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sabato 12 ottobre 2019

Fumo: donne piu' a rischio malattie, da artrite a tumori


SABATO 12 OTTOBRE 2019 17.15.02


Fumo: donne piu' a rischio malattie, da artrite a tumori

ZCZC4038/SX4 XSP65986_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Fumo: donne piu' a rischio malattie, da artrite a tumori Colpa di maggiore fragilita', ma tassi in aumento (ANSA) - ROMA, 12 OTT - Le donne sono particolarmente vulnerabili ai danni prodotti dal fumo per la loro maggiore fragilita' fisica, ma nonostante questo il numero delle fumatrici aumenta. L'allarme arriva dal Congresso nazionale dell'Associazione italiana donne medico (Aidm) in corso a Salerno, da una sessione promossa da Philip Morris Italia con PMI Science. "Il fumo fa male a tutti - sottolinea la presidente Aidm Antonella Vezzani - ma in maniera particolare alle donne, piu' fragili. Gli effetti sono molteplici, dalla salute dei polmoni a quella riproduttiva, con le sigarette che possono danneggiare il feto durante una gravidanza. Purtroppo le donne, nonostante il messaggio sia chiaro, continuano a fumare, anche per i ritmi sempre piu' stressanti a cui sono sottoposte. Pur essendo loro che si prendono cura della salute della famiglia trascurano la propria". Le sigarette, ha sottolineato Maria Sole Chimenti, Professore associato presso l'Universita' degli Studi di Roma Tor Vergata e Presidente ReDO - Associazione delle Donne Reumatologhe, influiscono anche sul rischio di artrite reumatoide, una malattia estremamente diffusa tra le donne. "Nel caso specifico dell'artrite reumatoide, tipica malattia di genere, i dati - spiega - indicano come l'abitudine al fumo aumenti il rischio di sviluppare tale patologia. Si evidenzia inoltre come le modifiche negli stili di vita, come lo smettere di fumare, possano ritardare o addirittura prevenire l'insorgenza della patologia". Sulle possibili alternative alle sigarette, sottolinea Vezzani, il giudizio e' sospeso. "Adottare un cambiamento e' positivo, vuol dire che c'e' una consapevolezza del problema e una volonta' di arrivare a smettere. Ma e' ancora presto per quantificare i possibili effetti positivi". (ANSA) Y91-SAM 12-OTT-19 17:14 NNNN 

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