Francia: fermata auto targa Vaticano con cocaina e cannabis
Due italiani fermati.P.Lombardi,non coinvolte persone S.Sede
(ANSA) - PARIGI, 16 SET - Un'automobile con targa diplomatica
del Vaticano, e con quattro chili di cocaina oltre a 200 grammi
di cannabis a bordo, e' stata intercettata ad un casello
autostradale di Chambery, in Francia poco dopo il confine con
l'Italia. L'operazione risale a domenica, la radio RTL ne ha
dato notizia oggi.
Nell'auto c'erano due italiani di 30 e 41 anni, di cui non
sono stati resi noti i nomi. I due sono stati posti in stato di
fermo per 48 ore, gia' prorogato a 96. Durante questo periodo
dovranno comparire davanti a un magistrato con l'accusa di
traffico di stupefacenti. I due non hanno passaporto
diplomatico, quindi fonti della polizia hanno fatto sapere che
nulla consente al momento di coinvolgere in qualche modo lo
stato Vaticano.
L'operazione e' stata condotta dai doganieri ad un posto di
blocco in entrata a Chambery. L'attenzione dei militari e' stata
attirata da una Ford con targa del Vaticano. Una breve
perquisizione ha consentito di scoprire la droga, nascosta in
valigie e borse.
Stando a fonti vicine all'inchiesta, il proprietario
dell'auto e' il cardinale argentino Jorge Maria Mejia, 91 anni,
bibliotecario emerito della Santa Sede. La radio ha precisato
che il segretario particolare del prelato avrebbe affidato
l'auto alcuni giorni fa a due italiani per farla revisionare e i
due ne avrebbero approfittato per fare un viaggio in Spagna e
comprare la droga, certi che con targa diplomatica nessuno li
avrebbe fermati.
"Confermo che la macchina del card. Mejia - ha detto il
portavoce vaticano padre Federico Lombardi - e' stata fermata in
Francia, non sono in grado di dire quante persone ci fossero a
bordo, ma posso affermare che non sono coinvolte persone della
Santa Sede, ne' ovviamente il card. Mejia, che e' anziano e
malato. Tocchera' alle autorita' di polizia proseguire le
indagini".
GIT
16-SET-14 12:58 NNNN
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