INTERCETTAZIONI. LI GOTTI: BASTA POLVERONI, IO VOGLIO SAPERE

INTERCETTAZIONI. LI GOTTI: BASTA POLVERONI, IO VOGLIO SAPERE


(DIRE) Roma, 1 set. - "Si sfrutta il diritto a non sapere di
procedura penale da parte dei cittadini per raggirarli. E' la
sensazione piu' sgradevole che mi da' la lettura dei giornali
sull'argomento delle intercettazioni". A scriverlo sul suo blog
il responsabile Giustizia dell'Italia dei Valori, senatore Luigi
Li Gotti, che aggiunge: "C'e' molta scorrettezza e c'e' un
vistoso sforzo di alzare polveroni, non perche' nulla accada,
bensi' perche' accada non visto".
"La questione e' semplice ma viene appositamente
ingarbugliata- sottolinea Lo Gotti- il codice di procedura penale
dispone che sia il giudice a disporre la distruzione delle
intercettazioni, sotto il suo controllo. La procedura prevede la
conoscenza di quanto dovra' distruggersi, da parte di tutti
coloro che devono essere avvertiti e che possono partecipare alla
Camera di Consiglio, all'esito della quale il giudice dovra'
decidere se procedere o meno alla distruzione.
Sicuramente non puo' essere il pubblico ministero a farlo, di sua
iniziativa e autonomia".
"Ecco- sottolinea- il presidente Napolitano non gradisce
questa procedura. Vuole la distruzione e basta delle
intercettazioni. E' lecito, o e' vietato, ipotizzare che tema che
si venga a conoscerne il contenuto? E' lecito, o e' vietato,
ipotizzare che, se ha questo timore, significa che si tratta di
conversazioni quantomeno imbarazzanti? Poiche', infine, il
contesto del tutto, e' l'indagine sulla trattativa Stato-mafia,
possono i cittadini essere stufi di segreti, depistaggi, sospetti
di collusioni, patti scellerati? Hanno diritto i cittadini a
sapere le pagine torbide e tragiche della storia recente del loro
Paese? Certo, ci sono cittadini a cui nulla interessa di tutto
cio'. A me, invece, interessa. Io- conclude- voglio sapere e
volere questo, non e' un atto sovversivo o un complotto. Io
rivendico i miei diritti di cittadino e sono stufo dei cialtroni
che vogliono insegnarmi la democrazia".

(Com/Vid/ Dire)
12:03 01-09-12
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