GRECIA: 4 RAGAZZI ITALIANI FERMATI E MALTRATTATI DA POLIZIA

GRECIA: 4 RAGAZZI ITALIANI FERMATI E MALTRATTATI DA POLIZIA
SENZA ALCUN MOTIVO. IL GRAVE EPISODIO SABATO SERA AD ATENE
(ANSA) - ATENE, 13 MAR - Bruttissima avventura per quattro
giovani italiani - una ragazza e tre ragazzi - residenti in
Grecia: sabato sera, mentre stavano passeggiando per Atene
insieme con due amici, sono stati fermati da otto poliziotti in
moto delle famigerate ''squadre Delta'' (note per le loro
simpatie per il partito filonazista Alba Dorata) e, senza alcun
motivo, insultati, maltrattati, ammanettati e portati in
Centrale dove sono stati interrogati, oltraggiati e intimiditi
per tutta la notte senza poter comunicare con le famiglie.
A segnalare all'ANSA il grave episodio di abusi - un fenomeno
purtroppo molto diffuso nella polizia greca - e' stato Dimitris
Schetakis, il padre della ragazza, Sofia di 18 anni, presa di
mira dai poliziotti insieme con i fratelli Alessandro e Nicola
Zacharopoulos, rispettivamente di 17 e 20 anni, e Panayotis
Arvanitakis, di 17. Alla richiesta degli agenti di
identificarsi, i giovani - tranne Sofia che non aveva con se' i
documenti di riconoscimento - hanno mostrato le carte
d'identita' o i passaporti italiani. Ma cio' non e' bastato:
mentre la borsetta di Sofia veniva rovistata e a lei era
intimato di non parlare in italiano con gli amici, gli altri
erano messi prima con le mani contro un muro e poi ammanettati.
I giovani sono stati quindi trasferiti alla Centrale di polizia
con alcune macchine sopraggiunte nel frattempo e portati al
quinto piano dove sono cominciati gli interrogatori,
ufficialmente per ''accertamenti di routine''.
Durante la notte Dimitris Schetakis si e' recato alla
Centrale per portare la carta d'identita' della figlia Sofia ma
- dopo aver chiesto spiegazioni circa l'accaduto - e' stato a
sua volta insultato, strattonato e infine colpito con violenza
con un pugno allo stomaco perche' stava cercando di parlare in
italiano con la figlia. Solo verso le 6 del mattino i ragazzi
sono stati tutti rilasciati senza che alcuna accusa fosse
elevata nei loro confronti.
I genitori dei ragazzi, non potendo - per ovvi motivi -
denunciare questi abusi alla polizia, si sono rivolti alla
rappresentanza diplomatica italiana ad Atene affinche' siano
chieste spiegazioni al ministero degli Interni ellenico circa il
comportamento degli agenti della ''Delta''. (ANSA).

MRR
13-MAR-13 17:10 NNNN