DOMENICA 30 GIUGNO 2019 20.26.45
>>>ANSA/ Fiamme sopra Cortina, scoppiano residuati bellici
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>>>ANSA/ Fiamme sopra Cortina, scoppiano residuati bellici
Incendio vicino passo Cimabanche, intervento solo con elicotteri
(di Andrea Buoso)
(ANSA) - CORTINA (BELLUNO), 30 GIU - Un boato, sentito da
molti, e poi il fumo, con fiamme che si sviluppano in un'area di
bosco di 4-5.000 metri quadrati, in una "terra di nessuno" sui
monti sopra Cortina al confine con il Trentino Alto Adige.
L'incendio di vaste proporzioni si e' sviluppato nel
pomeriggio, poco dopo le 14, sui monti sopra Cortina D'Ampezzo,
a 600 metri d'altitudine, tra la Croda de R'Ancona e la frazione
di Zuoghi, poco lontano da passo Cimabanche.
La segnalazione e' giunta da alcune persone, che dal Col Rosa'
avevano sentito provenire un forte boato e poi avevano visto
alzarsi il fumo di un incendio. I Vigili del fuoco - ai quali e'
stato chiesto un urgente sopralluogo - hanno subito attivato
l'eliambulanza del Suem 118 di Pieve di Cadore, che era
intervenuta poco lontano per il recupero di un'escursionista: e'
stato quell'elicottero a verificare la presenza della vasta zona
in fiamme.
Una zona impervia, difficilmente raggiungibile a piedi: per
circoscrivere il rogo sono stati impiegati l'elicottero "Drago"
del comando vigili del fuoco di Venezia, e quello del servizio
antincendio boschivo regionale veneto.
Ma il pericolo e' nascosto sotto terra, o tra le rocce: questa
zona di confine, infatti, era stata utilizzata durante la
seconda Guerra mondiale per creare depositi di armi ed esplosivi
lungo la "linea blu", per difendere la ritirata della Wermacht.
Una polveriera italiana era ancora attiva fino a 20 anni fa. Gli
scoppi quindi potrebbero essere riconducibili a questi residuati
bellici, investiti dal fuoco, e ulteriore innesco per altre
fiamme. Una circostanza confermata dall'assessore regionale
veneto alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, che ha
riferito di almeno due reperti esplosi.
"Stiamo intervenendo con tutti i mezzi regionali - ha detto
Bottacin - con i volontari antincendi boschivi di Auronzo,
con i tecnici dei Servizi Forestali e della Protezione Civile e
i Vigili del Fuoco. E' una situazione delicata; non possiamo
escludere la possibilita' che la cosa si ripeta. Stiamo operando
solo con l'intervento dell'elicottero. Per i nostri uomini
sarebbe molto pericoloso avvicinarsi. Per questo motivo,
raccomandiamo a tutti di non avvicinarsi all'area interessata.
Ringrazio fin d'ora tutti coloro che stanno lavorando per
circoscrivere le fiamme. Ancora una volta, com'e' tradizione -
conclude - sono intervenuti con tempestivita' e con grande
perizia". (ANSA).
BUO
30-GIU-19 20:26 NNNN
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