NEWS SCUOLA. I presidi a Raggi: Riscaldamenti andavano accesi prima
Rusconi: Offerto collaborazione a ottobre, ma mai ricevuto risposta
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 gen. - "Sono
perplesso per questa decisione l'ultimo giorno utile, perche' le
previsioni meteo gia' davano da tempo una gelata. E le previsioni
meteo non sono l'oroscopo, ma sono basate su dati scientifici.
L'accensione dei riscaldamenti andava fatta gia' giorni prima".
Lo ha detto Mario Rusconi, presidente dell'Associazione presidi
di Roma e vicepresidente dell'Associazione nazionale,
intervenendo ai microfoni di RaiNews24 sulla polemica in merito
all'accensione dei riscaldamenti nelle scuole della Capitale.
"Decine e decine di colleghi mi hanno mandato segnalazioni -
ha raccontato - via mail e via WhatsApp, inviandomi anche foto
dei termometri delle scuole fermi a 12 gradi. E in tutto questo
alcuni ragazzi, soprattutto delle superiori, ne approfittano per
fare proteste e domani molti non entreranno a scuola proprio per
protesta. Spero comunque che non ci saranno malati".
Il gelo invernale nelle aule delle scuole romane, comunque,
non e' una novita' di questa stagione, "ma e' una situazione che
si determina da almeno 15 anni- ha sottolineato il numero uno dei
presidi della Capitale- Noi abbiamo offerto la nostra
collaborazione al Campidoglio gia' dal 30 ottobre ma non ci e'
stata data risposta: rinnovo l'invito al sindaco Raggi a servirsi
della collaborazione disinteressata dei dirigenti scolastici".
Raggi, ha concluso Rusconi, e' anche sindaco della Citta'
metropolitana di Roma e quindi "ha competenze anche sulle scuole
della ex provincia: riceviamo segnalazioni anche da Albano e
Pomezia di situazioni invivibili con 12 gradi in classe. E' una
situazione diffusa a macchia di leopardo e speriamo che nei
prossimi giorni il Campidoglio manifesti la volonta' di procedere
a una ricognizione".
(Wel/ Dire)
08:16 16-01-17
NNNN
Rusconi: Offerto collaborazione a ottobre, ma mai ricevuto risposta
(DIRE-Notiziario settimanale Scuola) Roma, 16 gen. - "Sono
perplesso per questa decisione l'ultimo giorno utile, perche' le
previsioni meteo gia' davano da tempo una gelata. E le previsioni
meteo non sono l'oroscopo, ma sono basate su dati scientifici.
L'accensione dei riscaldamenti andava fatta gia' giorni prima".
Lo ha detto Mario Rusconi, presidente dell'Associazione presidi
di Roma e vicepresidente dell'Associazione nazionale,
intervenendo ai microfoni di RaiNews24 sulla polemica in merito
all'accensione dei riscaldamenti nelle scuole della Capitale.
"Decine e decine di colleghi mi hanno mandato segnalazioni -
ha raccontato - via mail e via WhatsApp, inviandomi anche foto
dei termometri delle scuole fermi a 12 gradi. E in tutto questo
alcuni ragazzi, soprattutto delle superiori, ne approfittano per
fare proteste e domani molti non entreranno a scuola proprio per
protesta. Spero comunque che non ci saranno malati".
Il gelo invernale nelle aule delle scuole romane, comunque,
non e' una novita' di questa stagione, "ma e' una situazione che
si determina da almeno 15 anni- ha sottolineato il numero uno dei
presidi della Capitale- Noi abbiamo offerto la nostra
collaborazione al Campidoglio gia' dal 30 ottobre ma non ci e'
stata data risposta: rinnovo l'invito al sindaco Raggi a servirsi
della collaborazione disinteressata dei dirigenti scolastici".
Raggi, ha concluso Rusconi, e' anche sindaco della Citta'
metropolitana di Roma e quindi "ha competenze anche sulle scuole
della ex provincia: riceviamo segnalazioni anche da Albano e
Pomezia di situazioni invivibili con 12 gradi in classe. E' una
situazione diffusa a macchia di leopardo e speriamo che nei
prossimi giorni il Campidoglio manifesti la volonta' di procedere
a una ricognizione".
(Wel/ Dire)
08:16 16-01-17
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento