GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2019 17.14.39
LEGITTIMA DIFESA: UNIONE VITTIME REATI, CRITICHE ANM? VALUTAZIONE SPETTA A CONSULTA =
Meluzzi (Unavi), 'valutazione della proporzionalita' e' la
mostruosita' della legge attuale, non sia mai punibile chi si difende
in casa propria'
Roma, 10 gen. (AdnKronos) - "Il fatto che si debba valutare la
proporzionalità è la mostruosità della legge attuale. Il diritto
all'autodifesa è un diritto naturale che preesiste, consiste e
sussiste persino all'esistenza degli Stati di diritto". Lo dice
all'Adnkronos Alessandro Meluzzi presidente dell'Unavi, Unione
Nazionale Vittime di reati violenti. "Ritengo quindi che il concetto
di proporzionalità applicata alla difesa personale sia abnorme.
Considerare punibile chiunque abbia compiuto un'azione di autodifesa
in casa propria è un orrore dal punto di vista non soltanto giuridico
ma logico".
Quanto alle critiche dell'Anm, in Commissione giustizia alla Camera,
su alcuni aspetti della riforma che presenterebbero il rischio di
'profili di illegittimità costituzionale', Meluzzi sottolinea che "si
tratta di un'associazione di privati cittadini che può esprimersi come
qualsiasi cittadino su ogni attività legislativa, che rimane di
competenza del Parlamento. Quando questo quesito verrà sollevato in
termini di costituzionalità, sarà la Corte costituzionale a
pronunciarsi".
"L'aggredito, di notte in casa propria, è nel terrore, non può
stabilire secondo un criterio di assoluta razionalità la
proporzionalità tra l'aggressione che riceve e la difesa che pone in
atto". Insomma, conclude Meluzzi, "chi viene aggredito in casa propria
non deve essere neppure essere in condizioni di punibilità qualora
facesse anche qualcosa di abnorme perché le condizioni psicofisiche,
emotive, di autocontrollo in quel momento sono tali per cui è
difficile che ci si possa considerare nella pienezza nella capacità di
intendere e di volere".
(Per/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
10-GEN-19 17:13
NNNN
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