GIOVEDÌ 05 DICEMBRE 2019 18.16.18
>ANSA-BOX/ Francia: scioperi, sulla protesta lo spettro del 1995
ZCZC7297/SXB OPR00438_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >ANSA-BOX/ Francia: scioperi, sulla protesta lo spettro del 1995 Tre settimane di paralisi e cortei. E Juppe' perse il governo (ANSA) - PARIGI, 5 DIC - Sulla mobilitazione contro la riforma delle pensioni di Emmanuel Macron, esplosa oggi in Francia, aleggia l'ombra del 1995, quando tre settimane di paralisi dei trasporti e dei servizi, con manifestazioni quotidiane, costrinsero il governo di Alain Juppe' a rinunciare al progetto di riformare assistenza sociale e pensioni. Il neogollista Jacques Chirac era stato eletto da 5 mesi, mettendo fine al lungo regno socialista di Francois Mitterrand. Come primo ministro aveva logicamente scelto il suo pupillo, il preparatissimo Alain Juppe'. Ma mentre il presidente inauguro' il mandato promettendo la lotta alla "frattura sociale", Juppe' - a novembre - annuncio' la riforma dell'assistenza pubblica e delle pensioni. Nel programma c'erano: aumento del periodo di contribuzione per gli statali da 37,5 a 40 anni, che avrebbe equiparato il pubblico al privato, revisione degli assegni familiari, aumento dei costi della sanita' e calo dei rimborsi per i farmaci. Gli scioperi cominciarono il 24 novembre, una decina di giorni dopo l'annuncio della riforma, Juppe' ribadi' a piu' riprese che non si sarebbe fermato, i sindacati non mollarono. Tre settimane di blocco della metropolitana, dei treni, degli aeroporti, dei camion con le forniture di carburante, delle scuole, piu' 6 grandi manifestazioni lo costrinsero a cedere. Il paese era paralizzato, le storie di lavoratori bloccati da giorni in ufficio senza poter tornare a casa, la penuria nei supermercati, famiglie che non potevano piu' lasciare a scuola i figli piccoli si rincorsero sui media e alla tv. L'11 dicembre Juppe' annuncio' che il governo rinunciava all'aumento del periodo necessario di contributi per andare in pensione dei lavoratori di treni e metro', ma il giorno dopo scesero in piazza 2 milioni di persone. Tutto fini' prima delle feste di Natale, con il sostanziale ritiro della riforma. La popolarita' del governo scese a livelli record e un anno e mezzo dopo Chirac sciolse il Parlamento anticipando le elezioni. Il suo partito fu punito, vinsero i socialisti, Juppe' si dimise e lascio' il posto a Lionel Jospin.(ANSA). GIT 05-DIC-19 18:15 NNNN
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