(ER) SANITA'. MANGIANO MALE E NON FANNO MOTO: 30% BIMBI E' GRASSO

 (ER) SANITA'. MANGIANO MALE E NON FANNO MOTO: 30% BIMBI E' GRASSO
19.623 SONO OBESI; MA SOLO UN TERZO MAMME SI ACCORGE DELLA CICCIA

(DIRE) Bologna, 25 ago. - Il pericolo ciccia incombe sui bambini
dell'Emilia-Romagna. Troppi panini e bibite a merenda, troppe
merendine a colazione, troppo scarso invece il consumo di frutta
e yogurt. E cosi', quasi un terzo dei bambini emiliano-romagnoli
e' in sovrappeso. A dirlo e' l'indagine "OKkio alla Salute"
realizzata dall'Istituto superiore di sanita' nel 2008 e nel
2010, proprio per monitorare l'evoluzione nel tempo dell'obesita'
infantile e valutare gli interventi di promozione della salute. A
distanza di tre anni, la situazione non e' molto cambiata. Dalla
prima raccolta dati, fatta nel 2008 in 18 regioni su 48.176
bambini di terza elementare, e' emerso che il 23,2% dei bambini
italiani era in sovrappeso e il 12% in condizioni di obesita'. In
Emilia-Romagna, il 9% dei bambini che hanno partecipato al test
era obeso e il 20% con qualche chilo di troppo.
La seconda indagine di "OKkio alla Salute" e' avvenuta nel
2010 su 46.734 bambini di terza elementare (3.599 in
Emilia-Romagna). E, come nella precedente rilevazione, il 23% e'
risultato in sovrappeso, mentre e' leggermente calato il numero
di obesi (11,2%). Complessivamente, in Italia i bambini tra gli
otto e i nove anni in eccesso ponderale nel 2010 erano il 34,2%
(in sottopeso e' invece l'1,2%). Anche in Emilia-Romagna il dato
e' stabile: il 20,2% dei bambini che hanno partecipato al test
nel 2010 erano in sovrappeso, l'8,5% in condizione di obesita'.
Allargando la stima a tutta la popolazione tra i sei e gli 11
anni, che in Emilia-Romagna arriva a 226.895 bambini, si calcola
nella ricerca che in regione ci siano 65.096 in sovrappeso (oltre
il 28%), di cui 19.263 obesi.(SEGUE)

(San/ Dire)
11:29 25-08-12

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(DIRE) Bologna, 25 ago. - Il problema del peso per i bambini in
eta' di scuola elementare e' dovuto essenzialmente a due fattori:
l'alimentazione scorretta e la poca attivita' fisica. Di fatto,
gli stessi problemi con cui sono alle prese gli adulti. Dalla
ricerca del 2010 di "OKkio alla salute" e' risultato che in
Emilia-Romagna il 6,3% dei bambini non fa colazione e il 30,2% la
fa in maniera non bilanciata, assumendo cioe' o solo carboidrati
o solo proteine. Inoltre, il 5% dei bambini intervistati non fa
merenda a meta' mattina, mentre il 57,5% la fa non adeguata,
ovvero non a base di frutta, yogurt o succo di frutta (senza
zuccheri aggiunti). Va anche detto che in Emilia-Romagna il 45%
di bambini consuma bevande zuccherate o gassate una o piu' volte
al giorno. Meno del 15% dei bambini non fa sufficiente attivita'
fisica, ma sono tra il 25-35% i bambini che dedicano piu' di due
ore al giorno a Tv e videogiochi.
Gran parte delle responsabilita' vengono scaricate, come
ovvio, sulle famiglie. E basta un dato: in Emilia-Romagna, solo
un terzo delle madri dei bambini con problemi di peso ha una
corretta percezione della condizione fisica del figlio. Ma anche
le scuole non esenti da colpe, visto che l'indagine "OKkio alla
salute" segnala che solo il 49% delle scuole elementari
emiliano-romagnole fa fare attivita' fisica extracurricolare ai
propri alunni. Nel 2008, in occasione della prima indagine,
emergeva che l'82% dei bambini italiani consumava una merenda
troppo abbondante, mentre il 23% dei genitori dichiarava che i
propri figli non mangiavano ogni giorno frutta o verdura. A
questo si aggiunge che un bambino su quattro praticava sport per
non piu' di un'ora a settimana, che la meta' dei bambini ha la tv
in camera e la guardava per piu' di tre ore al giorno e solo il
27% dei bambini va a scuola a piedi o in bicicletta.

(San/ Dire)
11:29 25-08-12

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