VENERDÌ 13 LUGLIO 2018 16.41.21
SALUTE
RICERCA: QUEL SUONO CHE DA' VERTIGINI, TEST SPIEGA IL 'FENOMENO DI TULLIO' =
Studio Usa sul pesce rospo chiarisce dinamica che lo catena in
caso di difetto all'orecchio interno
Milano, 13 lug. (AdnKronos Salute) - Sentire un suono e cominciare a
sbandare come se si fosse ubriachi, con tanto di nausea e vista che si
sdoppia. E' stato battezzato 'fenomeno di Tullio', dal nome del
biologo italiano che per primo lo descrisse ufficialmente, nel lontano
1929. Una persona su 100 nel mondo sa di che si tratta per averlo
sperimentato sulla propria pelle. A scatenarlo basta un certo tipo di
musica, suono o rumore - dai toni prolungati di una varietà di
strumenti a una conversazione a voce alta - ma anche un cambiamento
della pressione atmosferica o un colpo di tosse.
Quando le onde sonore di determinate frequenze colpiscono l'orecchio
interno, in alcune persone la reazione è un picco di nausea e
vertigini e un rapido e inconscio movimento degli occhi. Perché questo
accada era un mistero. E per svelarlo, un team di scienziati ha
scomodato un pesce velenoso. Specie: opsanus tau, per gli anglofoni
'oyster toadfish' che in italiano si tradurrebbe in 'pesce rospo delle
ostriche'. Le conclusioni dei ricercatori sono pubblicate su
'Scientific Reports'.
Il fenomeno di Tullio si materializza in presenza di una condizione
chiamata deiscenza del canale semicircolare: alla base c'è un difetto
congenito o una lesione che producono un foro anomalo nel minuscolo
osso che copre uno dei tre tubicini pieni di liquido all'interno
dell'orecchio, necessari per rilevare i movimenti in su e in giù del
cranio, consentendo al cervello di orientarsi nello spazio
tridimensionale. Il team guidato da Richard Rabbitt all'University of
Utah ha condotto una serie di esperimenti sull'orecchio interno
prelevato dal piccolo pesce oceanico - che ha funzione e struttura
dell'organo uditivo simili a quelle umane - per scoprire come le onde
sonore possano indurre l'accensione di segnali nervosi che normalmente
si riferiscono solo al movimento. (segue)
(Lus/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
13-LUG-18 16:40
NNNN
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SALUTE
RICERCA: QUEL SUONO CHE DA' VERTIGINI, TEST SPIEGA IL 'FENOMENO DI TULLIO' (2) =
(AdnKronos Salute) - I canali uditivi del pesce sono stati alterati
per mimare la condizione alla base del fenomeno di Tullio, e Rabbitt e
colleghi hanno osservato che le onde sonore che entravano
nell'orecchio interno inducevano un insolito pompaggio del fluido
chiamato endolinfa all'interno dei tubi, dando luogo a onde viaggianti
in grado di innescare una sorta di reazione a catena: le onde eccitano
cellule specializzate chiamate cellule ciliate che si innescano
meccanicamente e che a loro volta inviano un segnale alle cellule
nervose. Questa stimolazione porta il cervello a concludere
erroneamente che la testa sta ruotando.
Per compensare, "gli occhi contro-ruotano nel modo sbagliato, e
sembrerà che il mondo stia girando", chiarisce Rabbitt. I sintomi del
fenomeno di Tullio sono "molto simili alle sensazioni che prova chi ha
bevuto troppo": vertigini, senso di nausea, vista annebbiata, perdita
di equilibrio, spiega lo scienziato. Lo studio, conclude, "collega
finalmente questi sintomi e la deiscenza in un preciso modo
biofisico".
(Lus/AdnKronos)
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