MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE 2019 09.14.24
PIAZZA FONTANA. SERRA: SENTO ANCORA QUELL'ODORE DI CARNE BRUCIATA
DIR0154 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT PIAZZA FONTANA. SERRA: SENTO ANCORA QUELL'ODORE DI CARNE BRUCIATA FU SPARTIACQUE, DOPO CI FU CAMBIAMENTO REPENTINO E VIOLENTO PAESE (DIRE) Roma, 11 dic. - "C'era un odore di carne bruciata, questa e' la cosa che mi e' rimasta nel naso. Era la carne bruciata di quei poveri corpi sgretolati, e poi tanto fumo, e i feriti che urlavano e cercavano l'uscita". Cosi' al Giornale radio Rai l'ex vice capo della polizia ed ex prefetto di Roma Achille Serra ricorda il momento in cui per primo entro' alla Banca nazionale dell'Agricoltura, cinque minuti dopo l'esplosione della bomba, il 12 dicembre 1969. All'epoca Serra era vice commissario a Milano, aveva 28 anni. "Sembrava che fosse scoppiato un tubo del gas per questo mandarono sul posto il piu' giovane". Fu cosi' il primo a vedere il buco aperto dalla bomba sul pavimento in mezzo alla sala della banca. "Una voragine, un banco della cassa arrivo' al primo piano, i vetri dei palazzi circostanti erano tutti saltati, mi misi alla radio e chiesi: mandate cento ambulanze. In pochissimo tempo PIAZZA FONTANA si riempi di almeno 50mila persone. Mi sedetti sul marciapiede insieme al mio capo delle volanti e ci guardavamo senza capire cosa fosse successo e perche', perche' a Milano, perche' in una banca, perche' tante morti". "Certamente- aggiunge- fu uno spartiacque e il dopo e' stato tragico, dopo ci fu un cambiamento repentino e violento del Paese". (Com/Vid/ Dire) 09:13 11-12-19 NNNN
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