TRAPIANTI: INVENTORE MINI-CUORE ARTIFICIALE, CASO DIFFICILE E IMPEGNO TEAM
ECCEZIONALE =
LO SCIENZIATO USA, SALVATA UNA VITA E OTTENUTE INFORMAZIONI
PREZIOSE
Roma, 22 mag. (Adnkronos Salute)
- Un "caso difficile", che ha
evidenziato "l'eccezionale impegno e la
straordinaria esperienza
dell'e'quipe" dell'Ospedale pediatrico Bambino
Gesu' di Roma. Cosi' da
New York Robert Jarvik, inventore del dispositivo in
titanio che ha
permesso di salvare un bambino di 16 mesi affetto da
miocardiopatia
dilatativa, commenta lo straordinario intervento dell'e'quipe
guidata
da Antonio Amodeo, illustrato ieri a Roma.
"Sono gratificato
dal fatto che la straordinaria esperienza e
l'impegno eccezionale
dell'e'quipe del dottor Amodeo abbiano salvato
questo bambino", afferma lo
scienziato, patron della Jarvik Heart,
azienda distribuita in Italia dalla
Artech di Cavezzo. "E' stato uno
dei piu' complessi e difficili casi mai
trattati con un cuore
artificiale Jarvik 2000. Il primo caso clinico di
utilizzo di questo
mini-cuore, sviluppato con il supporto del National
Heart, Lung, and
Blood Institute dei National Institutes of Health, e'
l'inizio di
un'importante ricerca clinica finalizzata a rendere disponibili
supporti cardiaci a lungo termine per molti bambini e neonati
gravemente
ammalati. Questa esperienza ha raggiunto gli obiettivi
umanitari che si era
prefissa, e cioe' di aiutare il bambino a
salvarsi nonostante la sua
condizione inizialmente disperata, ed e'
stata altresi' occasione di
arricchimento di conoscenza scientifica".
"Abbiamo infatti ottenuto
informazioni importantissime a
proposito della collocazione e della
funzionalita' di un dispositivo
cosi' piccolo a supporto di un cuore
altrettanto piccolo - aggiunge -
Nelle due settimane in cui l'Infant Jarvik
2000 ha sostenuto il
paziente, abbiamo avuto conferma della capacita' della
pompa di
supportare la funzionalita' cardiaca senza danneggiare il sangue o
altri tessuti del corpo. Inoltre, cio' che abbiamo appreso e' stato
gia'
implementato per migliorare questo dispositivo. Sia
l'amministrazione sia lo
staff dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesu'
hanno lavorato alacremente per
affrontare ogni difficolta' e salvare
questa giovanissima vita. Il dottor
Amodeo e il suo team non si sono
mai arresi fin quando c'e' stato un minimo
di speranza e infine si e'
resto disponibile un cuore per procedure con il
trapianto. Cio'
dimostra quanto queste persone siano dedite a salvare la
vita".
(segue)
(Mal/Col/Adnkronos)
22-MAG-12 11:07
NNNN
TRAPIANTI: INVENTORE MINI-CUORE ARTIFICIALE, CASO DIFFICILE E IMPEGNO TEAM
ECCEZIONALE (2) =
(Adnkronos Salute) - La
Jarvik Heart sta completando lo sviluppo
della microturbina neonatale
nell'ambito del programma di ricerca
NHLBI 'Pumpkin' dei National Institutes
of Health. L'azienda
newyorkese sta contemporaneamente continuando a
sperimentarne la
versione da bambino, che ha dimensioni intermedie tra il
dispositivo
'infant' e quello da adulto.
Il cuore artificiale
Jarvik2000 da adulto e' stato utilizzato
per trattare oltre 500 casi nel
mondo, con una specifica esperienza
italiana: sono 74 i dispositivi
impiantati in Italia, di cui tre al
Bambino Gesu' su ragazzi affetti da
distrofia muscolare; mentre negli
Usa l'uso come device permanente e'
attualmente in corso di
autorizzazione da parte della Food and Drug
Administration, rileva
l'azienda in una nota.
Robert Jarvik, che
circa 2 mesi fa ha assistito di persona
all'intervento, ha anche inventato
il primo cuore totale artificiale
con tecnologia pneumatica, sviluppato a
meta' degli anni '70 e
utilizzato per la prima volta nel
1982.
(Mal/Col/Adnkronos)
22-MAG-12 11:10
NNNN
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