Vendola, Sel non e' morta, mi ribello a conformismo Renzi
'Non ho pensato di dimettermi, Italia ha bisogno di sinistra'
(ANSA) - ROMA, 20 GIU - ''Non ho pensato di dimettermi. Anche
se il mio mandato e' sempre a disposizione. Per me e' stato un
grande sacrificio in questi anni correre su e giu', tra il
governo regionale della Puglia e il governo del partito. Ma mi
ribello al conformismo nei confronti di Renzi e del suo
ambiente''. Cosi' Nichi Vendola in un'intervista a Repubblica
commenta la diaspora di 'Sinistra ecologia e liberta'' e
sottolinea che ''Sel non e' finita. C'e' una spaccatura, una
frattura, ma ricominciamo. E ricominciamo da un milione e 200
mila voti che sono frutto dell'investimento nell'Altra Europa
con Tsipras''.
''Per chi pensa che la vera innovazione sia Renzi, capisco
sia difficile sottrarsi all'attrazione - aggiunge -. Non posso
che dire bene di Gennaro Migliore, della sua acutezza e
intelligenza. Se parlassi male di Gennaro, parlerei male di me
stesso. Siamo in una fase di terremoto per tutto il sistema
politico italiano''. ''Lo constato: Renzi ha una attrazione
forte e vincente perche' quel 41% e' un monumento alle abilita' del
nostro premier. Ma noi alle primarie eravamo in contrapposizione
alle idee di Renzi, che sono sempre organiche a un impianto
liberista. Quando il premier squaderna il suo programma, con
Blair come riferimento, ebbene noi siamo nati contro quelle
tesi''. ''Sel non ha affatto esaurito la sua funzione - precisa
- e il Pd di Renzi ha bisogno di avere fuori da se' un forte
presidio di sinistra. Ma piu' in generale e' l'Italia ad avere
bisogno di sinistra''.(ANSA).
Y14
20-GIU-14 09:43 NNNN
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