Giorno - Carlino - Nazione di venerdì 8 dicembre 2017, pagina 8
L'intervento - Silurò il prof e spaccò Ncd Matteo non ha più amici
L'INTERVENTO SILURÒ
IL PROF E SPACCÒ NCD MATTEO NON HA PIÙ AMICI di GAETANO QUAGLIARIELLO
PRIMA che sulla legislatura cali il sipario, ho deciso di raccontarla in
un libro. Non è un libro di gossip, ma un diario che, in quanto tale,
ripercorre gli eventi dal mio punto di vista. L'ho fatto perché credo
che questa legislatura, non ordinaria, non possa essere rimossa: essa ha
bruciato incredibili opportunità e ha lasciato il Paese più debole e
indifeso, sull'orlo di una crisi di sistema che, se non governata,
potrebbe rivelarsi più grave di quella che chiuse la cosiddetta Prima
Repubblica. Dominano la scena l'ascesa e il declino di Matteo Renzi. Nel
libro, intitolato non a caso Sereno è (ed. Rubbettino), racconto tra
l'altro di un «capannello» di parlamentari dell'allora Pdl nei giorni
precedenti la rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale. Sul tavolo
c'era la candidatura di Prodi e il sindaco di Firenze, capo della
minoranza Pd, aveva subito l'affronto di non essere indicato come grande
elettore. Egli allora era un oggetto misterioso per molti di noi e
Alfano, all'epoca segretario del Pdl, ci rferi di una telefonata nella
quale, con estrema disinvoltura, Renzi gli disse che non avrebbe dato i
suoi voti al Professore....segue sulla testata d'origine
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