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lunedì 30 aprile 2018

Dal mare nuove prospettive per cura disturbi cardiovascolari


LUNEDÌ 30 APRILE 2018 13.32.55
SALUTE

Dal mare nuove prospettive per cura disturbi cardiovascolari

ZCZC3139/SX4 ONA37584_SX4_QBKN R ALR S04 QBKN Dal mare nuove prospettive per cura disturbi cardiovascolari Pubblicato studio ricercatrici stazione zoologica Anton Dohrn (ANSA) - NAPOLI, 30 APR - Un recente studio condotto da Imma Castellano e Anna Palumbo, ricercatrici alla Stazione Zoologica Anton Dohrn, conferma la centralita' della biodiversita' marina nella ricerca scientifica, soprattutto per la ricchezza di molecole naturali preziose per il benessere e la salute dell'uomo. Come si evince dall'articolo pubblicato sulla rivista Oxidative Medicine and Cellular Longevity, lo studio, realizzato in collaborazione con il gruppo di ricerca della Prof.ssa Assunta Pandolfi dell'Universita' di Chieti, dimostra come alcune molecole di origine marina chiamate Ovotioli, prodotte da organismi quali i ricci di mare e le microalghe, abbiano la capacita' di ridurre la formazione delle placche aterosclerotiche, causa di diverse patologie cardiovascolari, tra cui quelle indotte dal diabete. Per tale attivita' di ricerca il team della SZN ha utilizzato come modello le cellule endoteliali umane isolate dalla vena di cordone ombelicale di donne affette da diabete gestazionale e cellule endoteliali umane isolate dalla vena di cordone ombelicale di donne sane. Con la somministrazione delle molecole di Ovotiolo si e' riscontrata una notevole riduzione dei livelli di radicali liberi dell'ossigeno e un aumento dei livelli dell'ossido nitrico, ossia una piccola molecola nota per favorire il flusso del sangue e la funzionalita' del sistema vascolare. Lo studio apre, dunque, nuove prospettive per l'impiego di queste molecole come integratori alimentari per prevenire l'Infiammazione Sistemica Cronica di Basso Grado, determinante nello sviluppo di patologie molto diffuse come il diabete e altre malattie cardiovascolari, come l'infarto e l'ictus, sempre piu' frequenti nella nostra societa' a causa delle cattive abitudini alimentari, lo stress e il fumo di sigaretta. (ANSA). TOR 30-APR-18 13:32 NNNN 

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