Translate

sabato 17 marzo 2012

TUMORI: CANCRO STOMACO, CRO AVIANO AL LAVORO SU OBIETTIVO PREVENZIONE


TUMORI: CANCRO STOMACO, CRO AVIANO AL LAVORO SU OBIETTIVO PREVENZIONE =
GRAZIE A MAXI-DATABASE, ENTRO 2013 SISTEMA VALUTAZIONE DEDICATO
A PAZIENTI A RISCHIO

Milano, 17 mar. (Adnkronos Salute) - "Individuare il bandolo di
un'intricata e velenosa matassa chiamata cancro gastrico, un flagello
neoplastico" che in Italia fa registrare circa 12 mila nuovi casi
all'anno, "con un tasso di mortalita' mai inferiore al 70% (tra i piu'
elevati in assoluto)". E' l'obiettivo degli esperti del Centro di
riferimento oncologico-Cro di Aviano (Pordenone), che hanno costruito
un maxi-database con informazioni relative a 200 persone, e per il
2013 annunciano "un sistema di valutazione integrato" sul cancro allo
stomaco, che "potra' offrire un contributo di prevenzione". L'idea e'
riuscire a predire la probabilita' che determinati fattori di rischio
possano effettivamente evolvere in malattia.

Renato Cannizzaro, primario di Gastroenterologia al Cro - spiega
il centro di Aviano in una nota - coordina una e'quipe che da oltre 4
anni analizza, studia, assembla e mette periodicamente in relazione
un'enorme mole di dati. Insieme alla Gastroenterologia, al progetto
sul tumore gastrico lavorano anche l'Oncologia sperimentale 2 (studio
sulla vascolarizzazione e il microambiente), la Microbiologia
(l'infezione da Helicobacter pylori e' il principale fattore di
rischio del tumore allo stomaco), la Farmacologia sperimentale e
clinica (sui filoni immunita' e proteomica), l'Anatomia patologica
(cancro e pre-cancerosi), la Banca del sangue (area laboratoristica) e
la Patologia oncologica. (segue)

(Red-Opa/Ct/Adnkronos)
17-MAR-12 14:41

NNNNTUMORI: CANCRO STOMACO, CRO AVIANO AL LAVORO SU OBIETTIVO PREVENZIONE (2) =

(Adnkronos Salute) - "L'input - spiega Cannizzaro - e'
costituito da 200 volontari selezionati secondo criteri specifici": da
un lato persone con "cancro gastrico conclamato, familiarita' di primo
grado con la specifica neoplasia, pre-cancerosi allo stomaco (gastrite
atrofica autoimmune)", dall'altro "individui sani. Ai prelievi ematici
e di tessuto eseguiti su ogni volontario, e' seguito il lavoro
d'investigazione del singolo gruppo. I risultati, messi a confronto,
s'incastrano a offrire ulteriori spunti di approfondimento
medico-scientifico".

Questa preziosa banca dati, precisa l'esperto, potrebbe indicare
gia' entro l'anno prossimo "le probabilita' in percentuale che fattori
di rischio presenti nell'individuo inneschino la proliferazione di
cellule tumorali". Secondo Cannizzaro "in Italia, per i soli soggetti
con familiarita', la popolazione che orbita intorno alla sfera di
rischio e' stimabile in 25-30 mila" persone. E se "se la diagnosi e'
precoce, la sopravvivenza e' alta", assicura il gastroenterologo. Del
progetto di Aviano di parlera' a Napoli il 28 marzo, al 18° Congresso
nazionale delle malattie digestive, e a San Diego in California
durante la Digestive Disease Week dal 19 al 22 maggio.

(Red-Opa/Ct/Adnkronos)
17-MAR-12 14:45

NNNN

Nessun commento: