DOMENICA 22 SETTEMBRE 2019 13.37.05
Carceri: Uilpa PP, accuse pesanti, su San Gimignano serve chiarezza =
(AGI) - Roma, 22 set. - "Sono pesantissime le accuse mosse nei confronti di alcuni appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa di Reclusione di San Gimignano, motivo per il quale siamo i primi a chiedere agli inquirenti, nei quali riponiamo incondizionata fiducia, e ai vertici del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria di accertare con celerita' i fatti realmente accaduti e fare chiarezza". E' quanto dichiara Gennarino De Fazio, per la Uilpa Polizia Penitenziaria nazionale, a seguito delle indagini nei confronti di 15 appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di San Gimignano, 4 dei quali sospesi dal servizio, con la gravissima accusa di torture nei confronti di un detenuto di origini tunisine. "Il Corpo di polizia penitenziaria - prosegue De Fazio - e' un'istituzione sana e da solo, o giu' di li', continua a reggere l'emergenza penitenziaria - tuttora in atto checche' se ne dica - fatta di sovraffollamento detentivo, pesanti carenze di risorse umane, tecnologiche ed economiche e aggravata da una sostanziale assenza della politica e dei governi che tardano a mettere in atto misure idonee ad avviare un circolo virtuoso che conferisca compiutamente alle carceri e alle pene detentive il senso voluto dalla Carta costituzionale". (AGI) Com/Ila 221336 SET 19 NNNN
Carceri: Uilpa PP, accuse pesanti, su San Gimignano serve chiarezza =
(AGI) - Roma, 22 set. - "Sono pesantissime le accuse mosse nei confronti di alcuni appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa di Reclusione di San Gimignano, motivo per il quale siamo i primi a chiedere agli inquirenti, nei quali riponiamo incondizionata fiducia, e ai vertici del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria di accertare con celerita' i fatti realmente accaduti e fare chiarezza". E' quanto dichiara Gennarino De Fazio, per la Uilpa Polizia Penitenziaria nazionale, a seguito delle indagini nei confronti di 15 appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di San Gimignano, 4 dei quali sospesi dal servizio, con la gravissima accusa di torture nei confronti di un detenuto di origini tunisine. "Il Corpo di polizia penitenziaria - prosegue De Fazio - e' un'istituzione sana e da solo, o giu' di li', continua a reggere l'emergenza penitenziaria - tuttora in atto checche' se ne dica - fatta di sovraffollamento detentivo, pesanti carenze di risorse umane, tecnologiche ed economiche e aggravata da una sostanziale assenza della politica e dei governi che tardano a mettere in atto misure idonee ad avviare un circolo virtuoso che conferisca compiutamente alle carceri e alle pene detentive il senso voluto dalla Carta costituzionale". (AGI) Com/Ila 221336 SET 19 NNNN
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