TERREMOTO. SORRENTINO (ISNEG): PARLAMENTARI DIANO PARTE STIPENDI
(DIRE) Roma, 31 mag. - "E' il momento dei gesti e non delle
parole, innamoriamoci delle persone non per quello che dicono ma
per quello che fanno e realizzano in concreto. Il bene comune e
la solidarieta' vanno realizzati, esercitati". Lo dice Rosario
Sorrentino, neurologo e presidente dell'Istituto neuroscienze
globale Roma (Isneg) che spiega: "Ritengo che oggi i
professionisti della parola comprendano che la dialettica non e'
l'arte della persuasione. Vorrei esortare i politici, deputati e
senatori a creare, rinunciando a una parte dei loro guadagni, un
fondo comune di solidarieta' da destinare subito ai luoghi
distrutti dal terremoto. Forse, dira' qualcuno, e' solo una
goccia nel mare, ma e' un piccolo esercizio di empatia che puo'
aiutare a farci sentire piu' uniti e meno soli".
Per Sorrentino "fin quando la scena politica vecchia e nuova
sara' dominata da personalita' con spiccata attitudine al
narcisismo sara' difficile che possano emergere ed affermarsi,
nel nostro Paese, soggetti in grado di proporre un vero
rinnovamento con idee e contenuti necessari al cambiamento.
Bisogna abolire la cultura dell'io e promuovere il senso del noi.
L'uomo contemporaneo- prosegue- vive una condizione di solitudine
non fisica ma mentale. Deve cessare la pessima tradizione
nostrana di chi si autocandida, autoproclama ad essere un leader,
un numero uno. Il vero leader viene scelto dagli altri per le sue
qualita', per la sua energia e per il suo forte senso di
responsabilita' nei confronti delle persone e della comunita'
intera".
(Com/Anb/ Dire)
18:40 31-05-12
NNNN
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