Polizia: piazzale a Recanati per agente vittima mafia 1985

DOMENICA 22 SETTEMBRE 2019 19.24.20

Polizia: piazzale a Recanati per agente vittima mafia 1985

ZCZC3496/SXB OAN78325_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Polizia: piazzale a Recanati per agente vittima mafia 1985 A ricordo Roberto Antiochia il 23/9 anche capo polizia Gabrielli (ANSA) - RECANATI (MACERATA), 22 SET - Un piazzale vicino al palazzo del Comune di Recanati intitolato all'agente di polizia Roberto Antiochia ucciso dalla mafia a 23 anni a Palermo il 6 agosto 1985 mentre scortava a casa il vice questore Ninni Cassara' anche lui freddato dai killer. La cerimonia, a cui partecipera' anche il capo della Polizia Franco Gabrielli, si terra' il 23 settembre alle 11 nell'ambito dei festeggiamenti per il bicentenario de l'Infinito di Leopardi. L'intitolazione fa parte dell'iniziativa "L'esempio del coraggio - il valore della memoria" promossa dal questore di Macerata Antonio Pignataro per ricordare "uomini straordinari delle istituzioni che hanno donato la vita, consapevoli che il loro lavoro sarebbe rimasto come esempio della lotta in difesa dei piu' deboli". Saranno presenti anche i fratelli di Roberto Antiochia, insignito della medaglia d'oro al valore civile, e funzionari di polizia all'epoca dei fatti in servizio a Palermo tra i quali il dott. Francesco Pellegrino dirigente della Squadra Mobile. Il 6 agosto 1985 in via Croce Rossa entro' in azione un commando di nuove uomini armati di mitra che spararono sull'Alfetta di scorta. Antiochia, cercando di fare scudo con il proprio corpo a Cassara', rimase ucciso. Il vicequestore, anche lui ferito da molti spari, riusci' a raggiungere il portone di casa dove mori' tra le braccia della moglie Laura. Il 17 febbraio 1995 la terza sezione della Corte d'assise di Palermo ha condannato all'ergastolo come mandanti del delitto cinque componenti della cupola mafiosa (Toto' Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco, Bernardo Brusca e Francesco Madonia). (ANSA). COM-CAD 22-SET-19 19:23 NNNN