RAI2: SAVIANO DENUNCIA PRESUNTO CAMORRISTA IN PLATEA, POLEMICHE

RAI2: SAVIANO DENUNCIA PRESUNTO CAMORRISTA IN PLATEA, POLEMICHE =
(AGI) - Roma, 10 feb. - Un presunto camorrista in platea nel
corso di una trasmissione di Rai2 andata in onda nel finire del
2010 (ma registrata a settembre dello stesso anno) per seguire
l'esibizione canora della figlioletta? La segnalazione viene da
Roberto Saviano su Facebook e subito si scatenano le polemiche,
ancor piu' trattandosi di Rai. Innescando interventi politici -
Pd, Idv - e poi la risposta dell'allora direttore di Rai2,
Massimo Liofredi. Oltre che della direzione del teatro che
aveva ospitato lo spettacolo, il Politeama di Catanzaro.
L'episodio - scrive Saviano, allegando anche il video - e'
riferito al programma 'Canzoni e Sfide', in onda dal Politeama
di Catanzaro e condotto da Lorena Bianchetti, dove una bambina
di 12 anni viene invitata a chiudere la trasmissione. La
bambina e' figlia di uno che lo scrittore ricorda essere "ai
vertici degli 'scissionisti', detti anche Spagnoli". Lo
scrittore precisa che "a stupire non e' che una bambina ami suo
padre e voglia dedicargli una canzone. Ma alla fine
dell'esibizione Lorena Bianchetti le si avvicina e le dice 'E'
bellissimo questo brano. Ti va di fare una sorpresa a papa'? Ti
va di dargli un bacino? Dov'e' signor papa', c'e'... (lo
scrittore riporta i nomi, ndr) che vorrebbe darle un bacino". E
l'incontro tra padre e figlia c'e' in platea. Saviano si chiede
come sia possibile, "perche' la Rai ha messo in scena questa
celebrazione?" Il mondo degli appalti che riguardano lo
spettacolo e' da sempre infiltrato". E ancora: "prima o poi si
riuscira' a svelare i legami tra mafie, televisioni, musica e
spettacolo". (AGI)
Vic (Segue)
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RAI2: SAVIANO DENUNCIA PRESUNTO CAMORRISTA IN PLATEA, POLEMICHE (2)=
(AGI) - Roma, 10 feb. - Le polemiche non si sono fatte
attendere. "E' una vicenda che non puo' passare inosservata e
bene ha fatto Saviano a denunciarla online, ora in Parlamento
chiederemo al governo di fare piena luce per sapere come sia
stato possibile che un noto boss della criminalita' organizzata
abbia partecipato ad una trasmissione del servizio pubblico
televisivo", dice Pina Picierno, del Pd, annunciando
un'interrogazione parlamentare al ministro Passera per
chiedere, "nel rispetto dell'autonomia della Rai, di avviare
un'inchiesta interna sulle modalita' di selezione dei
partecipanti alla trasmissione Canzoni e sfide condotta da
Lorena Bianchetti e trasmessa da Rai2 il 29 dicembre 2010". E
'Pancho' Pardi definisce "inconcepibile che in una trasmissione
del servizio pubblico, come riferisce Roberto Saviano, sia
stata permessa la partecipazione di un noto camorrista. La
vicenda risale a oltre un anno fa e solo oggi viene alla luce".
Il capogruppo dell'Idv in commissione di Vigilanza, chiede
chiarezza sulla vicenda e presentera' un'interrogazione in
Vigilanza. Interviene anche Giuseppe Giulietti, parlamentare e
portavoce di Articolo21, sollecitando l'azienda a dire la sua,
e annunciando anch'egli una interrogazione parlamentare. Lo
stesso fa Vincenzo Vita, Pd e componente della Vigilanza,
augurandosi che l'azienda "voglia rispondere prontamente".
(AGI)
Vic (Segue)
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(AGI) - Roma, 10 feb. - La Rai risponde con il direttore
dell'epoca alla seconda rete, Liofredi. "Quella trasmissione -
andata in onda nel 2010 - fu il frutto di una acquisizione di
diritti da un produttore esterno di un progetto gia' andato in
onda negli anni precedenti. Quanto ai contenuti del programma
se ne occupo', come da prassi, il produttore esterno
responsabile dei contenuti e degli ospiti, oltre ad un delegato
di produzione Rai". Liofredi aggiunge che ideatore della
trasmissione "fu il giornalista Fabrizio Cerqua, scomparso
alcuni mesi fa". Nel dichiararsi un estimatore di Saviano,
condividendo "tante delle sue battaglie", Liofredi si dice "a
disposizione di qualsiasi operazione che vada nel senso della
chiarezza e della trasparenza ove consentito dalle norme e dal
codice etico della Rai". Infine la replica della Fondazione
"Politeama-Citta' di Catanzaro": lo spettacolo in questione,
registrato dalla Rai il 26 settembre 2010 e successivamente
andato in onda sulla seconda rete, "non appartiene, ne'
direttamente ne' indirettamente alla programmazione ufficiale
del Teatro Politeama". La Fondazione "si e' limitata a
concedere l'uso del teatro ai promotori dell'iniziativa che
hanno curato ogni aspetto logistico ed organizzativo
dell'evento, compresi evidentemente gli inviti" e pertanto "non
puo' essere in alcun modo accostata a fatti e circostanze
riferiti dallo scrittore Roberto Saviano, non avendo avuto
alcun ruolo organizzativo nell'evento televisivo in questione".
La Fondazione Politeama "valutera', in tutte le sedi, le
iniziative piu' appropriate al fine della tutela della propria
immagine". (AGI)
Vic
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