SABATO 12 OTTOBRE 2019 13.08.01
Lavoro, Landini: infortuni e morti sono numeri di una strage
Lavoro, Landini: infortuni e morti sono numeri di una strage "C'è bisogno di agire"
Pordenone, 12 ott. (askanews) - "Non solo gli infortuni sono in
aumento, ma sono in aumento sopratutto le morti. Questa è una
strage: se uno guarda i dati degli ultimi dieci anni sono
diciassettemila le persone che sono morte sul lavoro contando
anche quelli morti mentre andavano o tornavano dal lavoro. Sono
numeri di una strage. Siccome si continua a morire come si moriva
quaranta-cinquanta anni fa, è chiaro che c'è bisogno di agire".
Lo ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio
Landini, oggi a Pordenone, soffermandosi sugli infortuni e le
morti sul lavoro.
"Su questo va riconosciuto che il nuovo ministro del Lavoro e il
nuovo ministro della Salute hanno immediatamente convocato un
tavolo, iniziato una trattativa e noi abbiamo avanzato una serie
di richieste - ha spiegato Landini -. Sicuramente c'è un problema
di formazione perché una delle cose che viene fuori è questa. Se
vai a vedere cosa succede, la formazione va fatta sia a chi
comincia a lavorare sia anche agli imprenditori visto che stiamo
parlando anche di tante piccole e medie imprese".
"Abbiamo chiesto di introdurre anche uno schema di patente a
punti per le imprese - ha osservato il segretario della Cgil -,
perché così come avviene se uno guida male, fa degli incidenti e
gli tolgono i punti fino a togliergli la patente, bisogna che ci
sia uno strumento simile anche per le imprese, che indichi quanti
infortuni ci sono stati, cos'è avvenuto, fino ad arrivare al
punto che chi ha una situazione di questo genere sia penalizzato
negli appalti, nelle attività e siano invece favoriti coloro che
rispettano le norme e chi lavora in un certo modo".
"C'è poi il problema di fare assunzioni: gli Ispettorati del
Lavoro sono sotto organico di 1500 persone in tutta Italia,
quindi fare queste assunzioni sarebbe assolutamente necessario
per affrontare questa situazione" ha concluso.
Fdm 20191012T130754Z
Nessun commento:
Posta un commento