Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-03205 presentata da CARLO PEGORER mercoledì 7 gennaio 2015, seduta n.369 PEGORER - Al Ministro dell'interno - Premesso che: il Dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno ha prospettato, il 3 marzo 2014, un piano di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato sul territorio nazionale; in tale piano era prevista, tra le altre, la soppressione del posto di Polizia ferroviaria di Cervignano del Friuli (Udine);..

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-03205

presentata da

CARLO PEGORER
mercoledì 7 gennaio 2015, seduta n.369

PEGORER - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
il Dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno ha prospettato, il 3 marzo 2014, un piano di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato sul territorio nazionale;
in tale piano era prevista, tra le altre, la soppressione del posto di Polizia ferroviaria di Cervignano del Friuli (Udine);
Cervignano del Friuli ha perso negli anni il commissariato di Polizia e, 4 anni or sono, la tenenza della Guardia di finanza;
il posto di Polizia ferroviaria di Cervignano del Friuli è un presidio fondamentale nell'ambito della rete di trasporti su rotaia nella regione Friuli-Venezia Giulia, avendo competenza sull'intero territorio della bassa friulana (Grado compresa) e su entrambe le direttrici Trieste-Venezia e Udine-Cervignano, servendo l'area che raggiunge le località di Portogruaro, Latisana ed il ponte di ferro sul fiume Isonzo;
l'attività di polizia, oltre alla più importante e trafficata stazione ferroviaria dopo quella di Udine, si estende naturalmente all'immensa area ricompresa nello scalo ferroviario;
risulta all'interrogante che tutti i sindaci del territorio interessato hanno già manifestato la propria contrarietà alla soppressione, giudicata assolutamente priva di ragionevolezza;
quando essa fu prospettata per la prima volta, a seguito delle valutazioni negative da parte delle autorità territoriali, il piano di razionalizzazione inerente alla postazione di Cervignano del Friuli venne nei fatti congelato;
considerato che:
le notizie confermate di questi giorni sembrano ora prospettare la soppressione come imminente;
si è registrato nel territorio interessato, nell'ultimo periodo, un aumento della microcriminalità organizzata;
è necessario mantenere sul territorio contropartite solide in termini di insediamenti deputati a garantire e aumentare la sicurezza, in sintonia con quanto richiesto dalla popolazione locale, che altresì vedrebbe in questa soppressione un pericoloso arretramento dello Stato;
la presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia il 9 dicembre 2014 ha inviato una nota al Governo, chiedendo, tra l'altro, di stralciare dal piano di razionalizzazione della Polizia di Stato l'eventuale soppressione della citata postazione,
si chiede di sapere:
se corrisponda al vero che, anche a seguito del piano di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato sul territorio nazionale, risulterebbe imminente la soppressione del presidio di Polizia ferroviaria presso la stazione ferroviaria di Cervignano del Friuli (Udine);
se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno valutare l'insieme di tutti gli elementi esposti e, conseguentemente, considerare la necessità di mantenere in attività il presidio Polfer.

(4-03205)