VENERDÌ 02 AGOSTO 2019 09.53.15
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica Gli scenari possibili di qui a ottobre
Roma, 2 ago. (askanews) - Con la sconfitta alle suppletive di
Brecon e Radnorshire, Galles, il neo-premier britannico
conservatore Boris Johnson si ritrova con una maggioranza di un
solo seggio ai Comuni.
L'elezione di ieri è stata vinta dai Liberal Democratici, che
hanno incassato 13.826 voti contro i 12.401 ottenuti dai Tories:
il margine di 1.425 preferenze è notevole, sottolinea The
Guardian, se si considera che alle precedenti elezioni i Tories
avevano avuto 8.000 voti di vantaggio. Non è andata bene neppure
ai Laburisti, terzi dopo il partito della Brexit. Ma considerando
che al referendum del 2016 la circoscrizione di Brecon e
Radnorshire aveva scelto la Brexit (52% a favore e 48% contrari,
nella media nazionale), il messaggio dall'elezione di ieri è
automaticamente a favore del "Remain". O quantomeno contro la
prospettiva di un'uscita dall'Ue entro il 31 ottobre senza un
accordo, lo scenario "no deal" che Johnson sta tentato di usare
per riaprire il negoziato con l'Ue sui termini del divorzio
negoziati dalla precedente inquilina di Donwing Street, Theresa
May.(Segue)
Orm 20190802T095307Z
VENERDÌ 02 AGOSTO 2019 09.53.27
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica -2-
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica -2-
Roma, 2 ago. (askanews) - L'ulteriore restringimento della
maggioranza conservatrice in parlamento, in realtà, è più
simbolica che fattuale, dato che ai Comuni c'è già una
maggioranza che ha respinto l'accordo per la Brexit concluso da
May e si oppone chiaramente alla prospettiva del 'no deal'. Ma il
segnale per Johnson è comunque negativo.
Con quali opzioni, ora, si ritrova il premier britannico?
Secondo un'analisi di Bloomberg, la più probabile è che si arrivi
presto a nuove elezioni in Gran Bretagna. Ma gli scenari sono
svariati: ecco i principali.
- Johnson non ottiene un nuovo accordo con l'Ue, tenta di far
passare la Brexit in versione 'no deal', ma il parlamento lo
blocca. A quel punto sarebbe praticamente inevitabile andare alle
urne anticipatamente. E per il partito Labour sarebbe quasi
inevitabile proporre un nuovo referendum sull'uscita
dall'Ue.(Segue)
Orm 20190802T095314Z
VENERDÌ 02 AGOSTO 2019 09.53.33
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica -3-
##Gb, Johnson perde un seggio e la via verso la Brexit si complica -3-
Roma, 2 ago. (askanews) - Johnson non ottiene un nuovo accordo
con l'Ue e, stoppato dal parlamento, opta per un nuovo referendum
sulla Brexit.
- Johnson, al rientro dalla pausa estiva del parlamento, non
sopravvive a un voto di sfiducia e la Gran bretagna va alle urne
anticipatamente.
- Nuovo rinvio della Brexit ed elezioni convocate su richiesta
dello stesso Johnson in seguito alla totale indisponibilità
dell'Ue a negoziare un nuovo accordo, messa sul piatto a un
vertice europeo ad ottobre.
- Johnson ottiene una nuova formulazione della clausola di
backstop, che evita il ritorno di una frontiera reale tra Irlanda
e Irlanda del Nord. Se il parlamento britannico approva, si
procede alla Brexit, altrimenti si va alle urne.
- Johnson ottiene una nuova formulazione della clausola di
backstop e, complessivamente, un nuovo accordo e lo sottopone a
voto popolare.
Orm 20190802T095321Z
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