Translate

venerdì 21 giugno 2013

"I bravi delegati del CoBaR Liguria fotografano una situazione che si starebbe allargando a macchia d'olio. Colleghi trasferiti "invitati" a rinunciare alle spettanze economiche."


Riceviamo e pubblichiamo


DELIBERA


I bravi delegati del CoBaR Liguria fotografano una situazione che si starebbe allargando a macchia d'olio.
Colleghi trasferiti "invitati" a rinunciare alle spettanze economiche.

Se poi aggiungi il fatto che ad alcuni colleghi mandati in missione sono giunti "inviti" a rinunciare al "foglio di viaggio" che, come tutti sapete, è obbligatorio.... allora......

Per questo motivo, sperando sia ritenuto utile, oltre ad allegare la significativa delibera CoBaR Liguria, prendo in prestito la bella relazione pubblicata sul 


COIR PODGORA NEWS
N.003- NOVEMBRE 2006 - PERIODICO MENSILE DEL COIR -CONSIGLIO INTERMEDIO DI RAPPRESENTANZA CARABINIERI INTERREGIONALE PODGORA

IL TRATTAMENTO ECONOMICO DI MISSIONE (certificati di viaggio) . Riferimenti di massima :

1) Che cos’è la missione? (Cap. 1° punto 1.1 della circ.7/4/208 del
10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff Es.to - 7^ Div. Teb.)
La missione è un servizio temporaneo fuori dall'ordinaria sede di
servizio e può essere giornaliero o continuativo;

2) Quali sono le condizioni affinché un servizio possa essere
considerato di missione? ( Cap. 1° punto 1.2 della circ. 7/4/208 del
10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to - 7^ Div. Teb.)
A) Che la località isolata della missione sia in Comune diverso da
quello di servizio e la cui distanza sia di almeno 10 Km ;
B) Che il servizio abbia una durata minima di quattro ore per i
servizi diurni (06,00 – 22,00) e non comprende limiti orari per i
servizi notturni (22,00 – 06,00), pertanto anche una sola ora da il
diritto al foglio di viaggio;

3) Che cos’è il certificato di viaggio? (Legge 836/73 e Legge
417/78) Detto anche foglio di viaggio, è il documento ufficiale che
certifica l’avvenuto servizio di missione. Il suo rilascio è
obbligatorio anche nel caso che il servizio duri meno di 4 ore o che
il Comune disti meno di 10 chilometri, questo perché potrebbe in
ogni caso dare il diritto a dei rimborsi (spese di viaggio).

4) Quando inizia il servizio di missione? (Cap. 1° punto 1.4 della
circ. 7/4/208 del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div. Teb.) La data e l'ora di inizio è quella stabilita sul foglio di
viaggio che deve coincidere con quella del memoriale del servizio
giornaliero e viene consegnato all’avente diritto dal responsabile
dell’ufficio dopo averlo firmato e compilato nel frontespizio dove
dovrà indicate le modalità di effettuazione del servizio.

5) Quando finisce un servizio di missione? (Cap. 1° punto 1.6 della
circ.7/4/208 del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div. Teb.) Al rientro nella propria sede di servizio;

6) Quando inizia il viaggio di rientro? (Cap. 1° punto 1.5 della
circ.7/4/208 del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to
- 7^ Div. Teb.) Il giorno e l’ora di inizio del viaggio di ritorno,
devono risultare dal visto partire apposto sul foglio di viaggio dal
responsabile del Comando cui si è svolto il servizio;

7) E’obbligatorio apporre il visto di arrivo e di partenza sul foglio di
viaggio? (Art. 46 comma 12 Legge 164/02) E’ facoltativo solo nel
caso di missione svolta presso strutture non militari, ma è
obbligatorio però produrre apposita dichiarazione al rientro in sede.
Rimborso spese di viaggio? (Cap. 1° punto 1.7 – 1.8 – 1.9 della
circ.7/4/208 del 10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to -
7^ Div. Teb. e Titolo 4° punto 5 della circolare nr. 6/166/6 del
16/10/2002 del Comando generale Arma – Dir. Amm.ne). Treno:
per ottenere il rimborso bisogna allegare al foglio di viaggio
l’originale del biglietto e dei vari supplementi. Si tenga presente che
tutto il personale può usufruire della prima classe. In caso di treno
si può presentare autocertificazione al quadro “C” ed ottenere
comunque il rimborso delle spese del treno. Aereo: Per aver diritto
al rimborso l'utilizzo dell'aereo o degli altri mezzi di linea deve,
essere sempre autorizzato prima,caso contrario, si otterrà il rimborso
del biglietto del treno; l’autorizzazione può essere concessa solo dal
grado di colonnello in su. Altri mezzi pubblici: basta presentare
comunque il biglietto oppure autocertificazione al quadro “C” e
verrà rimborsato il costo del biglietto del treno; mezzo proprio: se il
viaggio è effettuato con mezzo proprio e non e’ stato preventivamen
-te autorizzato, si potrà richiedere presentando integrazione al
quadro “C” il rimborso del biglietto del treno.

5) Quando siamo obbligati a consumare i pasti in mense militari o con
buono pasto? (Circolare nr. 6/19/16 del 20/11/2003 del Comando Generale
Arma – Dir. Amm.ne) A) Quando il servizio di missione è inferiore alle
otto; (Art. 8 comma 7 D.P.R. 147/90 modificato dall’Art. 15 D.P.R.
359/96) B) Quando nel provvedimento che ordina il servizio di missione sia
espressamente disposto che il vitto e l’alloggio siano a carico
dell’amministrazione. Si precisa comunque che questo provvedimen
-to può essere disposto solo dal grado di Colonnello in su e che
comunque deve prevedere entrambe le opzioni (vitto ed alloggio),
pertanto per le missioni giornaliere, non può essere disposto.

6)Quando mangiare negli esercizi pubblici? ( Titolo 4° punto 5
lettera J della circolare nr. 6/166/6 del 16/10/2002 del Comando
generale Arma – Dir. Amm.ne). Quando la durata complessiva della
missione è superiore alle dodici ore (diritto a due pasti) o non
inferiore alle otto (diritto ad un pasto) e: A) il provvedimento non
dispone di usufruire di vitto ed alloggio carico della
Amministrazione; B) anche se la disposizione prevede di usufruire
di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione è consentita la
consumazione del pasto presso un esercizio pubblico durante il
percorso per raggiungere il luogo di missione o per rientrare in sede.
C) anche se la disposizione prevede di usufruire di vitto e alloggio a
carico dell'Amministrazione e l’arrivo o la permanenza non coincide
con gli orari di apertura delle mense, dovrà essere richiesta una
dichiarazione ove si attesti che a causa della mensa chiusa, non si
è potuto usufruire del servizio mensa. In quel caso, si potrà
usufruire del vitto presso un esercizio pubblico.
7)Quanto rimborsano per i pasti? ( Titolo 4° punto 5 della circolare
nr. 6/166/6 del 16/10/2002 del Comando Generale Arma – Dir.
Amm.ne). 22,26 per un pasto (da C.re a Ten.Col) - 30,55 ( da
Col a Gen);44,26 per due pasti (da C.re a Ten.Col) - 61,10 (da
Col a Gen); Per avere diritto al rimborso bisogna presentare in
originale fattura o ricevuta fiscale o scontrino che devono riportare
denominazione o ragione sociale della Ditta; descrizione
analitica della natura e quantità dei generi alimentari consumati; i
dati del dipendente.

8) Anticipi? (Art.46 D.P.R. 164/02) A richiesta dell' interessato
l' Amministrazione deve obbligatoriamente anticipare l'intero
importo delle spese di viaggio e di pernottamento, nonché I'85% del
costo dei pasti. Si può richiedere anticipo anche in caso di missioni
giornaliere purchè si possano prevedere dei rimborsi (es. treno;
pasto etc);

9)Quando posso richiedere l’Indennità oraria di Missione maggiorata
in luogo dello straordinario? Art.46, comma 5 D.P.R. 164/2002
La si deve richiedere per le ore di viaggio oltre l’orario di servizio
che non possono essere retribuite con il compenso di lavoro
straordinario in quando considerate servizio passivo (l’autista del
mezzo non può richiedere le ore di viaggio perché effettua un
servizio attivo). Nel caso in cui viene utilizzato un mezzo di
trasporto non autorizzato, le ore di viaggio si desumeranno dagli
orari di linea dei mezzi pubblici del luogo.

10) Quando invece deve essere pagato lo straordinario? (Vds Leggi
che regolano di norma il compenso del lavoro straordinario) Tale
emolumento viene remunerato quando si è impiegati nei servizi di
missione per tutto il tempo eccedente le ore di effettivo servizio
giornaliero

11) Quando si deve rientrare obbligatoriamente in sede? (Art.4
Legge 417/78) II dipendente, seppure inviato in missione per
incarichi di lunga durata, qualora la natura del servizio espletato
non gli imponga il pernottamento, deve rientrare giornalmente in
sede, quando: A ) la natura del servizio che espleta, riferito alle
possibilità pratiche del rientro, lo consenta; B) la località della
missione non disti dalla sede ordinaria di servizio più di 90 minuti
di viaggio con il mezzo di linea più veloce sulla base degli orari
ufficiali dei servizi pubblici di linea. Per mezzo più veloce si intende
il primo autobus o treno in partenza dalla sede di missione che sulla
base degli orari ufficiali impieghi il minor tempo a percorrere la
distanza fra la località di missione e la sede ordinaria di servizio.
(cfr. circolare n. 70 del 21-8-1978 del Ministero del Tesoro R.G.S.).

12) Quando è consentita la sosta durante il viaggio?
(Art. 11 Legge 836/73) Al dipendente inviato in missione in una
località distante più di 800 Km dalla ordinaria sede di servizio, per
raggiungere la quale occorra impiegare, con treno diretto, almeno
12 ore, è consentita una sosta intermedia non superiore alle 24 ore,
con diritto all'indennità di missione. Altra sosta, con pari trattamento,
è consentita dopo ogni ulteriore tratto di 600 chilometri. Atteso
che la norma non pone alcun limite di distanza entro cui va effettuata
la sosta intermedia, si ritiene che, implicitamente, ammetta la
possibilità di effettuare la stessa entro gli 800 chilometri e,
quindi, non necessariamente dopo. La sosta intermedia non è
consentita nei viaggi in cui si faccia uso di posto letto, di cuccetta
o di aereo, venendo meno, in tali casi, le condizioni di disagio che
consentono la sosta.

1) Quando è consentito il rimborso del 100% del valore dei pasti?
( Art.46, comma 6, D.P.R. 164/2002) La dichiarazione di rimborso
dei pasti in luogo della ricevuta fiscale è consentita solo quando il
dipendente che per ragioni di servizio ( che devono essere
certificate al quadro “C”) non può usufruire degli esercizi pubblici.

2) Casi particolari: ( Cap. 3° punto 3.3 della circ. 7/4/208 del
10/09/1996 Ministero Difesa – Dir. Gen. Uff. Es.to - 7^ Div. Teb.)
Cure termali: Spetta il foglio di viaggio limitatamente alle spese i
viaggio ed alle ore di viaggio (lettera B) Visita per cure termali:
Non spetta il foglio di viaggio; (Lettera B) Visita per accertamenti
sanitari (es. cause servizio): Spetta il foglio di viaggio (Lettera D)

3) L’indennità di missione è cumulabile con (D.P.R. 164/02)
1. Indennità per servizi esterni; 2.Indennità di presenza notturna;
3. Indennità di presenza festiva e super festiva; 4.Compenso lavoro
straordinario.

Il lavoro, frutto di un attenta analisi delle circolari e delle normative
vigenti, è stato effettuato dai delegati Co.Ba.R. Lazio Brig. Antonio Tarallo, App. Sc.
Giuseppe La Fortuna, App. Carmelo Iacobelli e App. Francesco Luciani .

Nessun commento: