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martedì 2 ottobre 2018

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 agosto 2018, n. 112 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, concernente l'organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno. (18G00135) (GU n.228 del 1-10-2018) Vigente al: 16-10-2018



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 agosto 2018, n. 112

Regolamento  recante  modifiche  al  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 7 settembre 2001,  n.  398,  concernente  l'organizzazione
degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del  Ministero
dell'interno. (18G00135)
(GU n.228 del 1-10-2018)
  Vigente al: 16-10-2018 

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione;
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante   disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri, e in particolare l'articolo 17, comma 4-bis;
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante
riforma dell'organizzazione del Governo,  a  norma  dell'articolo  11
della legge 15 marzo 1997, n. 59, e in particolare  gli  articoli  4,
11, 14 e 15;
  Visto il decreto-legge  6  luglio  2012,  n.  95,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  7  agosto   2012,   n.   135,   recante
disposizioni urgenti  per  la  revisione  della  spesa  pubblica  con
invarianza dei servizi ai cittadini nonche' misure  di  rafforzamento
patrimoniale delle imprese del settore  bancario,  e  in  particolare
l'articolo 2, comma 10, in base al quale i  Ministeri  provvedono  ad
adottare  i  regolamenti  di  organizzazione,  secondo  i  rispettivi
ordinamenti, conseguenti alle  riduzioni  delle  dotazioni  organiche
previste dal comma 1 del medesimo articolo;
  Visto il decreto-legge 31 agosto  2013,  n.  101,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.   125,   recante
disposizioni  urgenti  per   il   perseguimento   di   obiettivi   di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni, e  in  particolare
l'articolo  2,  comma  7,  in  base  al  quale   i   regolamenti   di
organizzazione dei Ministeri di cui all'articolo  2,  comma  10,  del
predetto decreto-legge n. 95 del  2012  sono  adottati  entro  il  31
dicembre 2013;
  Visto il decreto-legge 17 febbraio 2017,  n.  13,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  13  aprile   2017,   n.   46,   recante
disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in  materia
di   protezione   internazionale,   nonche'    per    il    contrasto
dell'immigrazione illegale, e in  particolare  l'articolo  12,  comma
1-bis, che proroga al 31 dicembre 2018 il termine per l'adozione  del
regolamento di organizzazione del Ministero dell'interno;
  Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121,  recante  nuovo  ordinamento
dell'Amministrazione della pubblica sicurezza;
  Visto il decreto  legislativo  19  maggio  2000,  n.  139,  recante
disposizioni in materia di rapporto di impiego  del  personale  della
carriera prefettizia, a norma dell'articolo 10 della legge 28  luglio
1999, n. 266;
  Visto il decreto  legislativo  5  ottobre  2000,  n.  334,  recante
riordino dei ruoli del personale direttivo e dirigente della  Polizia
di Stato, a norma dell'articolo 5, comma  1,  della  legge  31  marzo
2000, n. 78;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre  2001,
n. 398, concernente regolamento recante l'organizzazione degli uffici
centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno;
  Considerato che, anche al fine di dare attuazione alle disposizioni
in materia di razionalizzazione delle funzioni  di  polizia  previste
dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, occorre procedere  in
termini rapidi alla riorganizzazione del Dipartimento della  pubblica
sicurezza del Ministero dell'interno;
  Considerato altresi', che, nell'ambito della  riorganizzazione  del
predetto Dipartimento  della  pubblica  sicurezza,  occorre  adottare
anche misure per realizzare una piu'  efficace  programmazione  della
spesa relativa all'Amministrazione della pubblica sicurezza,  nonche'
per l'aggregazione e la centralizzazione delle procedure di  acquisto
di beni e servizi  per  le  Forze  di  polizia,  favorendo  anche  la
gestione associata dei servizi strumentali;
  Considerato che il perseguimento dei predetti obiettivi richiede la
modifica degli assetti di uffici dirigenziali di livello generale del
Dipartimento della pubblica sicurezza;
  Ritenuta  la   necessita'   di   anticipare   gli   interventi   di
riorganizzazione  strettamente  finalizzati  al  raggiungimento   dei
citati   obiettivi,   nel   quadro,   comunque,   della   complessiva
riorganizzazione del Ministero  dell'interno  prevista  dall'articolo
12, comma 1-bis, del decreto-legge n. 13 del 2017;
  Sentite le organizzazioni sindacali;
  Vista la preliminare  deliberazione  del  Consiglio  dei  ministri,
adottata nella riunione dell'8 febbraio 2018;
  Udito il parere del  Consiglio  di  Stato,  espresso  nell'adunanza
della Sezione consultiva per gli atti normativi del Governo in data 8
marzo 2018;
  Acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari  della
Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 27 luglio 2018;
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  e  del
Ministro dell'interno, di concerto con i  Ministri  per  la  pubblica
amministrazione e dell'economia e delle finanze;

                                Emana

                      il seguente regolamento:

                               Art. 1

Modifiche concernenti le Direzioni centrali  e  gli  uffici  di  pari
  livello del Dipartimento della  pubblica  sicurezza  del  Ministero
  dell'interno.

  1. All'articolo 4,  comma  2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 7 settembre 2001,  n.  398,  sono  apportate  le  seguenti
modificazioni:
    a) la lettera e) e' abrogata;
    b) la lettera l) e'  sostituita  dalla  seguente:  «l)  Direzione
centrale per gli affari generali e le politiche del  personale  della
Polizia di Stato;».
  2. Le competenze e le funzioni della  Direzione  centrale  per  gli
affari generali della Polizia di Stato, soppressa ai sensi del  comma
1, lettera a), sono  ripartite  tra  i  seguenti  uffici  di  livello
dirigenziale generale del Dipartimento della pubblica  sicurezza  del
Ministero  dell'interno:  segreteria  del   Dipartimento,   Direzione
centrale per gli affari generali e le politiche del  personale  della
Polizia di Stato e Direzione centrale dei servizi tecnico-logistici e
della gestione patrimoniale.
                               Art. 2

                     Norme transitorie e finali

  1.   Al   fine   di    garantire    l'indispensabile    continuita'
nell'espletamento dei compiti e delle funzioni ad essa attribuiti, la
Direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato del
Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  continua  ad  operare  fino
all'adozione dei provvedimenti organizzativi riguardanti  gli  uffici
di livello dirigenziale non generale, conseguenti alle  modifiche  di
cui all'articolo 1.
  2.  Dall'attuazione  delle  disposizioni   di   cui   al   presente
regolamento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della
finanza  pubblica.  Il  Dipartimento  della  pubblica  sicurezza  del
Ministero dell'interno provvede agli adempimenti di cui  al  presente
regolamento  con  le  risorse  umane,   strumentali   e   finanziarie
disponibili a legislazione vigente.
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

    Dato a Roma, addi' 2 agosto 2018

                             MATTARELLA

                                  Conte, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri

                                  Salvini, Ministro dell'interno

                                  Bongiorno, Ministro per la pubblica
                                  amministrazione

                                  Tria,  Ministro   dell'economia   e
                                  delle finanze

Visto, il Guardasigilli: Bonafede

Registrato alla Corte dei conti il 13 settembre 2018
Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne n. 1992

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