( AGR ) “Il quinto omicidio dall’inizio dell’anno avvenuto ieri l’altro a Roma, dopo un 2011
terribile, dice di una città ostaggio di piccoli e grandi poteri
criminali, che agiscono quasi indisturbati per le strade della Capitale.
E’ chiaro che siamo di fronte a una recrudescenza della violenza
facile, che si intreccia con azioni militari condotte dalle
organizzazioni mafiose e della malavita organizzata per il controllo del
territorio”. E’ quanto dichiarano Guglielmo Abbondati coordinatore
regionale di Sinistra Ecologia e Libertà e Claudio Pelagallo
Responsabile Regionale Legalità del partito.
“Appare
inverosimile – dicono Abbondati e Pelagallo - rispondere a questa
offensiva con una sezione omicidi della squadra mobile romana composta
da soli 28 operatori, come più volte denunciato dalla Segreteria
Provinciale Silp Cgil Roma. Ma non è solo una questione di organici e di
risorse, che sono state ridotte all’osso a più riprese dal governo
nazionale. E’ soprattutto una questione politica. Quella fallimentare
della Giunta Alemanno che ha saputo solo rincorrere risposte securitarie
senza costruire una diffusa cultura della legalità nella società
romana”.
“Per
questo ha fatto bene il Coordinamento di Sinistra Ecologia e Libertà
del XIX Municipio ad organizzare la manifestazione 'Uniti per la
legalità: la nostra forza è l'orgoglio', per Sabato 11 a Torrevecchia in
Largo Arturo Donaggio. Serve una forte risposta civica e sociale per
far crescere quella cultura della legalità fatta di solidarietà,
assistenza alle persone, opportunità, sostegno e controllo del
territorio, che può far da argine alla diffusione della violenza e del
crimine”
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