ANSA/ Dl obbligo vaccini al Colle, epidemia morbillo cresce
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>>>ANSA/ Dl obbligo vaccini al Colle, epidemia morbillo cresce
Lorenzin, in G.U. all'inizio della settimana,'daremo istruzioni'
(ANSA) - ROMA, 2 GIU - Potrebbe arrivare fra lunedi' e
martedi' in Gazzetta Ufficiale il decreto che fara' tornare in
Italia l'obbligo di vaccinazione per poter iscriversi e
frequentare le lezioni a a scuola a partire dal prossimo anno.
Le lunghe verifiche tecniche fra i ministeri della Salute e
dell'Istruzione sono uno scoglio quindi superato e ora il
provvedimento e' alla firma del presidente della Repubblica. Il
ministro della Salute Beatrice Lorenzin lo ha annunciato a
Trento in occasione del Festival dell'Economia.
Subito dopo il ministro intende presentare le norme in modo
tecnico-scientifico per dare le istruzioni alle famiglie e alle
istituzioni' su come funzioneranno le novita', compreso il
periodo transitorio.
La misura, che ha provocato reazioni da parte di alcuni
gruppi, arriva e l'Oms promuove l'Italia per la sua politica sui
vaccini. La direttore regionale per l'Europa dell'Oms Suzanna
Jakab spiega che l'organismo ''approva le recenti iniziative
italiane del Ministro Lorenzin'' pronto a sostenerla nel suo
lavoro e ''felici di conoscere il nuovo Piano vaccinale
2017-2019 che identifica l'eradicazione del Morbillo e della
Rosolia come un obiettivo politico del Paese''.
Il decreto legge approvato lo scorso 19 maggio in Consiglio dei
Ministrie reintroduce l'obbligatorieta' delle vaccinazioni per
l'iscrizione ad asili nido e scuole materne, ovvero nella fascia
d'eta' 0-6 anni. Ma l'obbligo riguardera', con modalita'
diverse, anche elementari, scuole medie e primi due
anni delle superiori, fino cioe' ai 16 anni dei ragazzi. In
questo caso non si prevede il divieto di iscrizione a scuola,
bensi' sanzioni e provvedimenti per i genitori.
A diventare obbligatorie, a partire dal prossimo settembre,
sono 12 vaccinazioni: le 4 gia' obbligatorie (antidifterica,
antitetanica, antipoliomelitica e antiepatite virale B) alle
quali si aggiungono anti-pertosse, anti-meningococco B e C,
anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella e il
vaccino contro l'Haemophilus influenzae.
Intanto non si ferma l'epidemia di morbillo. Sono arrivati ormai
a 2719 i casi in Italia segnalati dall'inizio dell'anno. Dal
primo gennaio 2017 al 28 maggio 2017 quasi tutte le regioni (18
su 21) hanno segnalato casi, ma il 91% proviene da sette:
Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia.
Il 30 aprile, quindi un mese fa, se ne contavano 1929. L'89% dei
casi era non vaccinato e il 6% ha ricevuto solo una dose di
vaccino. Il 35% ha avuto almeno una complicanza e il 40% e'
stato ricoverato. La maggior parte dei casi (73%) e' stata
segnalata in persone dai 15 anni in su; 163 casi avevano meno di
un anno di eta' 220 casi segnalati tra operatori sanitari.
Cosi' come non si fermano le proteste. Un centinaio di
manifestanti fuori dal teatro Sociale di Trento hanno aspettato
il ministro per chiedere modalita' diverse per le vaccinazioni.
(ANSA).
BR
02-GIU-17 18:55 NNNN
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