RAI: DI PIETRO A BERSANI, RIUNIONE SUBITO. IDV MAI LOTTIZZATO

RAI: DI PIETRO A BERSANI, RIUNIONE SUBITO. IDV MAI LOTTIZZATO =
(AGI) - Roma, 31 mag. - Antonio Di Pietro ha chiesto a Pier
Luigi Bersani una riunione urgente per valutare se sia
possibile mettere fine alla lottizzazione della Rai, anche
senza riforma della governance. "Caro Luigi, grazie per la tua
risposta, di cui, ovviamente, condivido il merito", ha scritto
il leader Idv nella replica al messaggio ricevuto dal
segretario del Pd.
"Tu sai benissimo che, dopo la rinuncia del governo a
modificare le regole che presiedono alla formazione del Cda
della Rai, non esistono oggi le condizioni politiche per dare
vita ad un'altra legge. Che dobbiamo fare allora, arrenderci?
Lasciare le cose come stanno? Il problema che io ti ho posto, e
a cui non hai dato risposta, e' vedere se, nelle condizioni
attuali, si possa realizzare l'obiettivo che condividiamo in
tanti: mettere da subito i partiti fuori dalla Rai, anche in
assenza dell'auspicata riforma", ha spiegato. (AGI)
(AGI) - Roma, 31 mag. - "Per l'Italia dei Valori il modo, lo
abbiamo ripetuto piu' volte, e' quello di consentire, intanto e
sin d'ora, in modo trasparente, l'esame dei curricula e dei
candidati da parte delle commissioni parlamentari competenti",
ha sottolineato Di Pietro.
"L'alternativa a questa soluzione e' quella della
prorogatio di un Cda, espressione della peggiore spartizione
messa in atto da Berlusconi e dal suo governo, e a cui - vorrei
ricordartelo - tutti i partiti presenti in Parlamento hanno
partecipato, compreso il tuo, esclusa l'IdV, che sin dal primo
momento ha rifiutato ogni logica di spartizione", ha
proseguito.
"Continuare ora a tenere in piedi un Cda, come quello
attuale, non solo significa perpetrare nella logica della
lottizzazione del potere, ma provocare, come sta avvenendo in
queste ore con la bocciatura dei palinsesti, un gravissimo
danno all'azienda a tutto vantaggio della concorrenza - ha
avvertito - inoltre, ti invito a rileggere la mia lettera,
nella quale ti segnalavo soprattutto la necessita' di
individuare un metodo trasparente di selezione dei candidati
non solo per la Rai ma anche per l'Agcom. Nomine queste ultime
che devono essere presentate e votate nei prossimi giorni in
Parlamento e che, quindi, richiedono, ora e subito, una
valutazione trasparente e pubblica dei curricula. Altrimenti,
ci ritroveremmo a votare in Aula dei nomi decisi altrove senza
che l'opinione pubblica ne capisca la reale ragione".
"Cio' premesso, ti rinnovo l'invito a convocare una
riunione senza indugio e ulteriori distinguo. Attendo
fiducioso", ha concluso. (AGI)
Sab
311951 MAG 12

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