Agenzia delle dogane e dei Monopoli
Nota 11-2-2013 n. 18688/RU
Trattamento economico spettante al personale trasferito per effetto dell'incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell'Agenzia delle Dogane, ai sensi dell'art. 23-quater del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.
Emanata dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, Direzione centrale personale e organizzazione, Ufficio normativa e contenzioso del lavoro e progressioni del personale.
Nota 11 febbraio 2013, n. 18688/RU (1).
Trattamento economico spettante al personale trasferito per effetto dell'incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell'Agenzia delle Dogane, ai sensi dell'art. 23-quater del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.
(1) Emanata dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, Direzione centrale personale e organizzazione, Ufficio normativa e contenzioso del lavoro e progressioni del personale.
All'
Agenzia delle dogane e dei monopoli
(già Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato)
Direzione per l'organizzazione e la gestione delle risorse
Piazza Mastai, 11
00153 - Roma
Pervengono a questa Agenzia numerose istanze, prodotte da personale già dipendente della ex Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (A.A.M.S.), interessata dal processo di incorporazione nell'Agenzia delle Dogane disposto dall'art. 23-quater del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; tali istanze sono volte, in particolare, a contestare la "mancata corresponsione dell'indennità di amministrazione nella misura prevista dalle norme contrattuali per i dipendenti dell'Agenzia delle dogane".
Al fine di una più chiara comprensione della tematica in trattazione, appare utile, preliminarmente, inquadrare la fattispecie nell'ambito del contesto normativo di riferimento, costituito dal citato art. 23-quater del D.L. n. 95/2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 135/2012, recante "Incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e dell'Agenzia del territorio e soppressione dell'Agenzia per lo sviluppo del settore ippico", le cui disposizioni sono di seguito sinteticamente riportate.
Il comma 1 della norma da ultimo menzionata - introdotta nell'ambito di più ampie misure urgenti volte, tra l'altro, alla riduzione della spesa pubblica e alla razionalizzazione dell'amministrazione economico-finanziaria - dispone, tra l'altro, l'incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell'Agenzia delle dogane, a decorrere dal 1° dicembre 2012; il successivo comma 2 statuisce che le funzioni già attribuite dalla normativa vigente all'incorporata Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato continuano ad essere esercitate, con le inerenti risorse umane, dall'Agenzia delle Dogane, che assume la denominazione di "Agenzia delle Dogane e dei Monopoli", mentre il comma 3 prevede che "Con decreti di natura non regolamentare del Ministro dell'economia e delle finanze da adottare entro il 31 dicembre 2012 [1], sono trasferite le risorse umane, strumentali e finanziarie degli enti incorporati e sono adottate le misure eventualmente necessarie per garantire la neutralità finanziaria per il bilancio dello Stato dell'operazione di incorporazione"; il successivo comma 11 dispone che "Dall'attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica".
A tal fine, il comma 5 del citato articolo 23-quater, nel disciplinare il trattamento economico del personale "incorporato", così recita: "A decorrere dal 1° dicembre 2012 le dotazioni organiche delle Agenzie incorporanti sono provvisoriamente incrementate di un numero pari alle unità di personale di ruolo trasferite, in servizio preso gli enti incorporati. Detto personale è inquadrato nei ruoli delle Agenzie incorporanti. I dipendenti trasferiti mantengono l'inquadramento previdenziale di provenienza ed il trattamento economico fondamentale e accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, corrisposto al momento dell'inquadramento; nel caso in cui tale trattamento risulti più elevato rispetto a quello previsto per il personale dell'amministrazione incorporante, è attribuito per la differenza un assegno ad personam riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti".
Il comma 7, penultimo periodo, del menzionato art. 23-quater precisa, poi, che al fine di garantire la continuità delle attività già facenti capo all'ente incorporato, fino al completamento del processo di riorganizzazione, l'attività facente capo al predetto ente continua ad essere esercitata dalle articolazioni competenti, con i relativi titolari, presso le sedi e gli uffici già a tal fine utilizzati.
Da quanto sin qui esposto risulta che l'operazione di incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato nell'Agenzia delle Dogane - disposta dal citato art. 23-quater del D.L. n. 95/2012 nell'ambito di più ampie misure urgenti volte, tra l'altro, alla riduzione della spesa pubblica e alla razionalizzazione dell'amministrazione economico-finanziaria - consiste, sostanzialmente, in un trasferimento di funzioni e di risorse umane dall'Ente incorporato all'Ente incorporante, con mantenimento, da parte del personale trasferito, dello stesso trattamento economico fondamentale e accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, corrisposto al momento dell'inquadramento nel ruolo dell'Ente incorporante, già previsto dalla contrattazione collettiva per il personale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e già percepito dal suddetto personale al momento dell'incorporazione.
Vorrà codesta Direzione portare a conoscenza del personale interessato il contenuto della presente, peraltro pubblicata sul sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sezione Dogane, sub "Trasparenza , valutazione e merito", sub "Gestione del personale".
[1] Il relativo D.M. 8 novembre 2012 è stato adottato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, registrato dalla Corte dei Conti il 13 novembre 2012 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 27 novembre 2012.
Il Direttore centrale
Dr. Alessandro Aronica
D.L. 6 luglio 2012, n. 95, art. 23-quater
D.M. 8 novembre 2012
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