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lunedì 1 luglio 2013

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Circ. 28-6-2013 n. 103 Decentramento delle pensioni a carico del Fondo di Quiescenza Poste presso le Direzioni Metropolitane e Provinciali nelle quali sono accentrate le attività relative al Fondo speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.


I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale)
Circ. 28-6-2013 n. 103
Decentramento delle pensioni a carico del Fondo di Quiescenza Poste presso le Direzioni Metropolitane e Provinciali nelle quali sono accentrate le attività relative al Fondo speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.
Emanata dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale pensioni, Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici, Direzione centrale organizzazione.
Circ. 28 giugno 2013, n. 103 (1).
Decentramento delle pensioni a carico del Fondo di Quiescenza Poste presso le Direzioni Metropolitane e Provinciali nelle quali sono accentrate le attività relative al Fondo speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.
(1) Emanata dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale pensioni, Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici, Direzione centrale organizzazione.



Ai
Dirigenti centrali e periferici

Ai
Responsabili delle Agenzie

Ai
Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali

Al
Coordinatore generale medico legale e dirigenti medici
e, p.c.:
Al
Presidente

Al
Presidente e ai componenti del Consiglio di indirizzo e vigilanza

Al
Presidente e ai componenti del collegio dei sindaci

Al
Magistrato della Corte dei Conti delegato all’esercizio del controllo

Ai
Presidenti dei comitati amministratori di fondi, gestioni e casse

Al
Presidente della commissione centrale per l’accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati

Ai
Presidenti dei comitati regionali

Ai
Presidenti dei comitati provinciali





Premessa
La legge 30 luglio 2010, n. 122, come è noto, ha disposto la soppressione dell'Istituto Postelegrafonici (IPOST) a far tempo dal 31 maggio 2010 e il trasferimento delle funzioni del soppresso Ente all'INPS.
Si fa seguito alla Circ. 28 luglio 2011, n. 100 che ha delineato, fra l'altro, gli aspetti organizzativi inerenti il governo del Fondo di Quiescenza Poste e ai successivi messaggi n. 19719 del 17 ottobre 2011, n. 23745 del 14 dicembre 2011, n. 9704 del 6 giugno 2012 e n. 12550 del 27 luglio 2012, con i quali sono state fornite specifiche disposizioni relative alle competenze e alla distribuzione sul territorio delle attività inerenti alle prestazioni pensionistiche.
Avviata una prima fase di transizione, conseguente alla soppressione dell'IPOST, nella quale sono state accentrate presso il Polo Specialistico della Filiale di Coordinamento di Roma EUR tutte le attività connesse alla liquidazione delle pensioni a carico del Fondo di Quiescenza Poste, si ritiene ora opportuno procedere al decentramento di tali attività presso le Direzioni Metropolitane e Provinciali su cui insistono le attività relative al Fondo Speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.
Tale decentramento presso le Direzioni, in cui risiedono professionalità che già trattano un'analoga normativa per le liquidazioni delle pensioni F.S., segue ad una fase di formazione finalizzata all'acquisizione da parte dei funzionari delle Strutture interessate delle competenze specifiche necessarie per assicurare un servizio di qualità.
Peraltro, il nuovo assetto organizzativo costituisce uno strumento più efficace e aderente ai reali bisogni degli utenti, che potranno rivolgersi, per tutte le loro esigenze, alla struttura più vicina al luogo di residenza.
Il decentramento, presso le Direzioni dove sono accentrate le attività relative al Fondo Speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A., delle competenze relative alle liquidazioni delle pensioni sarà operativo a partire dal 1° luglio 2013 e riguarderà le domande presentate dagli iscritti al Fondo di Quiescenza Poste a partire dalla medesima data.
Con la presente circolare si forniscono di seguito le conseguenti istruzioni operative in merito.

1. Nuovo assetto organizzativo
Le Direzioni interessate al decentramento delle attività di liquidazione e ricostituzione delle pensioni ex IPOST sono:


Tabella 1



REGIONE DI RESIDENZA DELL'ISCRITTO
DIREZIONE METROPOLITANA/PROVINCIALE COMPETENTE
VALLE D'AOSTA
TORINO - 810000
PIEMONTE
TORINO - 810000
LOMBARDIA
MILANO - 490000
VENETO (provincie di VERONA VICENZA e ROVIGO)
VERONA - 900000
VENETO (province di VENEZIA PADOVA TREVISO e BELLUNO)
VENEZIA - 880000
TRENTINO ALTO ADIGE
BOLZANO - 140000
FRIULI VENEZIA GIULIA
TRIESTE - 850000
LIGURIA
GENOVA - 340000
EMILIA ROMAGNA
BOLOGNA - 130000
TOSCANA
FIRENZE - 300000
UMBRIA
ANCONA - 030000
MARCHE
ANCONA - 030000
ABRUZZO
ROMA - 700000
LAZIO
ROMA - 700000
MOLISE
NAPOLI - 510000
CAMPANIA
NAPOLI - 510000
PUGLIA
BARI - 090000
BASILICATA
REGGIO CALABRIA - 670000
CALABRIA
REGGIO CALABRIA - 670000
SICILIA
PALERMO - 550000
SARDEGNA
CAGLIARI - 170000





Le attività di liquidazione e ricostituzione delle pensioni ex IPOST saranno incardinate nell'ambito della Linea di prodotto servizio/Polo che già garantisce le attività relative al Fondo Speciale per i dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.


1.1 Competenza delle Direzioni Metropolitane/Provinciali e distribuzione delle attività


Le Direzioni indicate nella tabella 1 provvederanno al trattamento di:
- prima liquidazione di tutte le pensioni dirette le cui domande risultino presentate a decorrere dal 1° luglio 2013;
- prima liquidazione di pensioni indirette le cui domande risultino presentate a decorrere dal 1° luglio 2013;
- ricostituzioni contributive delle pensioni dirette ed indirette le cui domande risultino presentate a decorrere dal 1° luglio 2013.
Le Direzioni medesime garantiranno, per le attività di competenza, la necessaria ed opportuna specifica consulenza assicurando, in ogni caso, ogni tipologia di informazione richiesta dall'utenza di riferimento.


1.2 Competenza del Polo specialistico presso la Filiale di Coordinamento di Roma EUR e distribuzione delle attività


La Filiale di Coordinamento di Roma EUR continuerà a svolgere:
- tutte le attività connesse alla gestione del conto assicurativo degli iscritti al Fondo di Quiescenza Poste (ricongiunzioni, computi, riscatti, prosecuzione volontaria, etc.);
- prima liquidazione delle pensioni dirette ed indirette le cui domande risultino presentate entro il 30 giugno 2013;
- tutte le attività di liquidazione e ricostituzione contributiva delle pensioni privilegiate;
- tutte le attività connesse al rilascio delle certificazioni del diritto a pensione ai soggetti interessati alle c.d. salvaguardie dall'incremento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico introdotti dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Per le attività presidiate la Struttura garantirà la necessaria e opportuna specifica consulenza assicurando, in ogni caso, ogni tipologia di informazione richiesta dall'utenza di riferimento.


1.3 Competenza delle Strutture territoriali e distribuzione delle attività


In merito alle attività di competenza delle Strutture sul territorio è confermato quanto già precisato al punto 1 del Msg. n. 12550 del 27 luglio 2012 che di seguito si riporta:
- gestione dei piani di ammortamento per riscatti e ricongiunzioni;
- liquidazione pensioni di reversibilità;
- assegno per il nucleo familiare;
- cambi uffici pagatori;
- rettifiche fiscali;
- gestione delle deleghe sindacali;
- gestione delle deleghe alla riscossione delle rate di pensione;
- trasferimenti;
- recupero crediti;
- pagamenti ridotti e disgiunti;
- eliminazioni;
- rate maturate e non riscosse;
- cessione del quinto;
- pignoramenti;
- gestione delle detrazioni di imposta;
- revisione sanitaria pensioni inabilità ex lege n. 335/1995;
- front-office relativo alle attività in carico alle sedi stesse.
Per le attività di competenza le Strutture garantiranno la necessaria ed opportuna specifica consulenza assicurando, in ogni caso, ogni tipologia di informazione richiesta dall'utenza di riferimento.

2. Invio telematico delle domande
Le procedure di invio delle domande telematiche sono state modificate per consentire la canalizzazione di tutte le richieste di pensione e/o di ricostituzione contributiva presentate a decorrere dal 1° luglio 2013 presso le Direzioni di riferimento.

3. Procedure di liquidazione (Prime Liquidazioni e Ricostituzioni)
È stata aggiornata la procedura di calcolo delle pensioni per consentire il riconoscimento della Direzione che definirà le domande e le inoltrerà alla sede che dovrà gestire la pensione e le eventuali procedure collegate.

4. Informativa all'utenza
Relativamente al decentramento delle attività di cui alla presente circolare saranno poste in essere iniziative, attraverso i consueti canali d'informazione, volte a fornire agli interessati una adeguata informativa in merito all'operazione, al fine di consentire l'agevole individuazione della struttura competente per territorio.


Si interessano, altresì, le Direzioni regionali a dare la massima diffusione sul territorio del nuovo modello organizzativo sopra illustrato.


Il Direttore generale
Nori

Circ. 28 luglio 2011, n. 100
D.L. 31 maggio 2010, n. 78, art. 7

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