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martedì 14 febbraio 2012

Cileno ucciso/ Vigile indagato per omicidio volontario


MILANO: VIGILE UCCIDE CILENO, INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO** =

Milano, 14 feb. (Adnkronos) - L'agente di polizia locale che
ieri ha sparato e ucciso un cileno di 28 anni, e' indagato per
omicidio volontario. E' quanto si apprende in ambienti giudiziari.

(Cri/Col/Adnkronos)
14-FEB-12 13:03

NNNNSPARATORIA A MILANO: VIGILE INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO =
(AGI) - Milano, 14 feb. - E' indagato per omicidio volontario
Alessandro Amigoni, il vigile che ieri pomeriggio ha ucciso,
durante un inseguimento a Crescenzago, il giovane cileno
Marcelo Valentino Gomez Cortes. Si e' cosi' aggravata l'accusa
che in un primo momento era di "eccesso colposo di legittima
difesa", dopo che l'agente e' stato interrogato fino a tarda
notte. (AGI)
Mi2/Car
141308 FEB 12

NNNNCILENO UCCISO: VIGILE INDAGATO OMICIDIO VOLONTARIO (2)

(ANSA) - MILANO, 14 FEB - A comunicare l'iscrizione nel
registro degli indagati con l'accusa di omicidio volontario per
Alessandro Amigoni e' stato lo stesso procuratore della
Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati. L'iscrizione e'
stata da poco effettuata, in tarda mattinata, nell'ambito
dell'inchiesta del pm di Milano Roberto Pellicano, che ha
riformulato l'imputazione a carico del vigile urbano che fino a
poco fa era indagato per omicidio colposo con eccesso colposo in
legittima difesa.
Come ha spiegato il procuratore Bruti Liberati, questa nuova
contestazione per omicidio volontario con dolo eventuale (ossia
l'accettazione del rischio dell'evento da parte della persona
che agisce) e' un atto dovuto, anche a garanzia della difesa per
potere effettuare tutti gli accertamenti, con avvocato e periti
della difesa che possono seguire gli atti di indagine.
Per domani, infatti, e' stata fissata l'autopsia sul cadavere
del giovane cileno ucciso e sempre domani verra' affidato
l'incarico ad un consulente balistico per ricostruire con una
relazione la traiettoria del proiettile. Sia l'autopsia che la
perizia balistica serviranno a verificare l'esatta posizione
dell'agente nel momento in cui ha sparato e della vittima quando
e' stata uccisa.
Il cambio d'imputazione si e' reso necessario dopo i primi
accertamenti e le prime indagini: ieri e' stato sentito a lungo
in Procura Amigoni e dalla Squadra mobile alcuni suoi colleghi.
Per ora non ci sono tracce dell'altro uomo che sarebbe
fuggito e che, stando alla ricostruzione fornita dai vigili
urbani, sarebbe stato colui che avrebbe estratto una pistola. Si
sta lavorando sulle immagini delle telecamere della zona, vicino
a Parco Lambro, e per questo pomeriggio e' attesa in Procura una
informativa della Squadra mobile. Decisive pero' potranno essere
sia la perizia balistica che l'autopsia, oltre ai rilievi della
scientifica. Il procuratore Bruti Liberati ha assicurato che i
tempi delle perizie saranno molto brevi e gli esiti disponibili
in pochi giorni. (ANSA).

Y6N-BAB/FRF
14-FEB-12 13:08 NNNN
Cileno ucciso/ Vigile indagato per omicidio volontario
Pm: Atto dovuto,in pochi giorni perizia medico-legale e balistica

Milano, 14 feb. (TMNews) - É indagato per omicidio volontario il
vigile che ieri sera a Milano ha sparato uccidendo un emigrato
cileno. L'ipotesi in origine era di eccesso colposo in legittima
difesa poi è stata cambiata sulla base di accertamenti e della
deposizione di alcuni testimoni. È omicidio volontario sotto il
profilo del dolo eventuale nel senso che il vigile urbano quando
ha sparato doveva mettere nel conto di poter uccidere.

In pochissimi giorni oltre ai risultati dell'autopsia
arriveranno quelli della perizia medio legale e balistica
congiunta. Lo spiega il capo della procura di Milano Edmondo
Bruti Liberati che sta seguendo personalmente il caso affidato al
pm di turno Roberto Pellicano.

Solo dopo i risultati della perizia e la visione accurata dei
filmati provenienti dalle telecamere la procura deciderà se
chiedere al giudice l'emissione di una misura cautelare a carico
del vigile.

Frk/Ral

141310 feb 12
ZCZC
ADN0489 5 CRO 0 ADN CGI NAZ RLO

MILANO: VIGILE UCCIDE CILENO, INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO (2) =

(Adnkronos) - Gli inquirenti milanesi, che indagano sulla morte
del cileno di 28 anni che e' stato ucciso con un colpo di pistola da
un agente della polizia locale, attendono gli esiti dell'autopsia sul
cadavere della vittima, che dovrebbe essere effettuata domani, e i
rilievi della scientifica nella zona vicino al Parco Lambro dove e'
avvenuto il fatto. Al momento, in procura, la posizione dell'agente
viene definita ''delicata e da approfondire''.

Indagato formalmente ieri sera per omicidio con eccesso colposo
in legittima difesa, dopo il lungo interrogatorio sostenuto davanti al
pm Roberto Pellicano, la sua posizione si e' aggravata oggi: gli
inquirenti, infatti, ipotizzano oggi nei confronti dell'agente
l'accusa di omicidio volontario. Intanto gli investigatori della
Squadra mobile stanno esaminando le immagini delle telecamere della
zona, anche se, da quanto si e' saputo, al momento non risultano molto
nitide.

(Cri/Col/Adnkronos)
14-FEB-12 13:11

MILANO: VIGILE UCCIDE CILENO, INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO (3) =
BRUTI LIBERATI, CONTESTAZIONE ANCHE A GARANZIA DELLA DIFESA

(Adnkronos) - E' stato il procuratore capo di Milano, Edmondo
Bruti Libertai, che gia' ieri aveva seguito passo a passo lindagine, a
comunicare l'iscrizione nel registro degli indagati con l'accusa di
omicidio volontario per Alessandro Amigoni.

Lo stesso procuratore ha spiegato che questa nuova contestazione
per omicidio volontario con dolo eventuale (ossia l'accettazione del
rischio dell'evento da parte della persona che agisce) e' un atto
dovuto, anche a garanzia della difesa, per poter effettuare tutti gli
accertamenti, dando modo agli avvocati e periti dell'indagato di poter
seguire gli atti di indagine. Per domani, infatti, e' stata fissata
l'autopsia sul cadavere del giovane cileno ucciso e sempre domani
verra' affidato l'incarico ad un consulente balistico per ricostruire
con una relazione la traiettoria del proiettile.

(Cri/Col/Adnkronos)
14-FEB-12 13:28

NNNNSPARATORIA A MILANO: VIGILE INDAGATO PER OMICIDIO VOLONTARIO (2)=
(AGI) - Milano, 14 feb. - Gli inquirenti milanesi attendono gli
esiti dell'autopsia - in programma domani - sul cadavere del
cileno di 28 anni ucciso con un colpo di pistola. Importanti
anche i rilievi della scientifica nella zona vicino al Parco
Lambro dove e' avvenuto il fatto. In procura, la posizione
dell'agente viene definita "delicata e da approfondire".
Indagato formalmente, ieri sera, per omicidio con eccesso
colposo in legittima difesa. Intanto, gli investigatori della
Squadra mobile stanno esaminando le immagini delle telecamere
della zona, anche se, da quanto si e' saputo, al momento non
risultano elementi utili per l'inchiesta. (AGI)
Mi2
141349 FEB 12

NNNNCileno ucciso/ Ci sarebbero incoerenze nelle versioni dei vigili
Sarebbero emerse negli interrogatori in Questura e in Procura

Milano, 14 feb. (TMNews) - L'aggravarsi della posizione di
Alessandro A., il vigile urbano che ieri ha sparato e ucciso il
28enne cileno Marcello Valentino Gomes Cortes in via Crescenzago
a Milano, sarebbe dovuta a una serie di incongruenze nelle
ricostruzione dei fatti emerse nel corso degli interrogatori a
cui il 36enne agente della polizia locale e i tre colleghi che
erano con lui, sono stati sottoposti ieri in Questura e poi, per
il solo Alessandro A., proseguito per diverse ore e fino alla
tarda serata di ieri in Procura davanti al Pm Roberto Pellicano,
che coordina le indagini.

Le investigazioni condotte dalla Squadra Mobile proseguono per
chiarire quanto è successo ieri al parco Lambro, perché quanto
fin qui ricostruito presenterebbe ancora diversi punti poco
chiari. Gli esperti della Scientifica stanno cercando di
migliorare la qualità delle immagini registrate da alcune
telecamere di sicurezza della zona e gli investigatori sono a
caccia di altre che potrebbero aver immortalato dettagli
importanti, e di testimoni che potrebbero fornire la loro
versione di quanto accaduto ieri pomeriggio.

Gli esami autoptici sul corpo del 28enne, che dovrebbero
iniziare domani, dovranno prima di tutto chiarire se l'uomo è
stato colpito frontalmente o alle spalle, e cioè spiegare se il
foro di entrata del proiettile è quello trovato sull'emitorace
sinistro o quello riscontrato sulla schiena. Un altro
fondamentale tassello è atteso dagli esami balistici, mentre la
polizia sta ancora accertando chi sia il proprietario dell'auto
con targa spagnola utilizzata dalla vittima. Ufficialmente, la
Mobile sta cercando la persona che avrebbe puntato la pistola
contro i vigili e poi sarebbe riuscita a fuggire all'interno del
parco. Di lui, al momento, non ci sarebbe ancora traccia, ma
novità potrebbero venire dalle impronte trovate nell'auto e dalle
immagini delle telecamere.

(segue)

Alp

141421 feb 12
Cileno ucciso/ Ci sarebbero incoerenze nelle versioni dei ... -2-
La vittima lascia la compagna e due figli di cinque e sette anni

Milano, 14 feb. (TMNews) - Per quanto è possibile apprendere, lo
scenario fino a ora accertato è diverso da quello emerso ieri
nell'immediatezza dei fatti. Poco prima delle 15 una Renault
Megane con i colori d'istituto della polizia locale e con a bordo
4 agenti in borghese, ha lasciato un pattugliamento antiabusivi
in corso Buenos Aires, per intervenire in via Pusiano dove un
cittadino ha segnalato una rissa. Non sembra che giunga sul
posto, ma anzi che stesse rientrando sul suo servizio originario,
probabilmente in seguito alla segnalazione di un'altra pattuglia
dei vigili già intervenuta in via Pusiano dove non ha trovato
traccia della rissa. Mentre stava rientrando, l'equipaggio della
Megane avrebbe notato una Seat Cordoba blu con targa spagnola che
procedeva a forte velocità, avrebbe fatto inversione e avrebbe
inseguito la Cordoba che percorreva in contromano via
Crescenzago. L'inseguimento sarebbe stato breve, forse meno di un
centinaio di metri, e si è concluso con la Cordoba che si è
fermata contro un paletto che delimita un ingresso pedonale del
parco, tamponata dall'auto dei vigili.

Qui, secondo la ricostruzione fornita ieri sera dalla polizia
locale, la vittima e un'altra persona sono scesi dalla Cordoba
tentando di scappare nel parco, inseguiti dai vigili. Il compare
del cileno avrebbe improvvisamente estratto una pistola e
l'avrebbe puntata contro gli agenti e il 36enne capopattuglia
appartenente al Nucleo operativo della Zona Centro, sentendosi
minacciato, avrebbe sparato un colpo che però avrebbe centrato il
bersaglio sbagliato, colpendo il cileno disarmato. Apparentemente
il colpo sarebbe stato sparato da una decina di metri di distanza
appena dentro il parco, ma il corpo sarebbe stato spostato dai
vigili che avrebbero cercato di portare l'uomo, che continuava a
opporre resistenza sferrando calci e pugni, verso l'auto di
servizio. Dunque, senza i risultati degli esami autoptici e
balistici, è al momento impossibile dire che distanza esatta
separasse la vittima dal vigile.

Pochi dubbi invece sulla vittima, che dagli accertamenti risulta
essere pregiudicato per (piccoli) reati contro il patrimonio che
lo hanno portato almeno in un'occasione in carcere, e irregolare
in Italia dove viveva da diversi anni. Marcello Valentino Gomez
Cortes lascia una compagna e due figli di cinque e sette anni che
vivono in un'abitazione di Milano, che l'uomo sembra però
frequentasse solo occasionalmente, dimorando presso alcuni
conoscenti nella provincia del capoluogo lombardo.

Alp

141435 feb 12

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