Translate

giovedì 3 gennaio 2013

TUMORI: SCIENZIATI GIAPPONESI 'RINGIOVANISCONO' DIFESE IMMUNITARIE NATURALI =


TUMORI: SCIENZIATI GIAPPONESI 'RINGIOVANISCONO' DIFESE IMMUNITARIE NATURALI =
METODO PROMETTENTE TESTATO ANCHE CONTRO HIV

Roma, 3 gen. (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 18) - Armi
'spuntate' contro cancro e infezioni virali, rese efficaci dalla
scienza. Il corpo umano, infatti, possiede cellule immunitarie
programmate per combattere queste minacce, ma spesso esse hanno cicli
di vita brevi e non sono abbastanza numerose per superare 'attacchi'
particolarmente aggressivi. Ora, grazie a due studi diversi pubblicati
su 'Cell Stem Cell', ricercatori hanno utilizzato cellule staminali
per rigenerare con successo le cellule immunitarie dei pazienti,
creandone un gran numero, di lunga durata e in grado di riconoscere i
propri obiettivi specifici: le cellule infettate da Hiv in un caso e
quelle tumorali nell'altro. I risultati potrebbero contribuire allo
sviluppo di nuove strategie per 'ringiovanire' e rendere piu' forti le
risposte naturali del corpo alle malattie.

Le tecniche impiegate dagli scienziati dell'Universita' di Tokyo
e del Riken Research Center for Allergy and Immunology (Giappone)
consistono nel trasformare cellule T mature del sistema immunitario in
cellule staminali pluripotenti indotte, in grado di differenziarsi in
qualsiasi dei diversi tipi di cellule del corpo. I ricercatori hanno
poi 'ampliato' queste cellule e le hanno ridifferenziate di nuovo in
cellule T. In questo modo, le nuove cellule T sono state di fatto
ringiovanite e fornite di un potenziale di crescita e di una durata di
vita maggiori, pur mantenendo la loro capacita' originale di
bersagliare il cancro e le cellule infettate dall'Hiv.

Nel primo studio, quello dell'universita' di Tokyo, i
ricercatori hanno utilizzato cellule T da un paziente sieropositivo,
mentre l'altro gruppo di ricerca si e' focalizzato sulle cellule T da
un paziente con melanoma maligno. "Il prossimo passo che stiamo per
fare - dice l'autore senior Hiroshi Kawamoto - e' verificare se queste
cellule T rigenerate possano uccidere selettivamente le cellule
tumorali, ma non i tessuti sani". Se si', "potrebbero essere applicate
direttamente ai pazienti. E questo potrebbe essere realizzato in un
futuro non troppo lontano", assicura l'esperto.

(Bdc/Col/Adnkronos)
03-GEN-13 11:48

NNNN

Nessun commento: