GIOVEDÌ 25 LUGLIO 2019 13.24.58
= Lavoro: Ue, Italia limiti abuso contratti tempo determinato P.A. =
(AGI) - Bruxelles, 25 lug. - La Commissione europea ha inviato
una lettera di messa in mora all'Italia, il primo passaggio per
l'apertura di una procedura di infrazione, per prevenire
l'abuso di contratti a tempo determinato e ad evitare
discriminazioni basate sulle condizioni di lavoro nel settore
pubblico. Secondo la Commissione i lavoratori del settore
pubblico non sono adeguatamente protetti contro il rinnovo
improprio di successivi contratti a tempo determinato o
discriminazione, come come richiesto dalle norme UE.
Le norme dell'UE stabiliscono infatti che i lavoratori a
tempo determinato non devono essere trattati in modo meno
favorevole rispetto a lavoratori a tempo indeterminato e allo
stato attuale, secondo Bruxelles, la legislazione italiana
esclude diverse categorie di lavoratori del settore pubblico da
questa protezione (ad esempio insegnanti, operatori sanitari,
operatori dell'istruzione superiore in arte, musica e danza),
personale di alcune fondazioni di produzione musicale,
personale accademico, braccianti agricoli e volontari dei
vigili del fuoco nazionali). Inoltre, l'Italia non dispone di
garanzie sufficienti per prevenire le discriminazioni in
materia di anzianita'. La Commissione invita le autorita'
italiane a rispettare pienamente le norme dell'UE in questo
settore. L'Italia ha ora due mesi per rispondere alle
argomentazioni avanzate dalla Commissione. In caso contrario,
quest'ultimo potrebbe inviargli un parere motivato. (AGI)
Mgm
251324 LUG 19
NNNN
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