DOMENICA 21 LUGLIO 2019 11.35.15
= Salute: da meduse a congestioni, i pericoli della vacanza =
(AGI) - Roma, 21 lug. - Dalle meduse alle scottature, dai colpi di calore alle congestioni fino a traumi e alle punture d'insetto. Sono molti i pericoli che possono trasformare le tanto agognate vacanze estive in un incubo. E' bene quindi sapere quali sono i piu' comuni inconvenienti, come prevenirli e cosa fare per ridurre il rischio di subire gravi conseguenze. LE MEDUSE. Nuotano a pelo d'acqua e sono quasi trasparenti. Forse per questo tendono a essere molto insidiose. Puo' essere infatti difficile accorgersene prontamente ed evitarle. Per fortuna, in generale. le meduse presenti nel Mediterraneo non sono letali, al contrario delle specie che per esempio vivono in Australia. Tuttavia possono rovinare una vacanza: i loro lunghi tentacoli contengono una sostanza fortemente urticante che, a contatto con la pelle, provoca un dolore intenso. Ma niente panico. La prima cosa da fare e' lavare con acqua fresca la parte colpita, senza sfregare. Poi asportare i residui di tentacolo e rimuovere i nematocisti (invisibili a occhio nudo) con un qualsiasi oggetto dotato di un lato rettilineo o smusso (spatola, carta di credito). Successivamente e' bene effettuare un impacco di ammoniaca oppure aceto, oppure se l'infiammazione e' molto intensa applicare una pomata a base di cortisone. SCOTTATURE. Sono piu' frequenti di quanto si pensi. Le scottature, altrimenti dette eritemi solari, possono capitare quando ci si espone troppo a lungo e/o nelle ore piu' calde ai raggi solari. Quando questo capita si consiglia di idratare prontamente la pelle arrossata, fare una bella doccia fredda o qualche impacco con il ghiaccio. Ci sono poi delle lozioni che possono favorire la "guarigione". Si raccomanda anche di bere molta acqua. COLPO DI CALORE. E' la classica insolazione, quelle in cui si puo' incorrere non facendo attenzione nel proteggersi dal cado. Normalmente si manifesta con rossore al viso, malessere generale, mal di testa, nausea, sensazione di vertigine, possibile fastidio alla luce e febbre. Quando accade e' bene stendersi in un posto all'ombra, tenendo le gambe sollevate. Inoltre e' bene fare impacchi freschi e bere acqua fresca, possibilmente arricchita di sali minerali. Se sopraggiunge la perdita di coscienza e' necessario chiamare il 118. (AGI) Red/Sar (Segue) 211135 LUG 19 NNNNDOMENICA 21 LUGLIO 2019 11.35.21
= Salute: da meduse a congestioni, i pericoli della vacanza (2)=
(AGI) - Roma, 21 lug. - CONGESTIONE. E' il blocco della digestione per colpa di uno sbalzo termico che puo' essere addirittura mortale. Con la congestione si verifica uno squilibrio nella circolazione del sangue. Questo perche' dopo un pasto, in particolar modo se abbondante, l'afflusso di sangue verso lo stomaco aumenta in modo sensibile. Se durante la digestione ci si espone a uno sbalzo termico repentino e intenso, la circolazione sanguigna si altera: il flusso del sangue si sposta dall'addome per riscaldare il corpo e provocando di fatto un blocco del processo digestivo. Attenzione dunque a non uscire "a pancia piena" da un ambiente troppo freddo a uno con una temperatura di gran lunga piu' alta o viceversa, ne' a ingerire una bevanda ghiacciata dopo un pasto abbondante. TRAUMI. Puo' succedere durante una passeggiata in montagna o salendo uno scoglio, in estate le slogature, gli strappi e le distorsioni possono essere molto comuni. La prima regola da seguire in caso di distorsione e' mantenere l'articolazione a riposo, per evitare di sollecitare ulteriormente la zona lesa. Conviene anche applicare sull'area una fonte fredda, ad esempio una borsa con il ghiaccio, specie se si e' creata una tumefazione. E' utile l'applicazione di creme, pomate, cerotti o gel contenenti antinfiammatori. PUNTURE DI INSETTO. Api, vespe e calabroni. Sono un pericolo molto diffuso in estate. In generale, le punture singole in soggetti non allergici non sono praticamente mai un problema. Se si e' punti da insetti e' bene asportare il pungiglione, applicare impacco di ghiaccio (per una durata non inferiore ai 20 minuti); somministrare cortisonici per uso topico ed eventualmente antistaminici per via orale. Nei soggetti allergici le conseguenze possono essere piu' gravi. Si rischia infatti la crisi anafilattica. Quindi in caso di puntura e alla prima insorgenza di sintomi generalizzati allarmanti (per esempio difficolta' respiratorie, gonfiore importante e rapido delle mucose, svenimento, sudorazione profusa) si consiglia di utilizzare farmaci come i cortisonici e l'adrenalina per via intramuscolare. (AGI) Red/Sar 211135 LUG 19 NNNN
= Salute: da meduse a congestioni, i pericoli della vacanza =
(AGI) - Roma, 21 lug. - Dalle meduse alle scottature, dai colpi di calore alle congestioni fino a traumi e alle punture d'insetto. Sono molti i pericoli che possono trasformare le tanto agognate vacanze estive in un incubo. E' bene quindi sapere quali sono i piu' comuni inconvenienti, come prevenirli e cosa fare per ridurre il rischio di subire gravi conseguenze. LE MEDUSE. Nuotano a pelo d'acqua e sono quasi trasparenti. Forse per questo tendono a essere molto insidiose. Puo' essere infatti difficile accorgersene prontamente ed evitarle. Per fortuna, in generale. le meduse presenti nel Mediterraneo non sono letali, al contrario delle specie che per esempio vivono in Australia. Tuttavia possono rovinare una vacanza: i loro lunghi tentacoli contengono una sostanza fortemente urticante che, a contatto con la pelle, provoca un dolore intenso. Ma niente panico. La prima cosa da fare e' lavare con acqua fresca la parte colpita, senza sfregare. Poi asportare i residui di tentacolo e rimuovere i nematocisti (invisibili a occhio nudo) con un qualsiasi oggetto dotato di un lato rettilineo o smusso (spatola, carta di credito). Successivamente e' bene effettuare un impacco di ammoniaca oppure aceto, oppure se l'infiammazione e' molto intensa applicare una pomata a base di cortisone. SCOTTATURE. Sono piu' frequenti di quanto si pensi. Le scottature, altrimenti dette eritemi solari, possono capitare quando ci si espone troppo a lungo e/o nelle ore piu' calde ai raggi solari. Quando questo capita si consiglia di idratare prontamente la pelle arrossata, fare una bella doccia fredda o qualche impacco con il ghiaccio. Ci sono poi delle lozioni che possono favorire la "guarigione". Si raccomanda anche di bere molta acqua. COLPO DI CALORE. E' la classica insolazione, quelle in cui si puo' incorrere non facendo attenzione nel proteggersi dal cado. Normalmente si manifesta con rossore al viso, malessere generale, mal di testa, nausea, sensazione di vertigine, possibile fastidio alla luce e febbre. Quando accade e' bene stendersi in un posto all'ombra, tenendo le gambe sollevate. Inoltre e' bene fare impacchi freschi e bere acqua fresca, possibilmente arricchita di sali minerali. Se sopraggiunge la perdita di coscienza e' necessario chiamare il 118. (AGI) Red/Sar (Segue) 211135 LUG 19 NNNNDOMENICA 21 LUGLIO 2019 11.35.21
= Salute: da meduse a congestioni, i pericoli della vacanza (2)=
(AGI) - Roma, 21 lug. - CONGESTIONE. E' il blocco della digestione per colpa di uno sbalzo termico che puo' essere addirittura mortale. Con la congestione si verifica uno squilibrio nella circolazione del sangue. Questo perche' dopo un pasto, in particolar modo se abbondante, l'afflusso di sangue verso lo stomaco aumenta in modo sensibile. Se durante la digestione ci si espone a uno sbalzo termico repentino e intenso, la circolazione sanguigna si altera: il flusso del sangue si sposta dall'addome per riscaldare il corpo e provocando di fatto un blocco del processo digestivo. Attenzione dunque a non uscire "a pancia piena" da un ambiente troppo freddo a uno con una temperatura di gran lunga piu' alta o viceversa, ne' a ingerire una bevanda ghiacciata dopo un pasto abbondante. TRAUMI. Puo' succedere durante una passeggiata in montagna o salendo uno scoglio, in estate le slogature, gli strappi e le distorsioni possono essere molto comuni. La prima regola da seguire in caso di distorsione e' mantenere l'articolazione a riposo, per evitare di sollecitare ulteriormente la zona lesa. Conviene anche applicare sull'area una fonte fredda, ad esempio una borsa con il ghiaccio, specie se si e' creata una tumefazione. E' utile l'applicazione di creme, pomate, cerotti o gel contenenti antinfiammatori. PUNTURE DI INSETTO. Api, vespe e calabroni. Sono un pericolo molto diffuso in estate. In generale, le punture singole in soggetti non allergici non sono praticamente mai un problema. Se si e' punti da insetti e' bene asportare il pungiglione, applicare impacco di ghiaccio (per una durata non inferiore ai 20 minuti); somministrare cortisonici per uso topico ed eventualmente antistaminici per via orale. Nei soggetti allergici le conseguenze possono essere piu' gravi. Si rischia infatti la crisi anafilattica. Quindi in caso di puntura e alla prima insorgenza di sintomi generalizzati allarmanti (per esempio difficolta' respiratorie, gonfiore importante e rapido delle mucose, svenimento, sudorazione profusa) si consiglia di utilizzare farmaci come i cortisonici e l'adrenalina per via intramuscolare. (AGI) Red/Sar 211135 LUG 19 NNNN
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