M5s: Ruocco, con multa fermeremo i voltagabbana
' Garantiamo chi ci vota, non siamo un taxi'
(ANSA) - ROMA, 09 FEB - Quella della "multa" per chi tradisse
il Movimento 5 stelle "non é una novità. Dovreste essere
abituati a sapere che una candidatura col M5S é un impegno
maggiore rispetto a quello che richiedono gli altri partiti". Lo
afferma alla Stampa Carla Ruocco, membro del direttorio che
guida i Cinquestelle.
"Abbiamo già iniziato con le Europee. Per ora lo facciamo su
Roma perché é un' area delicata e la linea é quella di
responsabilizzare le persone che si candidano. Riteniamo che sia
una garanzia per chi ci vota dato che il partito dei
voltagabbana é sempre il più numeroso", spiega. "Penso che la
gente sia molto contenta, che le persone si sentano garantite
dal fatto che i portavoce siano vincolati al programma. Il Pd fa
shopping, noi facciamo il percorso opposto: chiediamo ai
voltagabbana di riparare al danno di immagine non solo verso di
noi ma verso la politica che di certo non fa una bella figura in
questo continuo rimescolare le carte". "Questo meccanismo
l' abbiamo pensato proprio perché molti personaggi di altri
partiti hanno provato a infiltrarci, a usare il M5S come un taxi
per tornare nelle istituzioni".
"È stata la questione di mafia capitale a spingerci a portare
a Roma lo stesso modello di regolamento", precisa. E il
regolamento, aggiunge, "vale per tutti" anche per l' eventuale
sindaco. (ANSA).
Y14-SB
09-FEB-16 09: 55 NNN
(ANSA) - ROMA, 09 FEB - Quella della "multa" per chi tradisse
il Movimento 5 stelle "non é una novità. Dovreste essere
abituati a sapere che una candidatura col M5S é un impegno
maggiore rispetto a quello che richiedono gli altri partiti". Lo
afferma alla Stampa Carla Ruocco, membro del direttorio che
guida i Cinquestelle.
"Abbiamo già iniziato con le Europee. Per ora lo facciamo su
Roma perché é un' area delicata e la linea é quella di
responsabilizzare le persone che si candidano. Riteniamo che sia
una garanzia per chi ci vota dato che il partito dei
voltagabbana é sempre il più numeroso", spiega. "Penso che la
gente sia molto contenta, che le persone si sentano garantite
dal fatto che i portavoce siano vincolati al programma. Il Pd fa
shopping, noi facciamo il percorso opposto: chiediamo ai
voltagabbana di riparare al danno di immagine non solo verso di
noi ma verso la politica che di certo non fa una bella figura in
questo continuo rimescolare le carte". "Questo meccanismo
l' abbiamo pensato proprio perché molti personaggi di altri
partiti hanno provato a infiltrarci, a usare il M5S come un taxi
per tornare nelle istituzioni".
"È stata la questione di mafia capitale a spingerci a portare
a Roma lo stesso modello di regolamento", precisa. E il
regolamento, aggiunge, "vale per tutti" anche per l' eventuale
sindaco. (ANSA).
Y14-SB
09-FEB-16 09: 55 NNN
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