FARMACI: M5S, SU RIMBORSO ANTI - EPATITE C PRESA IN GIRO DA MINISTERO
Roma, 27 nov. (AdnKronos Salute) - "Affermare che la modifica in corsa
del meccanismo di rimborso del farmaco anti-epatite C Sovaldi,
prodotto dalla Gilead, che passa da pay back a nota di credito, non
comporterà alcuna perdita economica per le casse delle Regioni e che
questa ricontrattazione non rappresenti un caso di concorrenza sleale,
è un' emerita bufala". Lo affermano i deputati M5S in commissione
Affari sociali commentando la risposta del ministero della Salute
all' interpellanza urgente presentata da Matteo Mantero e Giulia
Grillo.
"La realtà - aggiungono - è che non solo le Regioni non si vedranno
restituire i 193 milioni euro anticipati per la distribuzione del
Sovaldi ma, nel prossimo futuro, se dovessero giungere sul mercato
altri farmaci sperimentali contro l' epatite C dal costo competitivo,
non potranno comunque essere presi in considerazione perché le Regioni
sono ormai vincolate al rapporto con la Sovaldi. Il ministero della
Salute era informato del fatto che l' Aifa stava modificando in corsa
il contratto con la casa farmaceutica Gilead per il rimborso del
farmaco innovativo anti-epatite C? La Lorenzin era consapevole del
fatto che tale modifica del meccanismo di rimborso avrebbe lasciato a
bocca asciutta le Regioni, le quali dopo aver anticipato i fondi per
l' acquisto del farmaco attendevano la restituzione di quei 193 milioni
di euro? A questi quesiti non c'è stata sostanzialmente risposta.
Resta da chiarire solo una cosa: in quel dicastero comanda la politica
o le lobby del farmaco?".
"Tra l' altro - concludono - ci siamo sentiti rispondere che non è
compito del ministero della Salute monitorare cosa facciano le Regioni
per applicare i tagli previsti nel decreto Enti locali n. 78 che ha
determinato tagli per due miliardi e 350 milioni. Questa risposta ce
la saremmo aspettata da Ponzio Pilato, non da un ministero che si
nasconde dietro una foglia di fico e che si squalifica da solo. Vista
la sua inutilità, non ci resta che aggirarlo e rivolgerci direttamente
al Mef".
(Com-Bdc/AdnKronos)
27-NOV-15 17: 30
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