Riceviamo e pubblichiamo
DELIBERA
I bravi delegati del CoBaR Liguria fotografano una situazione che si starebbe allargando a macchia d'olio.
Colleghi trasferiti "invitati" a rinunciare alle spettanze economiche.
Per
questo motivo, sperando sia ritenuto utile, oltre ad allegare la
significativa delibera CoBaR Liguria, prendo in prestito la bella
relazione pubblicata sul
COIR PODGORA NEWS
N.003-
NOVEMBRE 2006 - PERIODICO MENSILE DEL COIR -CONSIGLIO INTERMEDIO DI
RAPPRESENTANZA CARABINIERI INTERREGIONALE PODGORA
IL
TRATTAMENTO ECONOMICO DI MISSIONE (certificati di viaggio) . Riferimenti di
massima :
1) Che cos’è
la missione? (Cap. 1° punto 1.1 della circ.7/4/208 del
10/09/1996
Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff Es.to - 7^ Div. Teb.)
La missione è
un servizio temporaneo fuori dall'ordinaria sede di
servizio e può
essere giornaliero o continuativo;
2) Quali sono
le condizioni affinché un servizio possa essere
considerato
di missione? ( Cap. 1° punto 1.2 della circ. 7/4/208 del
10/09/1996
Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to - 7^ Div. Teb.)
A) Che la
località isolata della missione sia in Comune diverso da
quello di
servizio e la cui distanza sia di almeno 10 Km ;
B) Che il
servizio abbia una durata minima di quattro ore per i
servizi diurni
(06,00 – 22,00) e non comprende limiti orari per i
servizi
notturni (22,00 – 06,00), pertanto anche una sola ora da il
diritto al
foglio di viaggio;
3) Che cos’è
il certificato di viaggio? (Legge 836/73 e Legge
417/78) Detto anche
foglio di viaggio, è il documento ufficiale che
certifica
l’avvenuto servizio di missione. Il suo rilascio è
obbligatorio
anche nel caso che il servizio duri meno di 4 ore o che
il Comune disti
meno di 10 chilometri, questo perché potrebbe in
ogni caso dare
il diritto a dei rimborsi (spese di viaggio).
4) Quando
inizia il servizio di missione? (Cap. 1° punto 1.4 della
circ. 7/4/208
del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div. Teb.) La data e l'ora di inizio è quella stabilita sul
foglio di
viaggio che
deve coincidere con quella del memoriale del servizio
giornaliero e
viene consegnato all’avente diritto dal responsabile
dell’ufficio
dopo averlo firmato e compilato nel frontespizio dove
dovrà indicate
le modalità di effettuazione del servizio.
5) Quando
finisce un servizio di missione? (Cap. 1° punto 1.6 della
circ.7/4/208
del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div.
Teb.) Al rientro nella propria sede di servizio;
6) Quando
inizia il viaggio di rientro? (Cap. 1° punto 1.5 della
circ.7/4/208
del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div.
Teb.) Il giorno e l’ora di inizio del viaggio di ritorno,
devono risultare
dal visto partire apposto sul foglio di viaggio dal
responsabile
del Comando cui si è svolto il servizio;
7)
E’obbligatorio apporre il visto di arrivo e di partenza sul foglio di
viaggio? (Art. 46 comma
12 Legge 164/02) E’ facoltativo solo nel
caso di
missione svolta presso strutture non militari, ma è
obbligatorio
però produrre apposita dichiarazione al rientro in sede.
Rimborso
spese di viaggio? (Cap. 1° punto 1.7 – 1.8 – 1.9 della
circ.7/4/208
del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to -
7^ Div. Teb. e
Titolo 4° punto 5 della circolare nr. 6/166/6 del
16/10/2002 del
Comando generale Arma – Dir. Amm.ne). Treno:
per ottenere il
rimborso bisogna allegare al foglio di viaggio
l’originale del
biglietto e dei vari supplementi. Si tenga presente che
tutto il
personale può usufruire della prima classe. In caso di treno
si può
presentare autocertificazione al quadro “C” ed ottenere
comunque il
rimborso delle spese del treno. Aereo: Per aver
diritto
al rimborso
l'utilizzo dell'aereo o degli altri mezzi di linea deve,
essere sempre
autorizzato prima,caso contrario, si otterrà il rimborso
del biglietto
del treno; l’autorizzazione può essere concessa solo dal
grado di
colonnello in su. Altri mezzi
pubblici: basta presentare
comunque il
biglietto oppure autocertificazione al quadro “C” e
verrà
rimborsato il costo del biglietto del treno; mezzo proprio: se il
viaggio è
effettuato con mezzo proprio e non e’ stato preventivamen
-te
autorizzato, si potrà richiedere presentando integrazione al
quadro “C” il rimborso
del biglietto del treno.
5) Quando siamo obbligati a consumare i pasti in mense militari o
con
buono pasto? (Circolare nr. 6/19/16 del 20/11/2003 del
Comando Generale
Arma – Dir. Amm.ne) A) Quando il servizio
di missione è inferiore alle
otto; (Art. 8 comma 7 D.P.R. 147/90 modificato
dall’Art. 15 D.P.R.
359/96) B) Quando nel provvedimento che ordina il
servizio di missione sia
espressamente disposto che il vitto e l’alloggio siano a carico
dell’amministrazione.
Si precisa comunque che questo provvedimen
-to può essere
disposto solo dal grado di Colonnello in su e che
comunque deve
prevedere entrambe le opzioni (vitto ed alloggio),
pertanto per le
missioni giornaliere, non può essere disposto.
6)Quando
mangiare negli esercizi pubblici? ( Titolo 4° punto 5
lettera J
della circolare nr. 6/166/6 del 16/10/2002 del Comando
generale Arma
– Dir. Amm.ne). Quando la durata complessiva della
missione è
superiore alle dodici ore (diritto a due pasti) o non
inferiore alle
otto (diritto ad un pasto) e: A) il provvedimento non
dispone di
usufruire di vitto ed alloggio carico della
Amministrazione;
B) anche se la disposizione prevede di usufruire
di vitto e
alloggio a carico dell'Amministrazione è consentita la
consumazione
del pasto presso un esercizio pubblico durante il
percorso per
raggiungere il luogo di missione o per rientrare in sede.
C) anche se la
disposizione prevede di usufruire di vitto e alloggio a
carico
dell'Amministrazione e l’arrivo o la permanenza non coincide
con gli orari
di apertura delle mense, dovrà essere richiesta una
dichiarazione
ove si attesti che a causa della mensa chiusa, non si
è potuto
usufruire del servizio mensa. In quel caso, si potrà
usufruire del
vitto presso un esercizio pubblico.
7)Quanto
rimborsano per i pasti? ( Titolo 4° punto 5 della circolare
nr. 6/166/6
del 16/10/2002 del Comando Generale Arma – Dir.
Amm.ne). €22,26 per un pasto (da C.re a Ten.Col) - €30,55 ( da
Col a Gen);€44,26 per due pasti (da C.re a Ten.Col) - €61,10 (da
Col a Gen); Per
avere diritto al rimborso bisogna presentare in
originale
fattura o ricevuta fiscale o scontrino che devono riportare
denominazione o
ragione sociale della Ditta; descrizione
analitica della
natura e quantità dei generi alimentari consumati; i
dati del
dipendente.
8) Anticipi? (Art.46 D.P.R.
164/02) A richiesta dell' interessato
l'
Amministrazione deve obbligatoriamente anticipare l'intero
importo delle
spese di viaggio e di pernottamento, nonché I'85% del
costo dei
pasti. Si può richiedere anticipo anche in caso di missioni
giornaliere
purchè si possano prevedere dei rimborsi (es. treno;
pasto etc);
9)Quando
posso richiedere l’Indennità oraria di Missione maggiorata
in luogo
dello straordinario? Art.46, comma 5 D.P.R. 164/2002
La si deve
richiedere per le ore di viaggio oltre l’orario di servizio
che non possono
essere retribuite con il compenso di lavoro
straordinario
in quando considerate servizio passivo (l’autista del
mezzo non può
richiedere le ore di viaggio perché effettua un
servizio
attivo). Nel caso in cui viene utilizzato un mezzo di
trasporto non
autorizzato, le ore di viaggio si desumeranno dagli
orari di linea
dei mezzi pubblici del luogo.
10) Quando
invece deve essere pagato lo straordinario? (Vds Leggi
che regolano
di norma il compenso del lavoro straordinario) Tale
emolumento
viene remunerato quando si è impiegati nei servizi di
missione per
tutto il tempo eccedente le ore di effettivo servizio
giornaliero
11) Quando si deve rientrare obbligatoriamente in sede? (Art.4
Legge
417/78) II dipendente, seppure inviato in missione per
incarichi di
lunga durata, qualora la natura del servizio espletato
non gli imponga
il pernottamento, deve rientrare giornalmente in
sede, quando: A
) la natura del servizio che espleta, riferito alle
possibilità
pratiche del rientro, lo consenta; B) la località della
missione non
disti dalla sede ordinaria di servizio più di 90 minuti
di viaggio con
il mezzo di linea più veloce sulla base degli orari
ufficiali dei
servizi pubblici di linea. Per mezzo più veloce si intende
il primo
autobus o treno in partenza dalla sede di missione che sulla
base degli
orari ufficiali impieghi il minor tempo a percorrere la
distanza fra la
località di missione e la sede ordinaria di servizio.
(cfr. circolare
n. 70 del 21-8-1978 del Ministero del Tesoro R.G.S.).
12) Quando è
consentita la sosta durante il viaggio?
(Art. 11 Legge
836/73) Al dipendente inviato in missione in una
località
distante più di 800 Km dalla ordinaria sede di servizio, per
raggiungere la
quale occorra impiegare, con treno diretto, almeno
12 ore, è
consentita una sosta intermedia non superiore alle 24 ore,
con diritto
all'indennità di missione. Altra sosta, con pari trattamento,
è consentita
dopo ogni ulteriore tratto di 600 chilometri. Atteso
che la norma
non pone alcun limite di distanza entro cui va effettuata
la sosta
intermedia, si ritiene che, implicitamente, ammetta la
possibilità di
effettuare la stessa entro gli 800 chilometri e,
quindi, non
necessariamente dopo. La sosta intermedia non è
consentita nei
viaggi in cui si faccia uso di posto letto, di cuccetta
o di aereo,
venendo meno, in tali casi, le condizioni di disagio che
consentono la
sosta.
1) Quando è
consentito il rimborso del 100% del valore dei pasti?
( Art.46,
comma 6, D.P.R. 164/2002) La dichiarazione di rimborso
dei pasti in
luogo della ricevuta fiscale è consentita solo quando il
dipendente che
per ragioni di servizio ( che devono
essere
certificate al
quadro “C”) non può usufruire degli esercizi pubblici.
2) Casi
particolari: ( Cap. 3° punto 3.3 della circ. 7/4/208 del
10/09/1996
Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to - 7^ Div. Teb.)
Cure termali:
Spetta
il foglio di viaggio limitatamente alle spese i
viaggio ed alle
ore di viaggio (lettera B) Visita per cure termali:
Non spetta il
foglio di viaggio; (Lettera B) Visita per accertamenti
sanitari (es.
cause servizio): Spetta il foglio di viaggio (Lettera D)
3) L’indennità
di missione è cumulabile con (D.P.R. 164/02)
1. Indennità
per servizi esterni; 2.Indennità di presenza notturna;
3. Indennità di
presenza festiva e super festiva; 4.Compenso lavoro
straordinario.
Il lavoro, frutto di un
attenta analisi delle circolari e delle normative
vigenti, è stato
effettuato dai delegati Co.Ba.R. Lazio Brig. Antonio Tarallo, App. Sc.
Giuseppe
La Fortuna, App. Carmelo Iacobelli e App. Francesco Luciani .
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