PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 21 gennaio 2014
Ripartizione dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali
retribuiti autorizzabili, nel triennio 2013-2015, nell'ambito delle
Forze di polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo della
polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato). (14A00778)
(GU n.36 del 13-2-2014)
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante «Attuazione dell'art. 2 della
legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di procedure per disciplinare
i contenuti del rapporto d'impiego del personale delle Forze di
polizia e delle Forze armate»;
Visto l'art. 2 del citato decreto legislativo 12 maggio 1995, n.
195, ed in particolare il comma 1, lettera A), come modificato
dall'art. 1, del decreto legislativo 31 marzo 2000, n. 129, in base
al quale il decreto del Presidente della Repubblica, che conclude le
procedure per la definizione della disciplina del rapporto d'impiego
delle Forze di polizia ad ordinamento civile, e' emanato «a seguito
di accordo sindacale stipulato da una delegazione di parte pubblica
... e da una delegazione sindacale composta dai rappresentanti delle
organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano
nazionale del personale della Polizia di Stato, del Corpo di polizia
penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, individuate con
decreto del Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la
pubblica amministrazione e la semplificazione, in conformita' alle
disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di
accertamento della rappresentativita' sindacale ...»;
Visto l'art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica 18
giugno 2002, n. 164, ed in particolare il comma 1, confermato
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile
2009, n. 51, che determina, a decorrere dal 1° gennaio 2003, il
limite massimo dei distacchi sindacali retribuiti, autorizzabili a
favore del personale di ciascuna Forza di polizia ad ordinamento
civile, rispettivamente, nei contingenti complessivi di n. 63
distacchi sindacali per la Polizia di Stato, di n. 32 distacchi
sindacali per il Corpo della polizia penitenziaria e di n. 10
distacchi sindacali per il Corpo forestale dello Stato;
Visto il comma 12 dell'art. 7 del decreto legislativo 12 maggio
1995, n. 195, nel testo introdotto dall'art. 63, comma 2, del decreto
legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, che dispone: "La disciplina
emanata con i decreti del Presidente della Repubblica di cui al comma
11 ha durata triennale tanto per la parte economica che normativa, a
decorrere dai termini di scadenza previsti dai precedenti decreti, e
conserva efficacia fino alla data di entrata in vigore dei decreti
successivi";
Visto il citato art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 164 del 2002, ed in particolare il comma 2, come modificato dal
comma 4 dell'art. 22 del decreto del Presidente della Repubblica 16
aprile 2009, n. 51, il quale prevede che alla ripartizione degli
specifici menzionati contingenti complessivi dei distacchi sindacali
retribuiti, tra le organizzazioni sindacali del personale
rappresentative sul piano nazionale, incluse nel decreto ministeriale
31 ottobre 2013 di individuazione della delegazione sindacale che
partecipa alle trattative per la definizione dell'accordo sindacale
per il triennio 2013-2015, ai sensi della normativa vigente,
provvede, nell'ambito, rispettivamente, della Polizia di Stato, del
Corpo della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato,
il Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la pubblica
amministrazione e la semplificazione, sentite le organizzazioni
sindacali interessate, entro il primo quadrimestre di ciascun
"biennio" (ora triennio, ai sensi del richiamato comma 12 dell'art. 7
del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, nel testo introdotto
dall'art. 63, comma 2, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.
150);
Visto il richiamato comma 2 dell'art. 31 del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, che prevede che la
ripartizione, la quale ha validita' fino alla successiva, degli
specifici contingenti complessivi dei distacchi sindacali retribuiti,
nell'ambito, rispettivamente, della Polizia di Stato, del Corpo della
polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato, «...e'
effettuata esclusivamente in rapporto al numero delle deleghe
complessivamente espresse per la riscossione del contributo sindacale
conferite dal personale alle rispettive amministrazioni, accertate
per ciascuna delle organizzazioni sindacali aventi titolo alla data
del 31 dicembre dell'anno precedente a quello in cui si effettua la
ripartizione...»;
Visto l'art. 34, comma 1, del citato decreto del Presidente della
Repubblica, confermato dall'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica 16 aprile 2009, n. 51, secondo il quale le amministrazioni
centrali delle Forze di polizia ad ordinamento civile «...inviano,
entro il 31 marzo di ciascun anno, i dati complessivi relativi alle
deleghe per la riscossione del contributo sindacale alla Presidenza
del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica
...», accertate alla data del 31 dicembre dell'anno precedente;
Viste le note del 3 aprile 2013, prot. 615, pervenuta in data 10
aprile 2013, e del 10 giugno 2013, prot. 1075, pervenuta in data 17
giugno 2013, con le quali il Ministero delle politiche agricole,
alimentari e forestali ha trasmesso i dati relativi alla rilevazione
delle deleghe per i contributi sindacali, accertati alla data del 31
dicembre 2012, con riguardo alle organizzazioni sindacali
esponenziali degli interessi del personale del Corpo forestale dello
Stato precisando nella nota del 10 giugno 2013 che "il prospetto
tiene conto dello scioglimento del patto affiliativo, ormai
irreversibile, e della possibilita' di identificare separatamente le
deleghe sindacali dei singoli soggetti sindacali SaPeCoFS e CISAL FFP
CNCFS; precisazione confermata con la nota dell'11 settembre 2013,
prot. n. 1550, pervenuta il 12 settembre 2013, con la quale il
Ministero "prende atto dell'estinzione del soggetto sindacale
riconosciuto come FE.SI.FO SaPeCoFS-CISAL, nato dall'affiliazione tra
le sigle sindacali SaPeCoFS e CISAL- CFS";
Vista la nota dell'8 agosto 2013, prot. 557/RS/01/124/4970,
pervenuta in data 14 agosto 2013, con la quale il Ministero
dell'Interno ha trasmesso i dati certificati relativi alla
rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali accertati alla
data del 31 dicembre 2012, con riguardo alle organizzazioni
esponenziali degli interessi del personale della Polizia di Stato,
facendo presente che per i dati non certificati, afferenti alle
organizzazioni prive del requisito della maggiore rappresentativita',
"non sono emersi elementi che autorizzino a discostarsi dal dato
rilevato presso le sedi periferiche";
Vista la nota del 17 settembre 2013, prot. 315710-2013, pervenuta
in data 18 settembre 2013, con la quale il Ministero della Giustizia
ha trasmesso i dati certificati relativi alla rilevazione delle
deleghe per i contributi sindacali accertati alla data del 31
dicembre 2012, con riguardo alle organizzazioni sindacali
esponenziali degli interessi del personale del Corpo della polizia
penitenziaria;
Vista la nota del 26 novembre 2013, prot. DFP 0054475 P-4.17.1.12
del Dipartimento della Funzione Pubblica, con la quale le
organizzazioni sindacali del personale della Polizia di Stato, del
Corpo della polizia penitenziaria e del Corpo forestale dello Stato,
in quanto aventi titolo alla ripartizione dei distacchi nella loro
qualita' di organizzazioni sindacali rappresentative sul piano
nazionale, sono state invitate a formulare eventuali osservazioni
sulla ipotesi di ripartizione dei contingenti complessivi dei
distacchi;
Viste la nota del 30 novembre 2013, prot. 14673/1K3/S.G.
dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP),
la nota del 29 novembre 2013, prot. 907/13/RS. della Associazione
sindacale UGL Polizia Penitenziaria, la nota del 28 novembre 2013,
prot. 725.SG/13 del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (SIAP),
con le quali le predette OO.SS. hanno formulato osservazioni in
merito;
Vista la nota del 10 dicembre 2013, prot. DFP 0057068
P-4.17.1.12.5, con la quale il Dipartimento della Funzione Pubblica
ha rappresentato al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria
che le osservazioni delle OO.SS. non potevano essere ritenute
meritevoli di accoglimento in quanto contrastanti con la normativa
vigente;
Viste le note del 17 dicembre 2013, prot. GDAP-0430684-2013 e prot.
GDAP-0430692-2013, con le quali il Dipartimento dell'Amministrazione
Penitenziaria ha trasmesso alle OO.SS. interessate le predette
valutazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2013,
con il quale l'On. Avv. Gianpiero D'Alia e' stato nominato Ministro
senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28
aprile 2013, con il quale all'On. Avv. Gianpiero D'Alia, Ministro
senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la pubblica
amministrazione e la semplificazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27
maggio 2013, con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione
e la semplificazione e' stato delegato, tra l'altro, ad esercitare le
funzioni riguardanti "...le iniziative e le misure di carattere
generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed
attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni...", nonche'
le funzioni riguardanti, tra l'altro, "..l'attuazione...del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165,...» ;
Decreta:
Art. 1
Ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali
retribuiti autorizzabili, per il triennio 2013-2015, nell' ambito
della Polizia di Stato
Il contingente complessivo di 63 distacchi sindacali retribuiti
autorizzabili, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, confermato
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile
2009, n. 51, a favore del personale della Polizia di Stato, e'
ripartito, per il triennio 2013-2015, tra le seguenti organizzazioni
sindacali del personale della Polizia di Stato, rappresentative sul
piano nazionale, incluse nel decreto ministeriale 31 ottobre 2013 di
individuazione della delegazione sindacale che partecipa alle
trattative per la definizione dell'accordo sindacale, per il triennio
2013-2015, tenuto conto delle modalita' di cui all'art. 31, comma 2,
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, e
successive modificazioni ed integrazioni, esclusivamente in rapporto
al numero delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione
del contributo sindacale, conferite dal personale della Polizia di
Stato all'amministrazione ed accertate per ciascuna di esse alla data
del 31 dicembre 2012:
1) S.I.U.L.P. (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) n.
17 distacchi sindacali;
2) S.A.P. (Sindacato Autonomo Polizia) n. 13 distacchi sindacali;
3) S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) n. 9
distacchi sindacali;
4) S.I.L.P. per la CGIL (Sindacato Italiano Lavoratori Polizia
per la CGIL) n. 6 distacchi sindacali;
5) UGL - POLIZIA DI STATO n. 5 distacchi sindacali;
6) FEDERAZIONE COISP n. 5 distacchi sindacali;
7) CONSAP - ADP n. 4 distacchi sindacali;
8) FEDERAZIONE UIL POLIZIA-ANIP -ITALIA SICURA (Rdp-Pnfi) n. 4
distacchi sindacali.
Art. 2
Ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali
retribuiti autorizzabili, per il triennio 2013-2015, nell'ambito
del Corpo della polizia penitenziaria
Il contingente complessivo di 32 distacchi sindacali retribuiti
autorizzabili, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, confermato
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile
2009, n. 51, a favore del personale del Corpo della polizia
penitenziaria, e' ripartito, per il triennio 2013-2015, tra le
seguenti organizzazioni sindacali del personale del Corpo della
polizia penitenziaria, rappresentative sul piano nazionale, incluse
nel decreto ministeriale 31 ottobre 2013 di individuazione della
delegazione sindacale che partecipa alle trattative per la
definizione dell'accordo sindacale, per il triennio 2013-2015, tenuto
conto delle modalita' di cui all'art. 31, comma 2, del citato decreto
del Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, e successive
modificazioni ed integrazioni, esclusivamente in rapporto al numero
delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione del
contributo sindacale, conferite dal personale del Corpo della polizia
penitenziaria all'amministrazione ed accertate per ciascuna di esse
alla data del 31 dicembre 2012:
1) S.A.P.Pe. (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) n. 9
distacchi sindacali;
2) UIL-PA/P.P. n. 5 distacchi sindacali;
3) O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia
Penitenziaria) n. 4 distacchi sindacali;
4) Si.N.A.P.Pe. (Sindacato Nazionale Autonomo Polizia
Penitenziaria) n. 4 distacchi sindacali;
5) CISL. FNS n. 3 distacchi sindacali;
6) UGL Polizia Penitenziaria n. 3 distacchi sindacali;
7) F.S.A.- C.N.P.P. n. 2 distacchi sindacali;
8) CGIL FP/PP n. 2 distacchi sindacali.
Art. 3
Ripartizione del contingente complessivo dei distacchi sindacali
retribuiti autorizzabili, per il triennio 2013-2015, nell'ambito
del Corpo forestale dello Stato
Il contingente complessivo di 10 distacchi sindacali retribuiti
autorizzabili, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164, confermato
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile
2009, n. 51, a favore del personale del Corpo forestale dello Stato,
e' ripartito, per il triennio 2013-2015, tra le seguenti
organizzazioni sindacali del personale del Corpo forestale dello
Stato, rappresentative sul piano nazionale, incluse nel decreto
ministeriale 31 ottobre 2013 di individuazione della delegazione
sindacale che partecipa alle trattative per la definizione
dell'accordo sindacale, per il triennio 2013-2015, tenuto conto delle
modalita' di cui all'art. 31, comma 2, del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 164 del 2002, e successive
modificazioni ed integrazioni, esclusivamente in rapporto al numero
delle deleghe complessivamente espresse per la riscossione del
contributo sindacale conferite dal personale del Corpo forestale
dello Stato all'amministrazione ed accertate per ciascuna di esse
alla data del 31 dicembre 2012:
1) S.A.P.A.F. (Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale)
n. 3 distacchi sindacali;
2) Federazione Nazionale UGL/Corpo Forestale dello Stato n. 3
distacchi sindacali;
3) Sindacato Nazionale Forestale (S.N.F.) n. 2 distacchi
sindacali;
4) Federazione Nazionale Sicurezza CISL/CFS n. 1 distacchi
sindacali;
5) FP CGIL/CFS n. 1 distacco sindacale.
Art. 4
Decorrenza delle ripartizioni dei distacchi sindacali retribuiti
La ripartizione dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali
retribuiti di cui agli articoli 1, 2 e 3 decorre, ai sensi dell'art.
31, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno
2002, n. 164, confermato dall'art. 46 del decreto del Presidente
della Repubblica 16 aprile 2009, n. 51, dall'entrata in vigore del
presente decreto fino all'adozione del successivo decreto.
Art. 5
Modalita' e limiti per il collocamento in distacco sindacale
retribuito
Il collocamento in distacco sindacale retribuito e' consentito, nei
limiti massimi indicati nei precedenti articoli per ciascuna Forza di
polizia ad ordinamento civile, nel rispetto delle disposizioni,
modalita' e procedure contenute nell'art. 31, commi 3, 4 e 5, del
decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 2002, n. 164,
confermato dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
16 aprile 2009, n. 51.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica ed entrera' in vigore dal giorno successivo a quello della
sua pubblicazione.
Roma, 21 gennaio 2014
Il Ministro: D'Alia
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