LIGURIA. REFERENDUM, GENOVA: TRIPLICATE LE RICHIESTE DI TESSERE

LIGURIA. REFERENDUM, GENOVA: TRIPLICATE LE RICHIESTE DI TESSERE
AL VOTO BEN 357 ULTRACENTENARI E 3.500 NUOVI DICIOTTENNI.
(DIRE) Genova, 1 dic. - Saranno 460.004, di cui 313.393 uomini e
246.611 donne, i genovesi chiamati a esprimere il proprio voto
sul referendum costituzionale di domenica 4 dicembre, dalle 7
alle 23, cioe' 1.692 aventi diritto in meno rispetto all'ultima
consultazione sulle trivelle del 17 aprile scorso. E intanto, tra
le curiosita', mentre si contano ben 357 ultracentenari, sono
triplicate le richieste di duplicati della tessera elettorale.
Sono, poi, 3.451 i neo-diciottenni che potranno votare per la
prima volta mentre altri 1.236 nuovi genovesi hanno acquisito
diritto di voto per cittadinanza. La fascia di eta' piu' popolosa
e' quella che dai 51 ai 60 anni, con 87.454 aventi diritto,
mentre sono 32.700 i giovani tra i 18 e i 24 anni. Da segnalare,
inoltre, 357 ultracentenari (48 uomini e 309 donne) e 8.468
anziani tra 91 e 99 anni. Infine, sono 31.126 i genovesi
residenti all'estero che potrebbero aver gia' votato per
corrispondenza, a cui si aggiungono 388 votanti temporaneamente
fuori Italia, soprattutto, giovani studenti in Erasmus.
La consultazione di domenica sembra riscuotere grande
interesse nel capoluogo ligure, dato che, appunto, le richieste
di duplicati della tessera elettorale sono sostanzialmente
triplicati rispetto al referendum sulle trivelle dello scorso 17
aprile. "Abbiamo comparto i giorni precedenti alle votazioni-
spiega l'assessore comunale ai Servizi civici, Elena Fiorini- e
mentre ad aprile avevamo una media inferiore alle 500 richieste
al giorno, tra il 28 e il 30 novembre non siamo mai stati sotto
le 900 richieste, con il picco di 1.256 di ieri". (SEGUE)
(Sid/ Dire)
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LIGURIA. REFERENDUM, GENOVA: TRIPLICATE LE RICHIESTE DI TESSERE -2-
(DIRE) Genova, 1 dic. - Sono, invece, 13 le richieste arrivate al
momento all'amministrazione cittadina per il voto domiciliare,
riservato esclusivamente a malati dipendenti da apparecchiature
non trasportabili, mentre non sono ancora state censite quelle
per il voto assistito ai seggi. Diversi i servizi messi a
disposizione del Comune di Genova per agevolare le operazioni di
voto: la consegna a domicilio della tessera elettorale per
anziani e disabili, il trasporto gratuito ai seggi, l'esercizio
del diritto di voto in loco per i degenti in ospedali e Rsa e per
i detenuti. Inoltre, e' confermato un servizio di trasporto
gratuito con navetta per alcuni seggi in 4 istituti scolastici
non facilmente raggiungibili. In totale, sono 667 i seggi
genovesi di cui 14 speciali e 145 privi di barriere
architettoniche, mentre sono previsti 2.053 scrutatori, 177
addetti ai plessi scolastici sede di voto, 74 telefonisti addetti
al call center del centro prime notizie e alla digitazione dei
risultati, 15 dipendenti comunali esperti nel settore, a cui si
aggiungono gli operatori di sportello dedicati al rilascio di
duplicati elettorali e carte d'identita', e i tecnici per
sovrintendere al corretto funzionamento tecnologico ed
amministrativo.
Come di consueto, orari prolungati straordinari per l'ufficio
elettorale di corso Torino e per le sedi distaccate municipali.
Nella giornata di domenica, durante le votazioni, alcuni tecnici
comunali saranno impegnati in sopralluoghi nelle scuole sede di
voto per verificarne l'operativita'. Come di consueto, inoltre, i
dipendenti comunali chiamati in servizio nel giorno di chiamate
alle urne saranno coadiuvati in alcune operazioni da colleghi
ormai in pensione che presteranno volontariamente e gratuitamente
la propria collaborazione.
(Sid/ Dire)
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