Translate

martedì 24 luglio 2012

CINEMA: FRANCO BATTIATO, L'ITALIA E' UN PAESE GOVERNATO DA CIALTRONI


CINEMA: FRANCO BATTIATO, L'ITALIA E' UN PAESE GOVERNATO DA CIALTRONI =
'PER FINANZIARE IL MIO FILM SU HAENDEL FORSE QUALCOSA SI MUOVE
TRA GERMANIA E INGHILTERRA'

Roma, 24 lug. (Adnkronos) - ''L'Italia e' un Paese governato da
cialtroni, dove anche i cittadini hanno perso il senso del rispetto
per il prossimo e dove nessuno va piu' in galera se ha commesso grandi
errori'', Franco Battiato, al Giffoni Film Festival, nell'incontro con
i giornalisti e con i giovani giurati ha toccato molti temi tra cui la
crisi che sta attraversando l'Italia. ''Nel nostro Paese, purtroppo,
non c'e' un popolo, ma singoli individui. In Francia -ha detto- quando
hanno aumentato il latte di 7 centesimi, nessuno ha piu' comprato piu'
latte, allora i produttori si sono messi in ginocchio. In Italia
nessuno ha voluto fare qualche chilometro in piu' per comprare la
benzina dall'estero''. ''La classe politica ormai ha invaso tutti i
settori. La Rai cosa centra con la politica?'', ha affermato
l'artista.

Con un disco in uscita il prossimo ottobre, dal titolo 'Apriti
Sesamo' Battiato ha anche parlato del prossimo film che ha pronto nel
cassetto ormai da tempo: una biografia del compositore tedesco Georg
Friedrich Haendel, ''un genio, un uomo libero, che nonostante abbia
vissuto diversi secoli fa, come musicista riesce a sorprendermi
dandomi delle emozioni fortissime''.

Il film, il cui cast sarebbe gia' al completo, aspetta solo di
trovare finanziatori ma il maestro e' apparso ottimista: ''Sembra che
qualche cosa si stia muovendo tra Germania e Inghilterra - ha
annunciato - ma faro' il film solo se la sceneggiatura potra' rimanere
invariata, cosi' come l'ho scritta. Ho studiato tre anni per conoscere
il Settecento e la vita del musicista. Ho letto 94 libri, alcuni dei
quali di piu' di 1500 pagine perche' non avevo intenzione di lasciare
delle macchie come e' accaduto per il film 'Amadeus' il cui regista ha
dipinto Mozart come un cretino''. Protagonista della pellicola
dovrebbe essere l'attore tedesco Johannes Brandrup e nel cast e'
prevista la presenza anche di Willem Dafoe. (segue)

(Spe/Opr/Adnkronos)
24-LUG-12 18:13

NNNN
CINEMA: FRANCO BATTIATO, L'ITALIA E' UN PAESE GOVERNATO DA CIALTRONI (2) =

(Adnkronos) - Battiato, al Gff, ha parlato anche dei suoi inizi:
''In quegli anni noi musicisti non volevamo far carriera, non volevamo
diventare famosi, eravamo solo dei fanatici della musica''. Non si
definisce un musicista d'elite, nonostante si pensi questo di lui, in
quanto i milioni di copie venduti dai suoi dischi e il numero degli
spettatori dei suoi concerti fanno capire che ''c'e' un pubblico
sotterraneo che gli artisti commerciali non hanno''.

Ha dichiarato che la sua felicita' e' piu' vicina alle zone del
divino, la raggiunge con la meditazione che pratica dagli anni
Settanta: ''mi sono abbeverato a tutte le correnti della spiritualita'
- ha detto - tranne a quelle americane''. Infine, da regista, ha
parlato dello stato di salute del cinema italiano: ''Non attraversa
certo un momento di felicita' - ha affermato - ma non sono uno di
quelli che si mette a frignare se gli altri, per sfacciataggine, sono
ricorsi a politici riuscendo ad ottenere finanziamenti pubblici. Anzi
- ha aggiunto - io credo che lo Stato non debba aiutare il cinema, i
registi devono arrangiarsi. Penso che noi dobbiamo pagare le tasse per
far si' che chi non ha da mangiare venga aiutato''.

(Spe/Opr/Adnkronos)
24-LUG-12 18:14

NNNN
CINEMA: FRANCO BATTIATO, L'ITALIA E' GOVERNATA DA CIALTRONI =
AL GIFFONI FILM FESTIVAL L'ARTISTA INCONTRA I GIOVANI GIURATI E
PARLATO DELL'ITALIA

Roma, 24 lug. (Adnkronos) - "L'Italia e' un Paese governato da
cialtroni dove anche i cittadini hanno perso il senso del rispetto per
il prossimo e dove nessuno va piu' in galera se ha commesso grandi
errori". Franco Battiato, al Giffoni Film Festival, nell'incontro con
i giornalisti giovani giurati ha toccato molti temi tra cui la crisi
che sta attraversando l'Italia. "Nel nostro Paese, purtroppo, non c'e'
un popolo, ma singoli individui - ha detto - In Francia quando hanno
aumentato il latte di 7 centesimi, nessuno ha piu' comprato piu'
latte, allora i produttori si sono messi in ginocchio. In Italia
nessuno ha voluto fare qualche chilometro in piu' per comprare la
benzina dall'estero. La classe politica ormai ha invaso tutti i
settori. La Rai cosa centra con la politica?", ha affermato l'artista.

Con un disco in uscita il prossimo ottobre, dal titolo 'Apriti
Sesamo' Battiato ha anche parlato del prossimo film, da tempo pronto
nel cassetto: una biografia del compositore tedesco Georg Friedrich
Handel, "un genio, un uomo libero, che nonostante abbia vissuto
diversi secoli fa, come musicista riesce a sorprendermi dandomi delle
emozioni fortissime".

Il film, il cui cast sarebbe gia' al completo, aspetta solo di
trovare finanziatori ma il maestro e' apparso ottimista: "Sembra che
qualche cosa si stia muovendo tra Germania e Inghilterra - ha
annunciato - ma faro' il film solo se la sceneggiatura potra' rimanere
invariata, cosi' come l'ho scritta. Ho studiato tre anni per conoscere
il Settecento e la vita del musicista. Ho letto 94 libri, alcuni dei
quali di piu' di 1500 pagine perche' non avevo intenzione di lasciare
delle macchie come e' accaduto per il film 'Amadeus' il cui regista ha
dipinto Mozart come un cretino". Protagonista della pellicola dovrebbe
essere l'attore tedesco Johannes Brandrup e nel cast e' prevista la
presenza anche di Willem Dafoe. (segue)

(spe/Opr/Adnkronos)
24-LUG-12 18:27

NNNNCINEMA: FRANCO BATTIATO, L'ITALIA E' GOVERNATA DA CIALTRONI (2) =
LO STATO NON DEVE AIUTARE IL CINEMA, I REGISTI DEVONO
ARRANGIARSI

(Adnkronos) - Battiato, al Gff, ha parlato anche dei suoi inizi:
"In quegli anni noi musicisti non volevamo far carriera, non volevamo
diventare famosi, eravamo solo dei fanatici della musica".

Non si definisce un musicista d'elite, nonostante si pensi
questo di lui, in quanto i milioni di copie vendute dei suoi dischi e
il numero degli spettatori dei suoi concerti fanno capire che "c'e' un
pubblico sotterraneo che gli artisti commerciali non hanno".

Battiato ha poi dichiarato che la sua felicita' e' piu' vicina
alle zone del divino, la raggiunge con la meditazione che pratica
dagli anni Settanta: "mi sono abbeverato a tutte le correnti della
spiritualita' - ha detto - tranne a quelle americane". Infine, da
regista, ha parlato dello stato di salute del cinema italiano: "Non
attraversa certo un momento di felicita', ma non sono uno di quelli
che si mette a frignare se gli altri, per sfacciataggine, sono ricorsi
a politici riuscendo ad ottenere finanziamenti pubblici. Credo
comunque che lo Stato non debba aiutare il cinema, i registi devono
arrangiarsi. Penso che noi dobbiamo pagare le tasse per far si' che
chi non ha da mangiare venga aiutato".

(spe/Opr/Adnkronos)
24-LUG-12 18:40

NNNN

Nessun commento: