LUNEDÌ 23 DICEMBRE 2019 13.59.03
MAFIE: COMANDANTE SCICO GDF, 'EVOLUZIONE CRIMINALITA', STRATEGICA AGGRESSIONE BENI' =
ADN0578 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MAFIE: COMANDANTE SCICO GDF, 'EVOLUZIONE CRIMINALITA', STRATEGICA AGGRESSIONE BENI' = Roma, 23 dic. (Adnkronos) - I dati e il trend in aumento di sequestri e confische nei confronti della criminalità economico-finanziaria, che hanno visto finire nel mirino della Guardia di Finanza patrimoni sequestrati e confiscati per diciotto miliardi di euro, sono legati all'"evoluzione" della criminalità organizzata. Lo afferma all'Adnkronos il Generale di brigata Alessandro Barbera, comandante dello Scico, Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza. "La Guardia di finanza, essendo un Corpo di Polizia Finanziaria, porta avanti un'azione strategica per l'Italia di aggressione dei patrimoni delle mafie - osserva il comandante - Lo fa sia attraverso una cultura che deriva da quasi 100 anni di storia, nello specifico è nata nel 1921 la Polizia di tutela investigativa, sia attraverso la qualificazione del nostro personale. Abbiamo da tempo istituito la figura dell'investigatore economico-finanziario e abbiamo puntato sullo sviluppo dell'innovazione e su tecnologie all'avanguardia con strumenti in grado di elaborare i dati e di individuare con precisione e rapidità più profili sospetti". "La criminalità organizzata e quella più evoluta economico-finanziaria ha la necessità di reinvestire laddove trova appetibile riversare finanziamenti illeciti e lo fa in modo indiscriminato", sottolinea il generale Barbera, spiegando che l'evoluzione che c'è stata, rispetto al passato, ha interessato anche "il Nord Italia: il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia". (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 23-DIC-19 13:59 NNNN
MAFIE: COMANDANTE SCICO GDF, 'EVOLUZIONE CRIMINALITA', STRATEGICA AGGRESSIONE BENI' =
ADN0578 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MAFIE: COMANDANTE SCICO GDF, 'EVOLUZIONE CRIMINALITA', STRATEGICA AGGRESSIONE BENI' = Roma, 23 dic. (Adnkronos) - I dati e il trend in aumento di sequestri e confische nei confronti della criminalità economico-finanziaria, che hanno visto finire nel mirino della Guardia di Finanza patrimoni sequestrati e confiscati per diciotto miliardi di euro, sono legati all'"evoluzione" della criminalità organizzata. Lo afferma all'Adnkronos il Generale di brigata Alessandro Barbera, comandante dello Scico, Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza. "La Guardia di finanza, essendo un Corpo di Polizia Finanziaria, porta avanti un'azione strategica per l'Italia di aggressione dei patrimoni delle mafie - osserva il comandante - Lo fa sia attraverso una cultura che deriva da quasi 100 anni di storia, nello specifico è nata nel 1921 la Polizia di tutela investigativa, sia attraverso la qualificazione del nostro personale. Abbiamo da tempo istituito la figura dell'investigatore economico-finanziario e abbiamo puntato sullo sviluppo dell'innovazione e su tecnologie all'avanguardia con strumenti in grado di elaborare i dati e di individuare con precisione e rapidità più profili sospetti". "La criminalità organizzata e quella più evoluta economico-finanziaria ha la necessità di reinvestire laddove trova appetibile riversare finanziamenti illeciti e lo fa in modo indiscriminato", sottolinea il generale Barbera, spiegando che l'evoluzione che c'è stata, rispetto al passato, ha interessato anche "il Nord Italia: il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia". (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 23-DIC-19 13:59 NNNN
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