Colpito da proiettile, governo spagnolo si scusa e risarcisce
Studente perse occhio a Barcellona durante feste per i Mondiali
(ANSA) - CAMPOBASSO, 4 FEB - Nicola Tanno, lo studente di
Campobasso colpito da un proiettile di gomma sparato dai Mossos
d' Esquadra a Barcellona la notte del 12 luglio 2010 durante i
festeggiamenti per la vittoria della Spagna ai Mondiali di
calcio, che gli ha provocato la perdita di un occhio, ha
ricevuto poche ore fa le scuse formali del ministro degli
interni catalano e il riconoscimento di un indennizzo di
duecentomila euro. E' quanto annuncia l' Osservatorio sulla
repressione.
"Nicola - ricorda l' Osservatorio - era arrivato a Barcellona
nel maggio del 2010. Come racconta nel suo libro ' Tutta colpa di
Robben', l' 11 luglio viene centrato in faccia da una pallottola
di gomma mentre stava per entrare in un bar per celebrare la
finale della coppa del mondo Spagna-Olanda. Se Robben avesse
segnato, la Spagna avrebbe perso il mondiale, non ci sarebbero
stati festeggiamenti, non ci sarebbero stati i mossos in tenuta
antisommossa, non ci sarebbero stati spari di pallottole di
gomma e Nicola sarebbe forse uno dei tantissimi anonimi italiani
che vivono nella capitale catalana. Invece quel giorno la vita
di Nicola cambiò per sempre".
Tra il 2009 e il 2012 sette persone hanno perso un occhio per
colpa delle pallottole di gomma sparate dai mossos. Oggi la
Catalogna ha bandito per sempre quest' arma, ed é stato anche
grazie a Nicola, che ha fondato l' associazione Stop Bales de
Goma, é intervenuto in commissioni parlamentari e ha raccolto
adesioni per chiedere il bando, approvato poi ad aprile del
2014.
L' attuale Ministro degli Interni, Jordi Jané, ha inviato una
lettera a Tanno per chiedere scusa per il ferimento, aggiungendo
che "nonostante l' accordo che é stato definitivamente chiuso,
non potrà mai riparare completamente i danni che sono stati
causati". (ANSA).
KQZ
04-FEB-16 12: 36 NNN
(ANSA) - CAMPOBASSO, 4 FEB - Nicola Tanno, lo studente di
Campobasso colpito da un proiettile di gomma sparato dai Mossos
d' Esquadra a Barcellona la notte del 12 luglio 2010 durante i
festeggiamenti per la vittoria della Spagna ai Mondiali di
calcio, che gli ha provocato la perdita di un occhio, ha
ricevuto poche ore fa le scuse formali del ministro degli
interni catalano e il riconoscimento di un indennizzo di
duecentomila euro. E' quanto annuncia l' Osservatorio sulla
repressione.
"Nicola - ricorda l' Osservatorio - era arrivato a Barcellona
nel maggio del 2010. Come racconta nel suo libro ' Tutta colpa di
Robben', l' 11 luglio viene centrato in faccia da una pallottola
di gomma mentre stava per entrare in un bar per celebrare la
finale della coppa del mondo Spagna-Olanda. Se Robben avesse
segnato, la Spagna avrebbe perso il mondiale, non ci sarebbero
stati festeggiamenti, non ci sarebbero stati i mossos in tenuta
antisommossa, non ci sarebbero stati spari di pallottole di
gomma e Nicola sarebbe forse uno dei tantissimi anonimi italiani
che vivono nella capitale catalana. Invece quel giorno la vita
di Nicola cambiò per sempre".
Tra il 2009 e il 2012 sette persone hanno perso un occhio per
colpa delle pallottole di gomma sparate dai mossos. Oggi la
Catalogna ha bandito per sempre quest' arma, ed é stato anche
grazie a Nicola, che ha fondato l' associazione Stop Bales de
Goma, é intervenuto in commissioni parlamentari e ha raccolto
adesioni per chiedere il bando, approvato poi ad aprile del
2014.
L' attuale Ministro degli Interni, Jordi Jané, ha inviato una
lettera a Tanno per chiedere scusa per il ferimento, aggiungendo
che "nonostante l' accordo che é stato definitivamente chiuso,
non potrà mai riparare completamente i danni che sono stati
causati". (ANSA).
KQZ
04-FEB-16 12: 36 NNN
Nessun commento:
Posta un commento