NEWS MINORI. Cnop: 1 su 5 ha difficolta' relazionali in famiglia

VENERDÌ 16 MARZO 2018 08.26.15 

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NEWS MINORI. Cnop: 1 su 5 ha difficolta' relazionali in famiglia 

NEWS MINORI. Cnop: 1 su 5 ha difficolta' relazionali in famiglia Dai 16 anni in poi accedano liberamente a colloquio con psicologo (DIRE - Notiziario Settimanale Minori) Roma, 16 mar. - "Prima si parlava del 10/12% ora siamo al 18/20% di adolescenti che hanno difficolta' relazionali in famiglia. Notiamo, quindi, un aumento delle richieste di consulenza". Cosi' Fulvio Giardina, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), intervistata dalla Dire in occasione della presentazione dello studio su 'La salute mentale degli adolescenti' a Roma. "Come Cnop stiamo studiando una modifica del codice deontologico che attualmente prevede che un adolescente, essendo minorenne, debba avere il consenso di entrambi i genitori. Riteniamo che l'infradiciottenne- sottolinea il presidente- ovvero il ragazzo dai 16 anni in poi, possa accedere liberamente e individualmente almeno al primo incontro con lo psicologo per un colloquio. Ci siamo resi conto che il numero delle richieste e' in aumento ma spesso i ragazzi ci vivono come complici dei genitori e maturano una sorta di resistenza nell'approcciare allo psicologo". I genitori, "avendo difficolta' a relazionare, gestiscono il problema quando e' esploso, accorgendosi della situazione nel momento in cui e' gia' incistata. Stiamo cercando anche di collaborare con il Miur per avere la presenza dello psicologo a scuola- conclude Giardina- che faccia da filtro e che abbia un codice di lettura non patologico. Parliamo di benessere e qualita' della vita". (Red/ Dire) 08:25 16-03-18 NNNN