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martedì 12 novembre 2013

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Msg. 7-11-2013 n. 18041 Ricostituzioni delle pensioni delle gestioni private effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di novembre 2013.


I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale)
Msg. 7-11-2013 n. 18041
Ricostituzioni delle pensioni delle gestioni private effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di novembre 2013.
Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.

Msg. 7 novembre 2013, n. 18041 (1).

Ricostituzioni delle pensioni delle gestioni private effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di novembre 2013.

(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.



Si illustrano le attività di ricostituzione delle pensioni delle gestioni private effettuate a livello centrale nel corso del mese di settembre e ottobre 2013, con effetto a partire dalla rata di pensione di novembre 2013.

L’attività centrale ha riguardato la ricostituzione automatica:

1. delle pensioni con conguagli fiscali;

2. delle pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria;

3. delle pensioni individuate come "ricostituzioni d’ufficio" per particolari situazioni che ne comportano il ricalcolo (nuova liquidazione di pensione INPS a soggetti già titolari di pensione, nuova liquidazione di pensione INPS a coniuge di un soggetto titolare di pensione, cessazioni di familiari per decesso);

4. delle pensioni che subiscono variazioni a seguito dell’aumento delle rendite erogate dall’INAIL;

5. delle pensioni liquidate in via provvisoria, con le specifiche motivazioni;

6. delle pensioni di invalidità civile interessate da sospensione per assenza a visita;

7. degli assegni straordinari di sostegno al reddito del settore del credito ordinario interessati dalla riduzione dell’8% e 11% di cui al D.M. 3 agosto 2012, n. 67329 di modifica del D.M. n. 158/2000.

Le Sedi Regionali avranno cura di monitorare l’attività delle Sedi al fine di evitare il pagamento di somme non dovute ed al fine di eliminare le situazioni di scarto evidenziate dall’elaborazione centrale.



1. Ricostituzione automatica delle pensioni con conguagli fiscali

Si è provveduto ad elaborare le pensioni che subiscono variazioni fiscali a seguito:

- della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti);

- del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti);

- della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati;

- dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta;

- della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di "Segnalazione decesso";

- della variazione di imponibile determinata dalle segnalazioni effettuate dalle Sedi con la procedura "Gestione pagamenti ridotti e disgiunti".

L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 30 settembre 2013.

I conguagli fiscali saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2013.

Le operazioni di aggiornamento degli archivi, centrali e periferici, e di gestione dei conguagli sono state effettuate con le consuete modalità.

La procedura di ricostituzione ha provveduto a memorizzare la "movimentazione" nel segmento GP1 del data base delle pensioni:

- nel campo GP1CMPNTIP il valore DT;

- nel campo GP1CPRD il valore TASS.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0260" - "ricostituzione art. 8, D.Lgs. n. 314/1997" e le date dal 30 settembre al 7 ottobre 2013.

Agli interessati è stata inviata la consueta comunicazione di ricalcolo.



2. Ricostituzione automatica delle pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria

Si è provveduto ad elaborare le pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate dalle Sedi entro il 30 settembre 2013.

Il nuovo importo di pensione viene erogato dal mese di novembre 2013.

Le operazioni di aggiornamento degli archivi, centrali e periferici, e di gestione dei conguagli sono state effettuate con le consuete modalità.

I conguagli "validati" saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2013.

Nella procedura "PENSIONI DA VERIFICARE", collocata nella Intranet dell’Istituto, area "Assicurato Pensionato", sezione "Area Flussi" di cui al Msg. n. 12649 del 10 maggio 2010, sono disponibili:

- le pensioni con conguagli da validare a cura delle Sedi;

- le pensioni che non è stato possibile ricostituire in via automatica e che dovranno pertanto essere immediatamente ricostituite dalle Sedi.

Le Sedi dovranno provvedere alla definizione, con la procedura ARTE, dei conguagli non validati, effettuando eventuali compensazioni.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0408" - "Elaborazione a seguito conferma assegno di invalidità" e le date del 30 settembre 2013 e del 1° ottobre 2013.



3. Ricostituzioni d’ufficio

Sono state elaborate le pensioni individuate come "ricostituzioni d’ufficio" per particolari situazioni che ne comportano il ricalcolo (nuova liquidazione di pensione INPS a soggetti già titolari di pensione, nuova liquidazione di pensione INPS a coniuge di un soggetto titolare di pensione, cessazioni di familiari per decesso, ecc.).

L’elaborazione è stata effettuata dal 16 settembre al 2 ottobre 2013.

Il nuovo importo di pensione viene erogato dal mese di novembre 2013.

I conguagli a credito o a debito, determinati dall’elaborazione centrale, sono stati memorizzati sull’archivio conguagli e possono essere visualizzati con la procedura ARTE.


3.1 Conguagli a credito


I conguagli a credito del pensionato sono stati memorizzati come:

- "validati" per l’importo fino a 500,00 euro e a condizione che per la stessa pensione non siano memorizzate, sull’archivio centrale degli indebiti, precedenti ricostituzioni con conguaglio a debito del pensionato. Come di consueto, la procedura ha provveduto, all’atto della validazione automatica, anche alla determinazione delle ritenute IRPEF;

- "da definire" se l’importo è risultato superiore a 500,00 euro, ovvero inferiore a tale importo ma con precedenti ricostituzioni a debito del pensionato.

Le Sedi dovranno provvedere alla definizione, con la procedura ARTE, dei conguagli non validati, effettuando eventuali compensazioni con indebiti.


3.2 Conguagli a debito


I conguagli a debito fino a 12,00 euro non vengono recuperati, in applicazione della determina presidenziale n. 45 del 1° luglio 2010.

I conguagli a debito di importo maggiore di 12,00 euro sono stati gestiti dal programma di "scelta della recuperabilità diretta dell’indebito" che provvede anche all’eventuale determinazione del numero di rate da utilizzare per il recupero.

- Gli indebiti con recupero diretto sono stati memorizzati nell’archivio centrale degli indebiti da ricostituzione, per il prelievo e la contabilizzazione da parte della procedura "Recupero crediti da prestazioni", con serie numerica 3.000.000. Il piano di recupero centrale viene avviato dalla rata di febbraio 2013.

- Gli indebiti per i quali non è stato possibile attivare il recupero diretto, e la cui gestione sarà a cura della Sede, sono stati memorizzati nell’archivio centrale degli indebiti da ricostituzione, per il prelievo e la contabilizzazione da parte della procedura "Recupero crediti da prestazioni", con:

- numero di indebito compreso tra 1.000.000 e 1.999.999 se non è stato possibile inviare la notifica del debito a livello centrale (pensionato residente all’estero, impossibilità di spedizione per anomalie nell’anagrafica, ecc). Queste pratiche sono state memorizzate con stato 1 ("da definire"). La notifica del debito sarà a cura della Sede;

- numero di indebito con serie numerica 5.000.000 se la notifica di indebito è stata spedita centralmente. Queste pratiche sono state memorizzate con stato 4 ("emessa lettera").


3.3 Pensioni scartate dal calcolo


Le pensioni che non sono state elaborate perché i dati presenti in archivio non ne hanno consentito il calcolo, dovranno essere ricostituite dalle Sedi, integrando e/o correggendo i dati mancanti o errati.


3.4 Aggiornamento del Data Base delle pensioni


La procedura di ricostituzione ha provveduto a memorizzare la "movimentazione" nel segmento GP1 del data base delle pensioni.

In particolare, sono stati memorizzati:

- nel campo GP1CMPNTIP il valore DB;

- nel campo GP1CPRD il valore UFF.


3.5 Comunicazione ai pensionati


Ai pensionati interessati viene inviata apposita comunicazione, differenziata in relazione all’esito dell’elaborazione.

Al fine di agevolare le Sedi e per poter fornire ai pensionati eventuali chiarimenti necessari sul calcolo e sui conguagli effettuati, è stato predisposto il mod. TE08, disponibile in INTRANET in "Assicurato e Pensionato" - STAMPEWEB: stampa elaborati pensioni. Per le modalità di accesso e di consultazione si rimanda al messaggio n. 9883 del 12 giugno 2012.

Viene inoltre predisposto anche il modello TE09 e/o TE10 nel caso in cui siano risultate variazioni di importo delle trattenute di lavoro. Solo per tali situazioni il modello TE08 viene inviato in automatico da Postel, con la stessa cadenza prevista per le ricostituzioni on-line.


3.6 Diario


L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0582 - "Ricostituzioni batch d’ufficio" e le date dal 16 settembre al 2 ottobre 2013.


3.7 Pensioni Da Verificare


Nella procedura "PENSIONI DA VERIFICARE", collocata nella Intranet dell’Istituto, area "Assicurato Pensionato", sezione "Servizi" di cui al messaggio n. 12649 del 10 maggio 2010, sono disponibili:

- le pensioni con conguagli da validare a cura delle Sedi;

- le pensioni che non è stato possibile ricostituire in via automatica e che dovranno pertanto essere immediatamente ricostituite dalle Sedi.



4. Ricostituzione automatica delle pensioni che subiscono variazioni a seguito dell’aumento della rendita INAIL

Sono state elaborate le pensioni che subiscono variazioni a seguito dell’aumento delle rendite erogate dall’INAIL:

- pensioni soggette al regime di incumulabilità con le rendite da infortunio previsto dall’art. 1, comma 43, della legge 8 agosto 1995, n. 335;

- maggiorazioni sociali delle pensioni erogate a titolari di rendite INAIL;

- pensioni sociali e assegni sociali erogati a titolari di rendite INAIL;

- aumento previsto dall’art. 67 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 (100.000 lire), e successive modificazioni.

Il nuovo importo di pensione viene erogato dal mese di novembre 2013.

I conguagli, a credito oppure a debito, possono essere visualizzati con la procedura ARTE.


4.1 Conguagli a credito


I conguagli a credito del pensionato sono stati memorizzati sull’archivio conguagli come:

- "validati" per l’importo fino a 500,00 euro e a condizione che per la stessa pensione non siano memorizzate, sull’archivio centrale degli indebiti, precedenti ricostituzioni con conguaglio a debito del pensionato. Come di consueto, la procedura ha provveduto, all’atto della validazione automatica, anche alla determinazione delle ritenute IRPEF;

- "da validare" se l’importo è risultato superiore a 500,00 euro. Tali conguagli sono transitati come di consueto nella lista PENS0013 presente all’interno della procedura "pensioni da verificare".

I conguagli "validati" saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2013.

Le Sedi dovranno provvedere alla definizione, con la procedura ARTE, dei conguagli non validati, effettuando eventuali compensazioni.


4.2 Conguagli a debito


I conguagli a debito fino a 12,00 euro non vengono recuperati, in applicazione della determinazione presidenziale n. 45/2010.

I conguagli a debito di importo superiore a 12,00 euro, vengono gestiti come di consueto dal programma di "scelta della recuperabilità diretta dell’indebito" che distingue:

- gli indebiti con recupero diretto sulla pensione, che vengono memorizzati nell’archivio centrale degli indebiti da ricostituzione, per il prelievo e la contabilizzazione da parte della procedura "Recupero crediti da prestazioni", con numero di indebito maggiore di 2.999.999. Il piano di recupero centrale viene avviato dalla rata di gennaio 2014.

- gli indebiti con gestione a cura della Sede (senza memorizzazione del piano di recupero centrale per il recupero diretto sulla pensione). Per queste situazioni, per le quali è stata inviata la comunicazione di indebito, la Sede provvederà a concordare con il pensionato le modalità di recupero.


4.3 Aggiornamento del Database delle pensioni


Il ricalcolo delle pensioni interessate è stato effettuato a partire da gennaio 2014 (ovvero dalla decorrenza della pensione se successiva), con conseguente aggiornamento dei dati mensili sui GP6 da tale data.

La "movimentazione" è stata memorizzata nel segmento GP1 del data base delle pensioni con le codifiche di seguito indicate:

- CAMPO VALORE;

- GP1CMPNTIP DB;

- GP1FMPNTIP 1;

- GP1DMPN Data dell’elaborazione;

- GP1NUTS anno di decorrenza di calcolo degli arretrati;

- GP1NRCHGRN mese di decorrenza di calcolo degli arretrati;

- GP1CPRD INF.


4.4 Pensioni scartate


Le pensioni per le quali i dati presenti in archivio non hanno consentito il calcolo, sono state inserite nelle lista PENS0011 presente nella procedura PENSIONI DA VERIFICARE e dovranno essere ricostituite a cura delle Sedi con urgenza.


4.5 Procedura DIARIO


L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0576" (RICOSTITUZIONE PER RENDITA INAIL) e la data del 16 settembre 2013.


4.6 Comunicazione ai pensionati


Ai pensionati interessati viene inviata apposita comunicazione, differenziata in relazione all’esito dell’elaborazione. Nel caso di conguagli a debito la lettera è corredata dalla la griglia contenente le voci analitiche e l’anno di riferimento.

Per agevolare le Sedi e per poter fornire ai pensionati eventuali chiarimenti necessari sul calcolo e sui conguagli effettuati, è stato predisposto il mod. TE08, disponibile in INTRANET in "Assicurato e Pensionato" - STAMPEWEB: stampa elaborati pensioni. Per le modalità di accesso e di consultazione si rimanda al messaggio n. 9883 del 12 giugno 2012.

Viene inoltre predisposto anche il modello TE09 e/o TE10 nel caso in cui siano risultate variazioni di importo delle trattenute di lavoro. Solo per tali situazioni il modello TE08 viene inviato in automatico da Postel, con la stessa cadenza prevista per le ricostituzioni on-line.



5. Ricostituzioni batch da EMENS

Si è provveduto ad elaborare le pensioni liquidate in via provvisoria, con le specifiche motivazioni (solo provvisoria per Emens, provvisoria per Emens e per coefficienti di rivalutazione).

La lavorazione viene effettuata per le sole posizioni liquidate utilizzando la procedura UniCarpe.

Il ricalcolo è stata eseguito con la stessa modalità già utilizzata per le altre trasformazioni centrali da provvisoria in definitiva che, partendo da un elenco di posizioni, si conclude con l’aggiornamento del database pensioni, della procedura di Felpe.La procedura di ricostituzione ha provveduto a memorizzare la "movimentazione" nel segmento GP1 del data base delle pensioni:nel campo GP1CMPNTIP il valore DP - ric batch trasform da provv in def; nel campo GP1CPRD il valore EMENS.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0580" - "ricalcolo pensione liquidata in via provvisoria" e la data del 12 settembre 2013.

Per le posizioni in argomento è stata inoltre chiusa la domanda di prima liquidazione su WebDom.

Nell’allegato file Excel si fornisce l’elenco delle posizioni scartate suddivise per regione e sede. Le pensioni non elaborate dovranno essere ricostituite dalle Sedi. Il motivo e la data dello scarto è indicato in procedura FELPE.



6. Ulteriori elaborazioni

6.1 Ricostituzione delle pensioni di invalidità civile interessate da sospensione per assenza a visita


Sono state elaborate le pensioni di invalidità civile interessate da sospensione per assenza a visita in occasione delle verifiche straordinarie, con visita programmata entro il 31 luglio 2013.

L’attività è stata illustrata con il Msg. 21 ottobre 2013, n. 16879.


6.2 Ricostituzione degli assegni straordinari di sostegno al reddito del settore del credito ordinario


È stato ricostituito un ulteriore gruppo di assegni straordinari di sostegno al reddito del settore del credito ordinario interessati dalla riduzione dell’8% e 11% di cui al D.M. 3 agosto 2012, n. 67329 di modifica del D.M. n. 158/2000.

L’attività è stata effettuata con le medesime modalità illustrate con il Msg. 14 febbraio 2013, n. 2834.



D.M. 3 agosto 2012, n. 67329
D.M. 28 aprile 2000, n. 158
L. 8 agosto 1995, n. 335, art. 1
L. 23 dicembre 1998, n. 448, art. 67

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