SABATO 12 OTTOBRE 2019 20.00.36
STRAGE BOLOGNA: PARTE CIVILE, INTRECCI TRA VIA GRADOLI, NAR E SERVIZI SEGRETI =
ADN1017 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RER STRAGE BOLOGNA: PARTE CIVILE, INTRECCI TRA VIA GRADOLI, NAR E SERVIZI SEGRETI = Bolognesi, 'documenti mostrano questo collegamento, utile approfondirlo' Bologna, 12 ott. (AdnKronos) - Potrebbe esserci un intreccio tra via Gradoli, la strada romana in cui si trovava un covo delle Brigate Rosse durante il sequestro di Aldo Moro, nel 1978, e il processo in corso a Bologna, davanti alla Corte di assise, all'ex Nar Gilberto Cavallini, imputato per concorso nella strage del 2 agosto 1980. Secondo il collegio di parte civile, composto dagli avvocati Andrea Speranzoni, Roberto Nasci, Alessandro Forti, Antonella Micele e Andrea Cecchieri, in quella stessa strada, ma a numeri civici diversi, anche i Nar, nel 1981, avevano due covi. "I documenti - spiega all'AdnKronos Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione delle vittime della strage di Bologna - mostrano questo collegamento e noi riteniamo sia utile approfondirlo". Gli appartamenti che i Nar usarono come covi, sempre secondo gli avvocati, erano riconducibili a società immobiliari legate a servizi segreti deviati. Per fare chiarezza sullo scenario, quindi, la parte civile ha chiesto alla Corte di assise di Bologna di acquisire i documenti e sentire nuovi testimoni, tra i quali l'amministratore dell'immobile di via Gradoli 96, risultato, per i legali, anche amministratore della società proprietaria dello stabile dove si nascosero i Nar. (Adl/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-OTT-19 20:00 NNNN
STRAGE BOLOGNA: PARTE CIVILE, INTRECCI TRA VIA GRADOLI, NAR E SERVIZI SEGRETI =
ADN1017 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RER STRAGE BOLOGNA: PARTE CIVILE, INTRECCI TRA VIA GRADOLI, NAR E SERVIZI SEGRETI = Bolognesi, 'documenti mostrano questo collegamento, utile approfondirlo' Bologna, 12 ott. (AdnKronos) - Potrebbe esserci un intreccio tra via Gradoli, la strada romana in cui si trovava un covo delle Brigate Rosse durante il sequestro di Aldo Moro, nel 1978, e il processo in corso a Bologna, davanti alla Corte di assise, all'ex Nar Gilberto Cavallini, imputato per concorso nella strage del 2 agosto 1980. Secondo il collegio di parte civile, composto dagli avvocati Andrea Speranzoni, Roberto Nasci, Alessandro Forti, Antonella Micele e Andrea Cecchieri, in quella stessa strada, ma a numeri civici diversi, anche i Nar, nel 1981, avevano due covi. "I documenti - spiega all'AdnKronos Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione delle vittime della strage di Bologna - mostrano questo collegamento e noi riteniamo sia utile approfondirlo". Gli appartamenti che i Nar usarono come covi, sempre secondo gli avvocati, erano riconducibili a società immobiliari legate a servizi segreti deviati. Per fare chiarezza sullo scenario, quindi, la parte civile ha chiesto alla Corte di assise di Bologna di acquisire i documenti e sentire nuovi testimoni, tra i quali l'amministratore dell'immobile di via Gradoli 96, risultato, per i legali, anche amministratore della società proprietaria dello stabile dove si nascosero i Nar. (Adl/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-OTT-19 20:00 NNNN
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