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martedì 14 febbraio 2012

Milleproroghe/ Novità su Cocer, stop rieleggibilità infinita


MILLEPROROGHE: STOP RIELEGGIBILITA' INFINITA COCER =
(AGI) - Roma, 14 feb. - Ok delle commissioni Affari
Costituzionali e Bilancio all'emendamento al dl milleproroghe
che prevede che i membri dei Cocer non siano rieleggibili per
oltre due volte. Previsto inoltre che i procedimenti elettorali
per il rinnovo dei Consigli di rappresentanza debbano
concludersi entro il 15 luglio 2012. (AGI)
Rmm
141317 FEB 12

NNNNMILLEPROROGHE:NUOVE REGOLE COCER,STOP ELEGGIBILITA'INFINITA
OK A EMENDAMENTO BIPARTISAN IN COMMISSIONE SENATO
(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Arrivano nuove regole per la
rappresentanza dei militari. I cocer infatti saranno
''rieleggibili due solo volte''. E' quanto si legge in un
emendamento approvato nelle commissioni Affari costituzionali e
Bilancio del Senato durante l'esame del dl milleproroghe.
''I procedimenti elettorali - si legge ancora nel testo - per
il rinnovo dei consigli di rappresentanza devono concludersi
entro il 15 luglio 2012''.(ANSA).

SCA-IA
14-FEB-12 13:15 NNNNMilleproroghe/ Novità su Cocer, stop rieleggibilità infinita
Rinnovi entro 15 luglio 2012, si allarga platea 'eleggibili'

Roma, 14 feb. (TMNews) - In arrivo novità sulla rappresentanza
militare. I membri dei CoCeR (Consiglio Centrale di
Rappresentanza) potranno essere rieletti solo due volte, i
procedimenti elettorali per il rinnovo dei Consigli di
rappresentanza dovranno concludersi entro il 15 luglio prossimo e
soprattutto vengono ampliate le categorie di 'eleggibili' ai
Consigli. Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del
senato hanno infatti approvato un emendamento al milleproroghe
presentato da Gian Piero Scanu (Pd) e Filippo Saltamartini (Pdl).

Sinora gli eleggibili erano ufficiali, sottufficiali e
volontari; d'ora in poi saranno ufficiali, marescialli/ispettori,
sergenti/sovrintendenti e graduati/militari di truppa.

Per quanto riguarda la possibilità di essere rieletti, le norme
attuali hanno un unico paletto: il militare può essere rieletto
"immediatamente" una sola volta. Ora, sarà rieleggibile non più
di due volte anche se non consecutive.

Cos

141334 feb 12
MILLEPROROGHE: SCANU, PASSO AVANTI DEMOCRATIZZAZIONE COCER =
(AGI) - Roma, 14 feb. - Grazie all'approvazione di un
emendamento bipartisan al Milleproroghe, di cui sono primo
firmatario insieme al senatore Saltamartini, si compie
finalmente un passo in avanti per la democratizzazione del
Cocer, in vista della riforma della rappresentanza militare".
Lo dice il senatore Gian Piero Scanu, capogruppo Pd in
commissione Difesa.
"L'emendamento che e' stato approvato questa mattina al
decreto milleproroghe - spiega - dispone, oltre alla proroga di
un mese dell'attuale permanenza dei consigli di rappresentanza
militare, l'allargamento della platea dell'elettorato passivo,
includendo per la prima volta anche la qualifica di sergente.
Inoltre, si prevede, per gli eletti, il limite complessivo
delle tre consigliature, laddove finora era possibile essere
rieletti all'infinito. Nell'insieme - conclude - si tratta di
un significativo progresso per la razionalizzazione della
rappresentanza militare, che raccoglie anche molte delle
istanze espresse dal comparto della Difesa". (AGI)
Com/Bal
141507 FEB 12

NNNNMILLEPROROGHE: SCANU (PD), PASSO PER DEMOCRATIZZAZIONE COCER

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - ''Grazie all'approvazione di un
emendamento bipartisan al Milleproroghe, di cui sono primo
firmatario insieme al senatore Saltamartini, si compie
finalmente un passo in avanti per la democratizzazione del
Cocer, in vista della riforma della rappresentanza militare''.
Lo dice il senatore Gian Piero Scanu, capogruppo del Pd nella
commissione Difesa.
''L'emendamento che e' stato approvato questa mattina al
decreto milleproroghe - spiega Scanu - dispone, oltre alla
proroga di un mese dell'attuale permanenza dei consigli di
rappresentanza militare, l'allargamento della platea
dell'elettorato passivo, includendo per la prima volta anche la
qualifica di sergente. Inoltre, si prevede, per gli eletti, il
limite complessivo delle tre consigliature, laddove finora era
possibile essere rieletti all'infinito''.
''Nell'insieme - conclude Scanu - si tratta di un
significativo progresso per la razionalizzazione della
rappresentanza militare, che raccoglie anche molte delle istanze
espresse dal comparto della Difesa''. (ANSA).

IA-COM
14-FEB-12 15:45 NNNN

2 commenti:

salvatore ha detto...

Senatore Scanu Quando Lei era sottosegretario alla Funzione Pubblica(Governo Prodi) ha condotto e fatto firmare ai sindacati forze di Polizia e ai Cocer il contratto di lavoro illudendo tutti con la firma Solenne dell'all'ora Presidente del Consiglio . Ora ci riprova vendendo per democratico l'emendamento da lei proposto insieme all'altrettanto democratico , come Lei già sindacalista del centrodestra Sen. Saltamartini. Lei sa di mentire perchè impedice a chi ha il consenso di essere giudicato dai suoi elettori. Vuol limitare il mandato dei rappresentanti sottraendoli al giudizio della base. La sua è una visione democratica limitata sa che le dico a Lei e Saltamartini ....predicate bene e razzolate male , fatevi una Legge x non svolgere il mandato parlamentare per più di una legislatura , fatevi eleggere dalla gente se avete gli attributi e non farvi designare dai partiti nei collegi sicuri.
Vergogna voi non volete difendere i diritti della base militare voi siete l'espressione degli stati maggiori. VERGOGNA!!!!

Massimiliano Palmas ha detto...

Il provvedimento va interpretato come l'ennesimo attentato alla democrazia delle rappresentanze militari. Le elezioni si devono svolgere in concomitanza con le politiche al fine di realizzare dei seri tavoli di lavoro finalizzati al buon andamento della Pubblica Amministrazione. Il rappresentante militare deve avere il diritto di rappresentare i suoi elettori per tutte le volte che questi lo votano. Impedirne la rieleggibilità in eterno deve essere compito degli elettori e non di un provvedimento inserito nel decreto milleproroghe. Se un rappresentante mal rappresenta i propri elettori semplicemente non verrà rieletto. Ma impedire la rielezione a priori comporta un gravissimo indebolimento politico della rappresentanza e quindi un attacco alla sua democraticità. I militari oggi sono politicamente più deboli ed escono sconfitti da questo decreto perché il politico o il rappresentante del sindacato o di una rappresentanza militare che sa che può essere rieletto farà il possibile per bene operare. Invece ora con il danno arrecato dal milleproroghe succederà che la rappresentanza al secondo mandato, sapendo di non poter essere rieletta, non si curerà assolutamente di condurre battaglie o semplicemente di rappresentare le esigenze del personale. VERGOGNA!!!