Volontario ripulisce sorgente Sarno e lo popola con anatre
Poliziotto in pensione si trasforma in 'babysitter' dei cigni
(ANSA) - SARNO (SALERNO), 14 APR - Ci vuole poco per
cambiare, per restituire alla natura, ma soprattutto alla
societa' civile, un ambiente sano e non inquinato. Aniello
Robustelli, 56 anni, ex ispettore della Polizia Ferroviaria, ha
ridato dignita' e prestigio al Rio Palazzo, una delle quattro
sorgenti che affluiscono nel fiume Sarno, ripulendolo per
l'intero suo corso di circa mezzo chilometro. Ma e' andato oltre,
popolando il Rio Palazzo con anatre, germani reali e con due
coppie di cigni, che quotidianamente accudisce e protegge con
amore.
Robustelli e' nato a Sarno (Salerno) e sin da giovane si e'
battuto affinche' quel corso d'acqua, che affluisce nel fiume piu'
inquinato d'Europa, non diventasse ricettacolo di rifiuti di
ogni tipo. Nel rione Aquarossa, alla periferia del paese,
diversi anni fu promotore del comitato di quartiere "Red Water"
che aveva il solo scopo di far uscire dal degrado quel piccolo
territorio. "Non sopportavo quando da queste parti giungevano
troupe televisive e giornalisti per documentare tanta schifezza
- dice Robustelli - non riuscivo proprio a mandare giu' le
critiche feroci che venivano fatte per l'abbandona di questo
territorio, nel quale sono nato ed ho vissuto. Questo e' un
luogo che anni fa - sottolinea - era bello ed incontaminato".
Robustelli e' riuscito a coinvolgere la moglie, l'intera famiglia
ed ora tra gli abitanti del quartiere c'e' chi apprezza il grande
lavoro fatto negli ultimi quattro anni. "Dal febbraio 2010 -
racconta - da quando sono andato in pensione, spendo le mie
giornate nell'acqua del Rio Palazzo. L'ho ripulito tutto ed oggi
nel vedere un luogo cosi' bello mi riempie il cuore di gioia".
L'ex ispettore della Polfer racconta di aver trovato di tutto
quando ha deciso da solo di bonificare il corso d'acqua.
"Rifiuti tanti - dice - di ogni tipo, ma anche una pistola che
consegnai immediatamente ai colleghi della Polizia e persino una
medaglietta in oro che restituii al legittimo proprietario, al
quale risalii per il nome e la data di nascita incisi. Oggi - i
bambini possono trascorrere qualche ora in compagnia dei loro
genitori. Possono ammirare e capire come vivono le anistre, i
cigni. Possono respirare aria pulita, possono capire che il
territorio e' nostro e lo dobbiamo preservare". (ANSA).
W12-TOR
14-APR-14 11:40 NNNN
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