Migranti: assessore Lombardia, da nigeriani maggior tasso reati =

GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE 2018 16.30.46
POLIZIASICUREZZA

Migranti: assessore Lombardia, da nigeriani maggior tasso reati =

(AGI) - Milano, 15 nov. - La criminalita' nigeriana finisce nel mirino dell'assessore lombardo alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato. Questa mattina l'esponente della giunta regionale ha concluso i lavori della presentazione del XVIII Rapporto dell'Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicita' (Orim). "Dal 2000 gli immigrati in Lombardia sono aumentati di 903.000 unita' e oggi rappresentano il 12% dei residenti", ha sottolineato De Corato. "In questo quadro - ha aggiunto - la comunita' nigeriana, pur non essendo tra quelle maggiormente rappresentate nella nostra regione - e' molto cresciuta negli ultimi anni: da 7.627 residenti 2012 a 14.147 nel 2018. Nel 2016 il numero delle segnalazioni di delitti commessi da nigeriani era il valore piu' elevato nelle comunita' di stranieri considerate". Nel 2016, continua la nota, si sono verificate: 49 minacce, 15 ingiurie, 10 violenze sessuali, 77 furti, 36 ricettazioni, 39 rapine, 19 estorsioni, 2 sequestri di persona, 2 associazioni per delinquere, 4 riciclaggio e impiego di denaro, 14 truffe e frodi informatiche, 29 danneggiamenti, 89 reati per stupefacenti, 49 episodi di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile, 1 delitto informatico, 766 delitti di altro tipo, 110 lesioni dolose e 11 percosse per un totale di 1.322 episodi. "I dati dell'ultimo anno - ha aggiunto l'assessore - evidenziano un consistente incremento del numero di immigrati irregolari provenienti principalmente da Marocco (10.810 persone), Egitto (10.270) ed Albania (8.890). Nelle nazioni dalle quali arriva la maggior parte dei migranti (Marocco, Egitto ed Albania) pero' non e' in atto guerra alcuna, con la conseguenza inevitabile che, nei primi mesi dell'anno in corso, il 68% delle 71 mila domande di asilo presentate siano state respinte e solo il 7% di quelle accolte abbiano riconosciuto al richiedente lo status di rifugiato". Inoltre "dall'indagine fatta da Polis Lombardia emerge che oltre la meta' degli immigrati integrati, il 55,3%, ha un atteggiamento di chiusura nei confronti di chi arriva da aree in cui non e' in atto alcuna guerra e persecuzione, mentre il 12,3% sceglierebbe addirittura di non accogliere nessuno. Sono invece solo il 32,5% quelli per l'accoglienza indiscriminata. Da cio' si evince che il fenomeno immigrazione incontrollata rappresenta un serio problema anche per gli immigrati regolari", ha concluso De Corato. (AGI) Com/Flo 151630 NOV 18 NNNN