LUNEDÌ 23 DICEMBRE 2019 13.48.02
--ROMA. DA TORRE MAURA ALLA PECORA ELETTRICA, ECCO IL 2019 MESE PER MESE
DIR0509 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. DA TORRE MAURA ALLA PECORA ELETTRICA, ECCO IL 2019 MESE PER MESE (DIRE) Roma, 23 dic. - La citta' raccontata mese per mese. Ecco la sintesi dei 12 mesi appena trascorsi a Roma: Gennaio - Il 2019 si apre con una tragedia. All'alba del 7 gennaio Nereo, un clochard che viveva tra corso d'Italia e via Po, viene travolto e ucciso da un auto pirata. Commozione e in diversi quartieri della citta'. Pochi giorni dopo, invece, l'Atac e' ufficialmente salva: grazie al voto favorevole dell'assemblea dei creditori si apre la stagione del concordato preventivo. Febbraio - Il mese si apre tra le polemiche per la decisione di Atac, proprietaria dell'immobile, di sfrattare il centro antiviolenza e casa-rifugio 'Lucha y Siesta' (poi salvo a dicembre grazie allo stanziamento di 2,4 milioni da parte della Regione Lazio). L'8 febbraio l'assessore ai Rifiuti del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, si dimette dopo il suo voto contrario sul bilancio 2017 di Ama. A fine mese, Antonio Casamonica viene condannato a 7 anni per il raid al Roxy bar mentre l'ex sindaco Gianni Alemanno a 6 e mezzo per la vicenda Mondo di Mezzo. Marzo - Il 4 marzo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, vince le primarie con il 67% delle preferenze e diventa segretario nazionale del Pd. Il 21 una delle scale mobili della stazione Barberini cede, accartocciandosi su se stessa. La tragedia e' solo sfiorata ma la stazione e' ancora oggi chiusa. Pochi giorni dopo Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea Capitolina, viene arrestato per la vicenda dello stadio della Roma. Il 26 marzo Papa Francesco visita il Campidoglio. Aprile - Il primo aprile due persone restano ferite per un agguato a colpi di pistola a Cinecitta' mentre il giorno dopo la periferia brucia: a Torre Maura va in scena una protesta di alcune decine di cittadini contro il trasferimento in una struttura di accoglienza di un gruppo di persone di etnia rom. Il 9 aprile l'ex sindaco Ignazio Marino e' assolto dalla vicenda degli scontrini. Il 25 aprile una prima bomba colpisce la libreria Pecora Elettrica di Centocelle. Maggio - Dopo Torre Maura e' il turno di Casal Bruciato. Qui il 6 maggio scoppia la protesta razzista contro una famiglia rom composta da padre, madre e 12 figli assegnataria di una casa popolare. Tensioni tra gli attivisti di sinistra e manifestanti neo fascisti. Pochi giorni dopo, la Procura centra un altro colpo contro il clan dei Casamonica con un'ondata di 22 arresti. Il 16 maggio la Lazio vince la coppa Italia. Giugno - Dopo oltre 70 anni Roma si dota di un nuovo regolamento di Polizia urbana: alla porta centurioni e salta fila, divieti e multe per risco' e chi fa il bagno in una fontana, nuove regole per la somministrazione di alcol. Il 16 notte quattro ragazzi del Cinema America vengono aggrediti per la loro maglietta. Verrano fermati alcuni esponenti di Casapound. Il giorno dopo Francesco Totti, a due anni dall'addio al calcio, lascia la Roma. «Ma tornero' con altri proprietari», giura. Luglio - Il 15 il Viminale da' esecuzione allo sfratto dell'ex scuola Don Calabria in via Cardinal Capranica, a Primavalle, sgomberando circa 300 persone e scatenando un vespaio di polemiche. Il 25 la sindaca Raggi si scaglia contro l'occupazione abusiva di Casapound a via Napoleone III, riuscendo a far rimuovere la scritta sulla facciata esterna. Agosto - Il 2 Raggi presenta a Tor Bella Monaca i primi 80 nuovi bus acquistati per Atac: la fornitura totale per rinforzare il tpl e' di 227 mezzi. Il 5, invece, con un simbolico colpo di piccone la sindaca da' il via alle operazioni di demolizione della Tangenziale est. Settembre - In Campidoglio e' tempo di rimpasto: Fiorini nuovo assessore al Verde, escono dalla Giunta Gatta, Baldassarre, Marzano e Castiglione, entrano Mammi' e i consiglieri Calabrese e Vivarelli. Il 19, a Tor Bella Monaca, si alza la tensione: alcuni cittadini con urla e insulti cacciano una famiglia rom legittima assegnataria di una casa popolare. Ottobre - A causa di uno scontro sul bilancio si dimette il cda di Ama e subentra Stefano Zaghis, sesto cambio al vertice per l'azienda nell'era Raggi. Intanto esplode la protesta di Roma Metropolitane contro la liquidazione: la Polizia sfonda il picchetto causando diversi feriti, tra cui il deputato Stefano Fassina. I lavoratori delle aziende si ritrovano in piazza il 25 per contestare il Campidoglio. Novembre - Il 5 un sondaggio Dire-Tecne' rivela che 8 romani su 10 non rivoterebbero Raggi, preferendo la destra. I locali La Pecora elettrica e il Baraka Bistrot, a Centocelle, vengono incendiati e un'ondata di maltempo manda Roma sott'acqua, mettendo ko altre due stazioni della metro. Salvini cavalca il momento e avvia una campagna quotidiana nella Capitale. Il 19 torna in liberta' dai domiciliari Marcello De Vito, che a sorpresa riprende la guida dell'Assemblea capitolina. Dicembre - Ancora strade allagate per il maltempo, mentre il Tar ribalta l'esito del referendum sul tpl del 2018 sancendo la vittoria del 'si'' alla liberalizzazione. L'8 dicembre scompare Piero Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz. E mentre San Giovanni si riempie di 'sardine', l'Ispra boccia la differenziata, in calo per la prima volta dopo 6 anni. L'anno terribile dei rifiuti si chiude il 20 dicembre con l'accordo tra Regione Lazio e Comune di Roma per realizzare una discarica nel territorio comunale, entro due anni. Il 22, infine, la Lazio vince la Supercoppa contro la Juventus. (Mgn/Zap/ Dire) 13:46 23-12-19 NNNN
--ROMA. DA TORRE MAURA ALLA PECORA ELETTRICA, ECCO IL 2019 MESE PER MESE
DIR0509 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. DA TORRE MAURA ALLA PECORA ELETTRICA, ECCO IL 2019 MESE PER MESE (DIRE) Roma, 23 dic. - La citta' raccontata mese per mese. Ecco la sintesi dei 12 mesi appena trascorsi a Roma: Gennaio - Il 2019 si apre con una tragedia. All'alba del 7 gennaio Nereo, un clochard che viveva tra corso d'Italia e via Po, viene travolto e ucciso da un auto pirata. Commozione e in diversi quartieri della citta'. Pochi giorni dopo, invece, l'Atac e' ufficialmente salva: grazie al voto favorevole dell'assemblea dei creditori si apre la stagione del concordato preventivo. Febbraio - Il mese si apre tra le polemiche per la decisione di Atac, proprietaria dell'immobile, di sfrattare il centro antiviolenza e casa-rifugio 'Lucha y Siesta' (poi salvo a dicembre grazie allo stanziamento di 2,4 milioni da parte della Regione Lazio). L'8 febbraio l'assessore ai Rifiuti del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, si dimette dopo il suo voto contrario sul bilancio 2017 di Ama. A fine mese, Antonio Casamonica viene condannato a 7 anni per il raid al Roxy bar mentre l'ex sindaco Gianni Alemanno a 6 e mezzo per la vicenda Mondo di Mezzo. Marzo - Il 4 marzo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, vince le primarie con il 67% delle preferenze e diventa segretario nazionale del Pd. Il 21 una delle scale mobili della stazione Barberini cede, accartocciandosi su se stessa. La tragedia e' solo sfiorata ma la stazione e' ancora oggi chiusa. Pochi giorni dopo Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea Capitolina, viene arrestato per la vicenda dello stadio della Roma. Il 26 marzo Papa Francesco visita il Campidoglio. Aprile - Il primo aprile due persone restano ferite per un agguato a colpi di pistola a Cinecitta' mentre il giorno dopo la periferia brucia: a Torre Maura va in scena una protesta di alcune decine di cittadini contro il trasferimento in una struttura di accoglienza di un gruppo di persone di etnia rom. Il 9 aprile l'ex sindaco Ignazio Marino e' assolto dalla vicenda degli scontrini. Il 25 aprile una prima bomba colpisce la libreria Pecora Elettrica di Centocelle. Maggio - Dopo Torre Maura e' il turno di Casal Bruciato. Qui il 6 maggio scoppia la protesta razzista contro una famiglia rom composta da padre, madre e 12 figli assegnataria di una casa popolare. Tensioni tra gli attivisti di sinistra e manifestanti neo fascisti. Pochi giorni dopo, la Procura centra un altro colpo contro il clan dei Casamonica con un'ondata di 22 arresti. Il 16 maggio la Lazio vince la coppa Italia. Giugno - Dopo oltre 70 anni Roma si dota di un nuovo regolamento di Polizia urbana: alla porta centurioni e salta fila, divieti e multe per risco' e chi fa il bagno in una fontana, nuove regole per la somministrazione di alcol. Il 16 notte quattro ragazzi del Cinema America vengono aggrediti per la loro maglietta. Verrano fermati alcuni esponenti di Casapound. Il giorno dopo Francesco Totti, a due anni dall'addio al calcio, lascia la Roma. «Ma tornero' con altri proprietari», giura. Luglio - Il 15 il Viminale da' esecuzione allo sfratto dell'ex scuola Don Calabria in via Cardinal Capranica, a Primavalle, sgomberando circa 300 persone e scatenando un vespaio di polemiche. Il 25 la sindaca Raggi si scaglia contro l'occupazione abusiva di Casapound a via Napoleone III, riuscendo a far rimuovere la scritta sulla facciata esterna. Agosto - Il 2 Raggi presenta a Tor Bella Monaca i primi 80 nuovi bus acquistati per Atac: la fornitura totale per rinforzare il tpl e' di 227 mezzi. Il 5, invece, con un simbolico colpo di piccone la sindaca da' il via alle operazioni di demolizione della Tangenziale est. Settembre - In Campidoglio e' tempo di rimpasto: Fiorini nuovo assessore al Verde, escono dalla Giunta Gatta, Baldassarre, Marzano e Castiglione, entrano Mammi' e i consiglieri Calabrese e Vivarelli. Il 19, a Tor Bella Monaca, si alza la tensione: alcuni cittadini con urla e insulti cacciano una famiglia rom legittima assegnataria di una casa popolare. Ottobre - A causa di uno scontro sul bilancio si dimette il cda di Ama e subentra Stefano Zaghis, sesto cambio al vertice per l'azienda nell'era Raggi. Intanto esplode la protesta di Roma Metropolitane contro la liquidazione: la Polizia sfonda il picchetto causando diversi feriti, tra cui il deputato Stefano Fassina. I lavoratori delle aziende si ritrovano in piazza il 25 per contestare il Campidoglio. Novembre - Il 5 un sondaggio Dire-Tecne' rivela che 8 romani su 10 non rivoterebbero Raggi, preferendo la destra. I locali La Pecora elettrica e il Baraka Bistrot, a Centocelle, vengono incendiati e un'ondata di maltempo manda Roma sott'acqua, mettendo ko altre due stazioni della metro. Salvini cavalca il momento e avvia una campagna quotidiana nella Capitale. Il 19 torna in liberta' dai domiciliari Marcello De Vito, che a sorpresa riprende la guida dell'Assemblea capitolina. Dicembre - Ancora strade allagate per il maltempo, mentre il Tar ribalta l'esito del referendum sul tpl del 2018 sancendo la vittoria del 'si'' alla liberalizzazione. L'8 dicembre scompare Piero Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz. E mentre San Giovanni si riempie di 'sardine', l'Ispra boccia la differenziata, in calo per la prima volta dopo 6 anni. L'anno terribile dei rifiuti si chiude il 20 dicembre con l'accordo tra Regione Lazio e Comune di Roma per realizzare una discarica nel territorio comunale, entro due anni. Il 22, infine, la Lazio vince la Supercoppa contro la Juventus. (Mgn/Zap/ Dire) 13:46 23-12-19 NNNN
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