PA: SINDACATI A MADIA, SI' A STRETTA ANTI - FURBETTI MA RIVEDERE NORME

PA: SINDACATI A MADIA, SI' A STRETTA ANTI - FURBETTI MA RIVEDERE NORME

Roma, 4 feb. (AdnKronos) - La norma ' anti-furbetti del cartellino' non
cessa di far discutere governo e sindacati. Oggi l' ennesimo botta e
risposta si è consumato tra il ministro della Pubblica amministrazione
Marianna Madia e i rappresentanti confederali di Cgil, Cisl e Uil,
convocati a palazzo Vidoni per discuterne. I sindacati hanno rimarcato
come la norma non fosse così urgente come intesa dal governo perché,
ad esempio, nei contratti delle agenzie fiscali, è previsto
l' allontanamento repentino del dipendente pubblico che non fa il
proprio dovere.

"Non condivido quelli che dicono, e oggi ci sono stati, che ogni tanto
arriva una bomba ad orologeria per colpire i dipendenti pubblici - ha
affermato il ministro - questa è una norma che colpisce i truffatori
se l' orario di lavoro ha ancora un senso" ha detto Madia e, replicando
a chi diceva che la norma ha alimentato il dibattito sui fannulloni,
Madia ha rimarcato che il decreto mette a tacere "la retorica dei
fannulloni" dicendo che "fa male nella comunicazione di questi giorni
non la norma approvata dal Cdm ma vicende che hanno reso possibile che
i dipendenti dopo aver truffato si siano ritrovati dopo 3, 6 giorni
nello stesso posto di lavoro". (segue)

(Red/AdnKronos)
04-FEB-16 16: 57

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(AdnKronos) - I sindacati tuttavia pur riconoscendo che "chi commette
errori o reati va punito" e che non hanno intenzione di "difendere chi
sbaglia" hanno espresso le loro perplessità sul decreto. "Bisogna
tenere conto dell' ordinamento giuridico italiano, ossia una persona è
colpevole dopo il terzo grado di giudizio" ha rimarcato il segretario
confederale della Uil Antonio Foccillo.

La Cgil, in particolare, chiede che vengano rivisti alcuni punti del
decreto in merito ad esempio, al "problema della durata del
procedimento disciplinare (30 giorni), l' informazione del lavoratore,
che cosa significa flagranza, cosa significa accertamento" ha detto
Michele Gentile, responsabile dei settori pubblici Cgil.

Bernava, segretario confederale Cisl ha fatto propria l' espressione
del ministro: "si deve chiudere la fase delle retorica dei fannulloni,
per cui l' efficienza aumenta perché aumentano le azioni disciplinari.
Il problema vero e strutturale è la mancanza di organizzazione e
dunque bisogna puntare sui processi di innovazione e
riorganizzazione".

(Red/AdnKronos)
04-FEB-16 16: 57