Giustizia/ Ingroia: D'accordo con tutte le iniziative di Severino
Intercettazioni,da modificare sono gestione di quelle irrilevanti
Roma, 20 ago. (TMNews) - "Devo dire che tutte le iniziative
legislative che ha adottato mi hanno trovato sempre d'accordo".
Così Antonio Ingroia, procuratore aggiunto di Palermo. "In
particolare è lodevole la revisione delle circoscrizioni
giudiziarie che da tanti anni la magistrature chiede. E anche sul
ddl Anticorruzione. Il ministro si è impegnata molto nonostante
la difficoltà dei lavori parlamentari".
Intervistato da 'Affaritaliani.it', Ingroia spiega di non essere
contrario a una riforma delle intercettazioni. "Ma va
attentamente valutata quale riforma adottare, non certo quella
che adesso sta in Parlamento", perché "l'unico aspetto su cui
bisogna intervenire è quello relativo alla gestione delle
intercettazioni non rilevanti. Bisogna migliorare la disciplina
che tutela la riservatezza delle intercettazioni, soprattutto di
quelle non rilevanti nel procedimento penale". Nell'attuale
disegno di legge c'è una parte su questo tema "ed è l'unica cosa
che io salverei di tutto il ddl. Secondo il disegno di legge
bisogna creare un registro riservato che contenga le
intercettazioni non rilevanti. Inoltre bisogna custodire le
intercettazioni che non devono essere utilizzate in modo da
prevenirne la diffusione incontrollata". Insomma, "il fenomeno da
contrastare è quello della pubblicazione di quelle non
rilevanti". Come quelle tra Mancino e il presidente Napolitano.
"Sì, ma ci tengo a sottolineare che nel caso della cosiddetta
trattativa stato-mafia non sono mai uscite delle
intercettazioni". Quanto al premier, "come ha detto l'Anm quello
che preoccupa è che l'intervento di Monti determini la ripresa
del cammino parlamentare di questo ddl".
Berlusconi è stato chiamato a testimoniare a Palermo. Verrà?
"Tutto dipende da lui, io sono fiducioso che verrà a
testimoniare".
Red/Ska
201611 ago 12
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